Il Segretario Regionale del SAP del Friuli Venezia Giulia, Lorenzo Tamaro, è intervenuto in merito alla gestione dei minori stranieri non accompagnati (MSNA), evidenziando la necessità di un rafforzamento dei controlli sulle strutture deputate all’accoglienza, in particolare su quelle che beneficiano di finanziamenti pubblici.
«Da tempo e in più riprese, a seguito dei numerosi episodi che si sono verificati nei centri urbani del Friuli Venezia Giulia, il SAP ha manifestato la necessità di un maggior controllo, soprattutto da parte di chi è deputato all’accoglienza e percepisce quindi i finanziamenti pubblici per tale compito», ha dichiarato Tamaro, sottolineando inoltre come il SAP abbia più volte auspicato l’attivazione di programmi formativi rivolti ai minori, orientati all’insegnamento delle leggi italiane e al rispetto delle persone e delle istituzioni.
In tale contesto, Tamaro ha espresso apprezzamento per l’emendamento in discussione presso il Consiglio Regionale, il quale prevede l’introduzione di strumenti normativi volti a responsabilizzare ulteriormente le strutture di accoglienza, come l’obbligo di stipulare assicurazioni per eventuali danni causati dagli ospiti, la responsabilità amministrativa degli enti gestori con relativo obbligo di trasparenza sui bilanci, e la possibilità di procedere alla revisione, sospensione o revoca delle autorizzazioni e degli accreditamenti qualora vengano accertate responsabilità penali a carico dei minori accolti.
«È necessario e fondamentale che queste strutture, che percepiscono i fondi della collettività, svolgano al meglio la loro funzione, che non è semplicemente quella di dare vitto e alloggio, ma soprattutto insegnare ed educare, senza perdere il controllo della quotidianità dei minori stranieri non accompagnati e del loro inserimento nella società, nel rispetto delle leggi», ha concluso Tamaro.
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