SAP FLASH NR° 41 DI LUNEDI’ 8 OTTOBRE 2018

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SAP FLASH NR° 40 DEL 1 OTTOBRE 2018

E’ online il Sap Flash nr° 40 del 1 ottobre 2018.

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RIORDINO: CAMERA E SENATO APPROVANO. GRANDE SUCCESSO A FIRMA SAP

Il Senato prima e la Camera poi hanno espresso parere favorevole all’atto del Governo sulle disposizioni integrative e correttive al Decreto legislativo 29 maggio 2017 nr.95 (cosiddetto riordino) riguardante la revisione dei ruoli delle Forze di polizia. L’esigenza di procedere ad una revisione del riordino è emersa nel corso delle audizioni informali dei vertici delle Forze di polizia e dei rappresentanti delle Organizzazioni sindacali e dei COCER; il tutto anche a seguito delle osservazioni presentate dall’On. Gianni Tonelli, relatore dinanzi alla I e IV Commissione rispettivamente di Camera e Senato nelle quali si è tenuto conto delle esigenze e perplessità sollevate da più parti e coerentemente a quanto sostenuto dal SAP fin dal primo momento sull’inadeguatezza del riordino già adottato. Questo infatti è quanto si può leggere nel parere approvato dalla I e IV Commissione di Camera e Senato: “considerato, pertanto, che lo schema di decreto “correttivo” all’esame costituisce un provvedimento ponte in vista dell’adozione di uno o più decreti legislativi di maggior impatto, contenente le disposizioni necessarie per realizzare una più efficace revisione dei ruoli, anche attraverso l’introduzione delle misure maggiormente attese dal personale, da individuarsi mediante il coinvolgimento delle rappresentanze del personale, con specifico riferimento all’adeguamento dei percorsi formativi appositamente calibrati e modulati in relazione alle funzioni che dovranno svolgere i frequentatori, nonché a un’ulteriore accelerazione della progressione in carriera in relazione alle professionalità e anzianità maturate, anche con riguardo ai ruoli istituiti per la sola fase transitoria, con la contestuale valorizzazione del personale più meritevole e in possesso, in particolare, di titoli di studio accademici, anche ai fini della migliore attuazione del principio della carriera aperta dalla base da perseguirsi mediante la reale valorizzazione dei titoli professionali e di studio, con l’adeguamento delle norme che limitano tale aspirazione e di quelle che hanno disciplinato il nuovo ruolo direttivo ad esaurimento dei commissari, assicurando la piena valorizzazione professionale anche nel conferimento degli incarichi ai futuri funzionari provenienti del percorso interno; “considerato che nella successiva fase attuativa della delega – con i previsti nuovi decreti legislativi – potrebbe, tra l’altro, essere rivalutata l’adeguatezza dell’attuale separazione dei due ruoli di base delle Forze di polizia e delle specifiche procedure per l’accesso al ruolo dei sovrintendenti e equiparati, privilegiando l’ipotesi della loro unificazione, tenuto anche conto di quanto osservato dal Consiglio di Stato nei pareri resi sugli schemi di decreti attuativi della delega sulla revisione dei ruoli delle Forze di polizia, valutando anche la conseguente riqualificazione dei superiori ruoli e verificando, contestualmente, gli effetti derivanti dalla nuova denominazione di “coordinatore” per tutti i ruoli, per un eventuale adeguamento della relativa disciplina, anche al fine di corrispondere alle esigenze di funzionalità e di valorizzazione del personale interessato;” Oggi finalmente, vengono spezzate le velleità di natura corporativistica-verticistica di limitare le aspettative di progressione di carriera dei colleghi. Allo stesso modo cade la maschera di tutti coloro i quali fino a poco tempo fa avevano spacciato l’attuale riordino come un ottimo provvedimento; sono gli stessi che, abbandonati i toni trionfalistici dei mesi scorsi, ora rinnegano sé stessi e la fiducia dei colleghi in loro riposta e con repentino atto di pseudo-redenzione si dichiarano favorevoli a un nuovo riordino. Per loro, non contenti della fregatura (e figuraccia!) già patita con la questione degli 80 euro, è tempo di nuovo di fare i conti con la realtà. La strada tracciata dal SAP invece è stata sempre lineare e diretta verso l’esclusivo interesse del personale e mai dettata dalle opportunità e dall’accondiscendenza del momento. Abbiamo sempre rivendicato l’opportunità di valutare l’unificazione dei ruoli degli Agenti-Assistenti-Sovrintendenti, di stabilire forme che garantiscano migliori progressioni di carriera per sovrintendenti, ispettori e sostituti (sia ordinari che tecnici) e soprattutto denunciando il grande bluff della qualifica di “coordinatore” che si sta rivelando, come ormai chiaro a tutti, un contenitore privo di qualsiasi valenza.


