Traditi i Poliziotti, pronti alla mobilitazione (comunicato congiunto)

Traditi i Poliziotti, pronti alla mobilitazione (comunicato congiunto)

Legge di stabilità: i lavoratori del comparto sicurezza difesa e soccorso pubblico – traditi dal governo – pronti alla mobilitazione Comunicato stampa In relazione alle anticipazioni apparse, nella giornata...
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Legge di stabilità: i lavoratori del comparto sicurezza difesa e soccorso pubblico – traditi dal
governo – pronti alla mobilitazione

Comunicato stampa

In relazione alle anticipazioni apparse, nella giornata odierna, sugli organi di stampa da cui si
apprende che l’emananda legge di stabilità finanziaria conterrebbe un ulteriore anno di blocco dei
contratti prevedendo, per i lavoratori della sicurezza difesa e soccorso pubblico, ben 5 anni di
complessiva compressione della dinamica retributiva rispetto ai quattro previsti per la restante parte
del Pubblico Impiego, oltre alla soppressione della indennità di vacanza contrattuale; le sottoscritte
organizzazioni sindacali e rappresentanze militari a nome della quasi totalità degli addetti al
comparto sicurezza, difesa e soccorso pubblico, esprimono tutto il loro sconcerto per quello che
appare un vero e proprio tradimento del Governo che ancora una volta dimostra una evidente
mancanza di volontà di rispettare le delicate funzioni e la specificità della categoria e del sistema
sicurezza, difesa e soccorso pubblico, in una fase particolarmente delicata di involuzione
economica e sociale come quella in atto nel Paese.
Appare oggi in tutta la sua evidenza che il governo si ripropone di sottrarre ulteriori risorse ad un
vitale settore come quello di questi comparti, ma stupisce, tuttavia, la mancanza di correttezza e di
rispetto di quelle regole, normativamente codificate, che impongono la preventiva consultazione
delle rappresentanze e dei sindacati.
Così, ai sacrifici personali delle donne e degli uomini in uniforme che, anticipando spesso di tasca
propria le risorse necessarie a combattere la criminalità, arrestare mafiosi e camorristi, soccorrere i
cittadini e difendere la nazione, continuano a servire il paese, l’esecutivo risponde oggi con un
ennesimo taglio e con ulteriori maltrattamenti.
Se questi sono, nel merito e soprattutto nel metodo, gli intendimenti del governo, sarà inevitabile la
mobilitazione della categoria

Roma, 10 ottobre 2012

POLIZIA DI STATO
SIULP SAP UGL POLIZIA DI STATO CONSAP

POLIZIA PENITENZIARIA
SAPPE FNS-CISL UGL PENITENZIARIA

CORPO FORESTALE DELLO STATO
SAPAF UGL FORESTALE FE.SI.FO FNS-CISL

COCER GUARDIA DI FINANZA

COCER CARABINIERI

COCER ESERCITO

COCER MARINA

COCER AERONAUTICA

VIGILI DEL FUOCO FNS-CISL CO.NA.PO UGL VV.F


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