Parla chiaro la nota diramata ieri dalle organizzazioni sindacali per annunciare lo stato di mobilizzazione della Polizia di Milano in merito alle restrizioni imposte dal Comune di Milano nell’Area B; la misura infatti danneggerebbe tutte quelle categorie di lavoratori che sono solite raggiungere la sede di lavoro a bordo di un’automobile bollata come “inquinante” e che prestano servizio in fasce orario in cui i mezzi di trasporto pubblico sono assenti o troppo dilazionati nel tempo. Il Segretario Provinciale del SAP di Milanio, Massimiliano PIROLA è intervenuto sulla questione: «Non è possibile che poliziotti, carabinieri, finanzieri, pompieri, infermieri e chiunque quotidianamente svolge un servizio di controllo del territorio, di sicurezza o, più in generale, per la società e per lo Stato, debba sottostare a una regola assurda, che non tiene conto dei turni di lavoro. Il Comune avrebbe potuto derogare per venirci incontro: stiamo parlando di qualche centinaia di automobili di agenti al giorno, che non penso che, se ricevessero il nulla osta per entrare in città, aumenterebbe drasticamente lo smog di Milano».