Il Sottosegretario all’Interno Molteni: Restano aperti tutti gli Uffici di Polizia, incremento di organici, riorganizzazione Questure, riordino delle carriere, Taser

Giovedì 27 settembre il Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni ha incontrato il SAP le altre OO.SS. della Polizia di Stato.

I temi illustrati sono stati numerosi e di rilevante importanza.

PROGETTO CHIUSURA UFFICI DI POLIZIA:

Il vecchio progetto è stato congelato e non avrà seguito. Anzi numerosi reparti, eccellenza per la Polizia di Stato, come la Polizia Postale, la Polizia Stradale, ecc, saranno potenziati. Forte la soddisfazione del SAP che, da sempre si è posto come argine a questi tagli scellerati che avrebbero compromesso la sicurezza del nostro Paese. Oggi più che mai è dimostrato che la vecchia volontà di chiusura non era figlia di un progetto di razionalizzazione, bensì di tagli lineari, improntati al risparmio e non all’efficientamento del sistema sicurezza.

INCREMENTO ORGANICI:

Oggi la Polizia di Stato è composta da circa 94.000 unità contro le 106.000 previste dalla legge Madia dell’agosto 2016. (Le piante organiche del 1989 prevedevano circa 117.000 unità).

Il percorso di ripianamento è una chiara volontà dell’Esecutivo nel rispetto degli impegni assunti nel contratto di governo, per ridare piena stabilità all’apparato e rafforzare la prevenzione e il contrasto alla criminalità.

RIORGANIZZAZIONE DELLE QUESTURE:

Il Vice Capo Vicario Prefetto Luigi Savina ha illustrato le linee generali del piano di riorganizzazione studiato dal Dipartimento. Attraverso degli indici il più possibile oggettivi saranno rivisti gli organici delle varie Questure e tutte vedranno tutte un incremento di organico.  Alle Questure saranno assegnate circa 6.000 unità in più rispetto alle attuali. Inoltre, sarà rivista l’organizzazione delle questure in un’ottica più moderna e funzionale alle attuali esigenze organizzative. Le varie articolazioni delle questure saranno poste sullo stesso piano (Div. Anticrimine, Div. Amministrativa, Squadra Mobile, DIGOS, Ufficio Immigrazione, Ufficio di Gabinetto) alle dirette dipendenze del Questore, mentre le articolazioni di supporto logistico (UTL, Div. Personale) saranno poste alle dipendenze del Vice Questore Vicario. I dettagli del piano di riorganizzazione delle Questure saranno oggetto di successivi incontri di confronto con le OO.SS. da svolgere sul piano tecnico.

RIORDINO DELLE CARRIERE:

Probabilmente già nel prossimo Consiglio dei Ministri si dovrebbe procedere all’approvazione del correttivo al riordino delle carriere che, strutturato con interventi minimali, consentirà di procedere successivamente in modo molto più ampio. Era prodromico ad interventi strutturali affinché anche il personale militare potesse vedersi riconosciuto un correttivo al fine di salvaguardare il principio di equi ordinazione. Tale possibilità è stata prevista nel cd. Decreto Sicurezza, quindi licenziati i due provvedimenti sarà possibile esercitare una delega correttiva molto più ampia che persegua percorsi di carriera più celeri e funzionali alle esigenze organizzative.

TASER:

È stato dato atto che la prima parte della sperimentazione del Taser pare procedere positivamente e che pertanto a conclusione di questa fase, questo importante strumento che consente interventi più efficaci e sicuri potrà essere adottato da tutte le unità operative.

 

Dopo anni di continui tagli al comparto sicurezza non possiamo che esprimere soddisfazione rispetto agli intenti dell’attuale Esecutivo, il quale sta dimostrando di voler adempiere pienamente agli impegni assunti nel punto 23 del contratto di governo e di avere a cuore il comparto sicurezza.


SAP FLASH NR° 39 DEL 24 SETTEMBRE 2018


E’ online il Sap Flash nr° 39 del 24 settembre 2018.
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SAP FLASH NR° 38 DEL 17 SETTEMBRE 2018

 

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SAP FLASH NR° 37 DEL 10 SETTEMBRE 2018

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GIANNI TONELLI REPLICA ALLE OFFESE DI ILARIA CUCCHI

Gianni Tonelli replica a quanto dichiarato da Ilaria Cucchi, il 4 settembre scorso, nel corso della trasmissione “L’Aria che tira” in onda su La7.

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SAP FLASH NR° 36 DEL 03 SETTEMBRE 2018

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