CARENZA PERSONALE, OBIT (SAP GORIZIA): LA COPERTA È CORTA

Organici quasi dimezzati e Commissariato di Monfalcone ancora senza Dirigente.  Il tema è stato segnalato, dalle colonne del “Piccolo di Gorizia”, dal Segretario Provinciale SAP Angelo Obit che parla di abbandono, ovvero di una situazione di sofferenza relativamente al presidio di via Foscolo, “orfano” del Vicequestore Stefano Simonelli, fresco della promozione a Primo Dirigente e dallo scorso 8 maggio trasferito a Pordenone nella Divisione della Polizia amministrativa, sociale e dell’immigrazione della Questura. Il ruolo è a tutt’oggi ricoperto da un incarico a scavalco. Ma non solo, per Angelo Obit si tratta di una situazione di particolare complessità quella che si sta vivendo nella Provincia di Gorizia da diverso tempo, infatti a riguardo dichiara: “La coperta è corta, la Stradale che non dovrebbe mai essere in autostrada è sempre là. Alla Polfer cercano di resistere come possono e se alla Polaria c’è abbastanza personale per fare tutto, alla Polmare invece sono in pochi, sicché si deve attingere dall’altro settore“.

IL PICCOLO – GORIZIA


EMERGENZA ABITATIVA, GUGLIELMI (SAP BOLOGNA): SEGNALATI AL CAPO DELLA POLIZIA I PROBLEMI DEI COLLEGHI

Il Segretario Provinciale SAP di Bologna, Tonino Guglielmi, dalle colonne del Resto del Carlino, prosegue la battaglia per assicurare ai colleghi degli alloggi dignitosi e degli affitti calmierati per evitare il continuo turnover che soffre la Questura bolognese. Spiega a riguardo Guglielmi: “Un turn-over esasperato mette a rischio la sicurezza. Un problema, a parere del Sap, che va affrontato in via prioritaria proprio dando la giusta importanza a una vera e propria politica abitativa che consenta di intercettare e risolvere le difficoltà evidenziate a beneficio della comunità intera. In occasione dell’incontro con il Capo della Polizia Vittorio Pisani, avvenuta lo scorso primo di agosto, mi sono fatto portavoce proprio di questi temi.

IL RESTO DEL CARLINO – BOLOGNA

 


AGGRESSIONE ALLE FFOO, MAZZINI (SAP RIMINI): PIÙ TASER E TELECAMERE SULLE DIVISE, AUTO E CELLE DI SICUREZZA

Dopo gli ultimi episodi che hanno visto i poliziotti rimanere vittima di aggressioni di vario genere, dalla banda di harleysti al senegalese 35enne, Roberto Mazzini, Segretario Regionale SAP Emilia Romagna, mette in evidenza la situazione di precarietà dei poliziotti e l’urgenza di maggior sicurezza: “Nel solo mese di giugno di quest’anno, sono stati oltre una dozzina gli episodi di violenza registrati ai danni della sola Polizia di Stato ai quali vanno sommati quelli subiti dalle altre forze dell’ordine. Un fenomeno preoccupante e in continua ascesa che affonda le sue radici in un disagio sociale e culturale ma anche in un vuoto normativo.” Mazzini si auspica che la politica prenda in considerazione il fenomeno per porre in atto tutte quelle misure idonee al contrasto di tali criticità, inoltre ricorda che: “occorrono protocolli operativi chiari, l’implementazione del taser e telecamere su ogni uniforme, in ogni auto di servizio e in ogni cella di sicurezza.

 

 

CORRIERE DI ROMAGNA

RESTO DEL CARLINO – RIMINI

NEWSRIMINI.IT 

RIMININOTIZIE.NET

RIMINITODAY.IT

SETTESERE.IT


AGGRESSIONE COLLEGHI A CATANIA, GIUSEPPE COCO SU IL GIORNALE: IL DIPARTIMENTO DEVE RAFFORZARE GLI ORGANICI E TASER

Il 7 agosto scorso a Catania due colleghi, dopo essere intervenuti a seguito della segnalazione di una persona che danneggiava le auto in strada, sono stati aggrediti da un gambiano irregolare. Il soggetto si è scagliato contro i colleghi colpendoli con un coccio di bottiglia e con degli anelli in fil di ferro con punta acuminata. Uno dei due colleghi è stato colpito quasi all’altezza della giugulare e l’altro al volto e all’orecchio, per entrambi la prognosi è stata di otto giorni. Il Segretario Nazionale SAP Giuseppe Coco dalle colonne de “Il Giornale” è perentorio: “la zona di Catania in cui è accaduto il fatto è ad altissimo rischio, se pure in centro, perchè ormai sotto il controllo di cittadini extra-comunitari di etnie diverse, spesso in conflitto. Il personale di Polizia di Stato è insufficiente. Siamo oberati di servizi e, ad aggravare la situazione, oltre alla gestione degli sbarchi, anche il centro di crisi di via Forcile – ex hub vaccinale, destinato all’accoglienza di migranti in attesa di ricollocazione, assorbe uomini sottratti al territorio. Il Dipartimento deve rafforzare l’organico della Questura. Infine, è indispensabile aumentare la dotazione dei Taser.


