Non si arresta l’ondata di sbarchi sulla costa sud-occidentale della Sardegna, sono 78 i sud-africani arrivati sulle spiagge fra Chia e Porto Pino. Il Segretario del SAP, Luca Agati, esprime la sua preoccupazione: “Siamo sconcertati, gestire gli sbarchi era già un problema, ma ora che siamo in emergenza sanitaria la situazione non è più tollerabile: chi deve intervenire lo faccia subito”.

Rassegna stampa.

“Siamo davvero molto preoccupati poiché le fondine dei poliziotti continuano a rompersi con estrema facilità e senza alcun preavviso, mettendo in serio pericolo l’incolumità degli operatori. Durante la prima settimana dell’anno sono già tre i casi di spaccatura netta del supporto in plastica che tiene ancorata l’arma al cinturone”. Lo afferma il segretario provinciale del Sap di Cagliari, Luca Agati.

Mercoledì 16 ottobre, mentre a Trieste si terranno i funerali solenni degli agenti Matteo Demenego e Pierluigi Rotta, a Cagliari si terrà una fiaccolata in loro memoria.

In Tv, il Segretario provinciale Sap di Cagliari, pone l’attenzione sulle fondine difettose

“Mentre le questioni degli sbarchi a Lampedusa riempiono le prime pagine dei giornali – ha detto Luca Agati, segretario provinciale del Sap di Cagliari- nel silenzio più assoluto la Sardegna continua ad essere costa di arrivo per centinaia di clandestini”.

Al termine del IX congresso tenutosi presso i locali della questura sarda, Luca Agati è stato riconfermato Segretario Provinciale di Cagliari. “Continuare a lavorare con determinazione nel nome dei valori posti in essere dai fondatori del nostro sindacato”, questo è lo spirito con il quale Agati insieme alla sua squadra vogliono onorare questo impegno per il bene dei colleghi. A lui vanno i migliori auguri di buon lavoro.

Un cittadino pakistano si è scagliato contro i poliziotti in servizio nello scalo cagliaritano di Elmas che gli hanno negato l’imbarco in quanto in possesso di documento falso. Una lunga e cruenta aggressione che ha impegnato diversi colleghi nel tentativo di bloccare l’esagitato. Questo episodio, sottolinea il nostro Segretario provinciale Luca Agati, mostra ancora una volta quanto sia necessario dotare i nostri uomini di strumenti idonei, in primis il taser, che possano porre efficace rimedio verso queste brutali aggressioni.

La preoccupazione del Sap Cagliari: «Quanto emerso dalle indagini della Mobile certifica la facilità di ingresso ed il rilascio dei documenti per il soggiorno in Italia a soggetti potenzialmente pericolosi. Questo sistema alimenta la facilità di reclutamento di giovani stranieri da inserire nel tessuto criminale da parte delle grandi organizzazioni per i reati legati alla tratta di esseri umani, alla prostituzione ed al traffico internazionale di droga».

Dopo l’aggressione a un agente, la visita della Segreteria Provinciale Sap.