Si e’ inoltre conclusa la ricognizione della apparecchiature informatiche sul territorio.
Sebbene i dati forniti non siano da considerarsi sempre omogenei, gli stessi hanno evidenziato generalizzate criticita’ nelle dotazioni attuali (talvolta gia’ obsolete) che sono inevitabilmente destinate al progressivo deterioramento al quale non e’ possibile rimediare per l’assenza di fondi.
Proprio per questo motivo, tanto l’ipotesi di poter individuare criteri ridistributivi, quanto la previsione di un graduale rinnovo in termini decennali del parco informatico, appaiono obiettivi sempre difficilmente raggiungibili.
Per inciso, al momento, non solo non ci sono soldi per gli acquisti, ma nemmeno per rifinanziare i contratti in essere (es. fotocopiatori/scanner/fax di rete olivetti). In sostanza ci stiamo avviando verso un collasso annunciato e il SAP intende porre con forza, ancora una volta, la questione in sede politica.
I lavori sono proseguiti con l’individuazione di interessanti criteri di policy di sicurezza da applicare alle nostre reti. Sulla base di uno studio che sara’ portato in Commissione, a breve verranno diramate specifiche indicazioni a tutti gli Uffici, amministratori di rete e operatori al fine di garantire una maggiore sicurezza dei dati.
E’ stato inoltre trattato il tema del principio di pariteticita’ all’interno della Commissione, trovando concrete risposte gia’ nell’ambito delle attuali disposizioni attuative.
Per quanto attiene il tema del cedolino on line consultabile dalla rete internet, il SAP ha proposto che si valuti l’applicazione di una procedura in grado di inviare automaticamente su una casella di posta elettronica (corporate o scelta del dipendente) le comunicazioni attinenti i Cud, 730 e i cedolini stipendiali, pur mantenendo la possibilita’ di consultazione degli stessi dati dalla rete intranet.
Per quanto attiene il gestionale MPS, sono stati proposti dei correttivi.
Presso il neo CEN di Napoli verra’ gradualmente spostato (entro fine anno) anche l’applicativo PS personale / gestione servizi, con i necessari correttivi per per Polstrada e Reparti mobili, integrato in un prossimo futuro pure con la parte matricolare (attualmente in sviluppo).