LAVORO SPORTIVO RETRIBUITO: RICHIESTA DI CIRCOLARE APPLICATIVA

Il D.lgs. n.36/2021 ha riordinato e riformato la materia degli enti sportivi professionistici e dilettantistici, nonché del lavoro sportivo, prevedendo in particolare al comma 6 dell’articolo 25 che “I lavoratori dipendenti delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, possono prestare la propria attività nell’ambito delle società e associazioni sportive dilettantistiche fuori dall’orario di lavoro, fatti salvi gli obblighi di servizi, previa comunicazione all’amministrazione di appartenenza. A essi si applica il regime previsto per le prestazioni sportive dei volontari di cui all’articolo 29, comma 2. L’attività dei lavoratori dipendenti di cui al presente comma può essere retribuita dai beneficiari solo previa autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza…”. 

Considerato che le disposizioni citate sono vigenti dal 1° gennaio 2023, abbiamo scritto al Dipartimento al fine di rendere concretamente applicabile la nuova normativa anche attraverso l’emissione di circolare esplicativa e con specifico riferimento all’aspetto retributivo nel caso un appartenete svolga, ad esempio, attività di allenatore o tecnico sportivo. 

L’esigenza della nostra richiesta nasce dalla necessità di evitare disparità di trattamento all’interno della categoria di dipendenti pubblici se solamente per gli appartenenti alla Polizia di Stato non fosse prevista la possibilità di svolgere attività extraprofessionale retribuita e se continuasse ad essere compensata esclusivamente con rimborsi spese. Infatti il Ministero della Difesa ha già dato disposizioni al riguardo con apposita circolare del 20 dicembre 2022.

LA NOSTRA NOTA


LES ENTRA NEL SAP


CORSI DI GUIDA OPERATIVA SICURA: ABBIAMO CHIESTO L’ATTIVAZIONE AL DIPARTIMENTO

Dopo diverse segnalazioni giunte a questa Segreteria Generale in merito alla necessità di attivare specifici corsi di “guida operativa sicura” destinati agli operatori della Polizia di Stato abbiamo inviato una nota al Dipartimento della P.S.  Non di rado i colleghi si ritrovano a dover gestire col proprio bagaglio esperienziale, in assenza di adeguata formazione, le difficoltà connesse ad una guida ad alta velocità, praticata su auto con colori di istituto, con pesi e dinamiche differenti rispetto alle auto di serie, sfrecciando su strade ad elevata sinistrosità e con notevole flusso veicolare.

Purtroppo, continuano a registrarsi sinistri in cui i nostri colleghi mettono a repentaglio la loro vita in scenari operativi di emergenza, per assolvere i delicati compiti di tutela della legalità (ad esempio purtroppo, lo scorso 29 luglio a Roma si è registrato il ribaltamento di una volante durante un inseguimento).

Dalle criticità evidenziate emerge l’incombenza di attivare appositi corsi di addestramento, concentrati sulle tecniche di guida operativa, soprattutto in scenari di emergenza, in modo da garantire la massima professionalità e sicurezza all’operatore di Polizia, oltre che al comune cittadino, nonché di ridurre l’esposizione a rischi evitabili e il numero di incidenti. Alla luce di ciò, abbiamo rappresentato la necessità di istituire corsi di “guida operativa sicura”, sulla scorta di quanto già realizzato in passato (ad esempio i corsi svolti ad Anagni o a Montelibretti), fornendo ai colleghi il ventaglio di strumenti utili per poter adempiere al meglio le mansioni affidate, a tutela della propria e dell’altrui incolumità.

LA NOSTRA NOTA


CONCORSO 1141 VICE ISPETTORI: DECRETO RIDETERMINAZIONE GRADUATORIA DI MERITO

La DAGEP ha comunicato che in data odierna,  sul Bollettino Ufficiale del Personale del Ministero dell’Interno, Supplemento straordinario n. 1/30 del 1° agosto 2023, è stato pubblicato il Decreto di rideterminazione della graduatoria di merito e dichiarazione dei vincitori del concorso interno, per titoli ed esami, per la copertura di 1.141 posti per Vice Ispettore del ruolo degli Ispettori della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza del 31 dicembre 2020. Il Decreto è disponibile sul portale Doppiavela e nella nostra Area Riservata (in questo caso per la visione dello stesso basterà rivolgersi alle Segreterie Provinciali).


INFO RIMBORSO RETTE ASILI NIDO ANNO 2023

La DAGEP ha comunicato, con la circolare di seguito allegata, che spesso si è verificato che alcuni rimborsi di rette degli asili nido non sono stati effettuati dagli uffici a ciò deputati entro il 31 dicembre, perché i tempi ristretti non hanno consentito l’erogazione di quanto previsto. Ciò ha comportato lungaggini nelle procedure per la necessità di riaccreditare i fondi nel capitolo pertinente nell’esercizio dell’anno successivo, cosa che solitamente accade non prima del mese di febbraio.
Premesso quanto sopra, al fine di evitare le suddette problematiche e semplificare i procedimenti, la suddetta Direzione Centrale ha comunicato che la circolare relativa ai rimborsi delle rette degli asili nido frequentati dai figli del personale della Polizia di Stato per l’anno 2023, verrà diramata nel mese di dicembre p.v., con pagamento dei rimborsi spettanti direttamente nei primi mesi del 2024.

LA CIRCOLARE CITATA