POLIZIOTTI INDAGATI, VIGILANTE (SAP FOGGIA): NON POSSONO ESSERE LASCIATI SOLI

POLIZIOTTI INDAGATI, VIGILANTE (SAP FOGGIA): NON POSSONO ESSERE LASCIATI SOLI

Dopo che i colleghi della Squadra Mobile di Foggia e delle Volanti di Avellino, coinvolti nel conflitto a fuoco di giovedì 13 ottobre a Cesinali, dopo aver rischiato la...
image_pdfimage_print

Dopo che i colleghi della Squadra Mobile di Foggia e delle Volanti di Avellino, coinvolti nel conflitto a fuoco di giovedì 13 ottobre a Cesinali, dopo aver rischiato la vita per impedire un assalto ad un porta valori da parte di una banda di rapinatori, sono stati iscritti nel registro degli indagati per “atto dovuto”, il Segretario provinciale del SAP di Foggia, Giuseppe Vigilante, non fa giri di parole: “Siamo incazzati perchè un atto dovuto per noi significa sospendere le carriere, pagarsi il legale e pagarsi le perizie da soli, senza che nessuno si preoccupi di tutelare noi poliziotti: non siamo dei Robocop, siamo persone, uomini e donne che lavorano e vogliono lavorare serenamente con passione ed espletare il servizio nei modi previsti dalla legge”. 

 

 

 

Letta 640 volte

CATEGORIE
Dal Territorio

ARTICOLI CONNESSI

Archivi