Il Dipartimento della P.S., da qualche anno, ha deciso di inviare il 30% dei neo agenti in tutte le province dove l’età media è molto elevata, tra cui la provincia di Ascoli Piceno. Altri colleghi con diversi anni di servizio, invece, che non riescono ad arrivare in sedi come la Puglia, il Molise o la Basilicata, scelgono di stabilirsi nella provincia di Ascoli.
Il Segretario provinciale del SAP di Ascoli Piceno Massimiliano D’Eramo ha sottolineato:«Emerge, quindi, una nuova problematica sino ad oggi sconosciuta a questa sede: la necessità di provvedere al reperimento di alloggi di servizio da destinare al personale della Polizia di Stato. Per questo motivo ci siamo rivolti ai sindaci di Ascoli e San Benedetto affinché riservino nell’ambito dei bandi di concorso per l’assegnazione di alloggi pubblici una aliquota di questi da destinare agli appartenenti alle Forze dell’Ordine. L’obiettivo del Sap è incentivare la permanenza dei nuovi agenti nella provincia di Ascoli favorendo così il loro radicamento nel territorio e contribuendo al necessario svecchiamento degli uffici di Polizia. Di questo processo ne beneficia l’intera comunità migliorando il servizio di sicurezza locale».
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