Durante i lavori del Consiglio Provinciale del SAP di Caserta è stato eletto all’unanimità Giacomo Di Fuccia nuovo Segretario provinciale che succede a Pasquale Musco, il quale resterà all’interno della segreteria provinciale in qualità di Segretario Aggiunto continuando a mettere a disposizione del SAP la sua preziosa esperienza.

Un in bocca al lupo a Giacomo e alla nuova squadra che saprà sicuramente dialogare con l’amministrazione per la tutela dei propri iscritti continuando nella storica tradizione del SAP, nell’autonomia la nostra indipendenza.

Il 5 maggio, a Genova, «alcuni anarchici hanno organizzato un corteo senza che fosse stata fatta la preventiva comunicazione e nella zona centrale della città, vicino al Commissariato Centro, alcuni partecipanti si sono sfilati dal corteo e hanno iniziato a imbrattare edifici e vetrine, nonché a danneggiare le auto private di alcuni colleghi parcheggiate davanti al Commissariato. Questo non è manifestare, questi sono dei violenti professionisti e in un Paese democratico come il nostro non c’è idea che giustifichi la violenza». Sono le parole del Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, dopo quanto avvenuto nel capoluogo ligure. «Ancora più vile – ha aggiunto – l’attacco alle auto dei colleghi in sosta davanti al Commissariato, come a voler caratterizzare un dualismo che, di fatto, non c’è, se non da parte dei violenti che hanno bisogno di avere un nemico. Esprimiamo la nostra solidarietà ai colleghi che hanno patito questi ingiusti danni, auspichiamo che possano ottenere il dovuto risarcimento e che gli autori del gesto vengano presto identificati e rispondano delle loro azioni. Ci auguriamo, inoltre, che l’iniziativa del Governo di prevedere maggiori tutele nei confronti delle forze dell’ordine aggredite durante le manifestazioni e imporre sanzioni più gravi per chi durante eventi del genere danneggia beni esposti alla pubblica fede possa essere presto approvata ed entrare pienamente nell’ordinamento del nostro Paese».

ILSECOLOXIX.IT

GENOVATODAY.IT

LIGURIANOTIZIE.IT

GENOVAQUOTIDIANA.COM

AGENPARL.EU

ADNKRONOS

LA STAMPA

LA REPUBBLICA

IL SECOLO XIX

DIRE

Violenza di genere, femminicidi e reati in ambito domestico: per la nuova puntata del podcast del SAP abbiamo intervistato l’avvocato Elisabetta Aldrovandi, specializzata in diritto di famiglia e successioni, nonché Presidente dell’Osservatorio nazionale sostegno vittime di reato, docente di criminologia presso la LIMEC di Milano e consulente esterna per la Commissione bicamerale d’inchiesta presso la Camera dei Deputati.

ASCOLTA LA PUNTATA

Domani 7 Maggio alle ore 9.30, presso la sala convegni dell’Istituto G.S.S.I. a L’Aquila, si terrà l’evento “Vittime del dovere: Memoria, Valori, Giustizia e Resilienza” organizzato dalla Segreteria Provinciale del SAP di L’Aquila con il patrocinio della Regione Abruzzo, la Provincia dell’Aquila e il Comune dell’Aquila, per celebrare tutte le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalità.

L’evento si inserisce nella più ampia cornice del Memorial Day, celebrazione istituita dal Sindacato Autonomo di Polizia,  all’indomani delle stragi di Capaci e via D’Amelio, con l’obiettivo di “non dimenticare”.

All’evento, moderato dal direttore de LAQTV Luca Bergamotto, prenderanno parte il Sottosegretario al Ministero dell’interno Nicola MOLTENI, il Questore di L’Aquila Enrico De Simone, il Presidente del Consiglio Regionale abruzzese Lorenzo SOSPIRI, il  Giudice presso il Tribunale di Napoli Alfonso SABELLA ed il Commissario Capo Psicologo della Polizia di Stato Andrea Pelliccione.

