In data 13 settembre 2021 si è tenuta presso la “sala Tarantelli” di Palazzo Vidoni sede del Ministero per la Funzione Pubblica un incontro finalizzato al raggiungimento di un accordo con le parti sindacali relativamente alla parte normativa del rinnovo contrattuale del triennio 2019-2021.
Ha presieduto la seduta il Capo Dipartimento della Funzione Pubblica Dr. Eugenio Gallozzi, presenti inoltre le rappresentanze del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e del Dipartimento di P.S nella persona del vice Capo della Polizia di Stato Prefetto Sempreviva.
Preliminarmente abbiamo sottolineato la necessità che il Ministro per la Pubblica Amministrazione e i Ministri competenti confermino la concreta volontà di approvare il cd. “pacchetto specificità” nel quale affrontare le questioni efferenti la previdenza dedicata, la tutela legale, l’equiparazione al personale del comparto difesa dell’art 54 e la tutela sanitaria. Allo scopo abbiamo chiesto alla parte pubblica di far pervenire la richiesta al Presidente del Consiglio di essere auditi ai sensi del D.lgs 195/95 prima dell’approvazione della legge di bilancio. Questo aspetto è per il SAP una pregiudiziale per poter continuare la definizione degli accordi contrattuali poiché la parte economica è assolutamente carente e solo la definizione del pacchetto “specificità” può rendere accettabile il contratto.
Relativamente agli articoli oggetto della disamina e confronto odierni il S.A.P. ha manifestato apprezzamento relativamente alla proposta di congedo-riposo solidale, tuttavia, si richiede che in tema di solidarietà oltre a quella generosa dei colleghi che si rendono disponibili ad aiutare altri colleghi in difficoltà, anche l’Amministrazione sia altrettanto generosa e che lo possa concretizzare incrementando i giorni di congedo a disposizione per i richiedenti.
Per quel che attiene la tutela della genitorialità, nel complesso valutata con favore, l’apertura alle esigenze delle giovani mamme e papà, come anche l’introduzione di orari flessibili per i genitori di figli con specifici disturbi dell’apprendimento (quest’ultima è figlia di una proposta del SAP).
Di contro, viene posto in evidenza come alcune proposte, soprattutto quelle con riguardo alle condizioni necessarie al fine dell’esenzione dal turno notturno o dai turni continuativi o dalla sovrapposizione dei turni tra genitori, siano talvolta più restrittive rispetto a quelle attualmente vigenti. Inoltre, abbiamo stigmatizzato l’assenza di un qualsiasi riferimento, a proposito della tutela della genitorialità, del disposto di cui all’art. 42 bis del D. Lgs. 151/2001 che ad oggi genera una infinità di contenziosi con l’Amministrazione. Al riguardo si rileva talvolta una disparità di trattamento sul territorio nazionale atteso che l’unico requisito che discrimina fra una istanza e l’altra è la discrezionalità del parere del Dirigente dell’Ufficio che dovrà cedere il dipendente.
Relativamente all’introduzione, come richiesto dal SAP, del congedo per le donne vittime di violenza di genere abbiamo chiesto che sia salvaguardata la privacy della persona interessata evitando riferimenti sugli ordini di servizio della norma citata.
In attesa della prossima convocazione riteniamo difficile la definizione degli accordi entro il 30 settembre come proposto nel mese di luglio dal Ministro Brunetta.
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