Non mancherà l’intervento del Segretario Generale del SAP Stefano Paoloni, che farà anche il punto sull’esperienza del Memorial Day, giunto ormai alla sua 32° edizione, insieme al Segretario Provinciale del SAP di L’Aquila Claudia Pace.

CENTRO L’AQUILA

IL MESSAGGERO ABRUZZO

ABRUZZOWEB.IT

INFOMEDIANEWS.IT

NEWS-TOWN.IT

È online il SAP FLASH nr. 19-2024 – MEMORIAL DAY 2024

Per scaricarlo clicca sul link sottostante

SAP FLASH nr. 19-2024 – MEMORIAL DAY 2024

«Riteniamo che quanto stia accadendo al Segretario Generale del S.I.A.M.O Esercito, Daniele Lepore, sia molto grave, poiché lesivo di principi fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, ossia della libertà di pensiero e delle libertà sindacali. Pare che nei suoi confronti, per avere espresso un libero giudizio nei riguardi del Ministro della Difesa, sia stato instaurato un procedimento disciplinare che, per il loro attuale regolamento, andrebbe a inibire la possibilità di svolgere liberamente le prerogative sindacali finanche di sedersi al tavolo del rinnovo del contratto di lavoro». Lo ha detto Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP.
«Il legale rappresentante dell’associazione nell’esercizio delle funzioni – ha aggiunto – ha il dovere di assumersi le responsabilità politiche ed eventualmente di carattere giudiziario nei riguardi del proprio agire, ma non può e non deve essere sottoposto nella sua qualità di rappresentante sindacale ad azioni di censura da parte del proprio comando, in quanto queste sarebbero limitative delle libertà sindacali, palesando un evidente comportamento antisindacale. Per questo motivo, esprimiamo solidarietà al S.I.A.M.O. Esercito e auspichiamo che anche attraverso la definizione delle procedure di rinnovo contrattuale in corso possano essere previste ampie tutele nei riguardi di chi svolge l’importante funzione di libera rappresentanza del personale».
Il Segretario Generale del SAP ha quindi voluto ricordare che «quest’anno per la prima volta le rappresentanze sindacali militari possono sedere al tavolo del rinnovo del contratto di lavoro. Il cammino per il passaggio dalla rappresentanza del COCER ad associazioni sindacali libere è sicuramente stato un percorso tortuoso e non ancora terminato. È importante che la rappresentanza sindacale sia piena, libera e non sottoposta a vincoli di carattere gerarchico, per consentire alle associazioni di categoria di svolgere al meglio la loro funzione di tutela degli interessi collettivi del personale».

AGENPARL.EU

FORZEARMATE.ORG

CORRIEREDELVENETO.IT

Come richiesto dalle Commissioni riunite prima e terza del Senato, il SAP ha presentato le proprie proposte modificative del Disegno di Legge del Governo n. 1053 ‘Ordinamento e organizzazione Forze di Polizia, Forze Armate e Corpo Nazionale Vigili del Fuoco’.

Per quanto riguarda la Polizia di Stato il ddl prevede una modifica ai tempi di permanenza minima nelle sedi di prima assegnazione, da due a quattro anni per le sedi ordinarie e da uno a due anni per le sedi disagiate.
Oltre alle osservazioni relative a tale proposta, il SAP ha ulteriormente chiesto di integrare il ddl con i seguenti interventi:

• Correttivo riordino delle carriere per il ruolo degli Ispettori e per i Funzionari.
  
• Eliminazione prove fisiche per gli appartenenti che partecipano a concorsi banditi dall’Amministrazione.
  
• Modifica rimborsi di area Frontex.
  
• Piena applicazione Art. 42 bis – Assegnazione temporanea genitori di figli minori di 3 anni.
  
• Accredito dei buoni pasto in busta paga.
  
• Limitazioni alle decurtazioni dello stipendio mensile.
  
• Rimborso spese di giustizia dipendenti pubblici in quiescenza.
  

Si allegano il testo del ddl e le proposte modificative del SAP.

DISEGNO DI LEGGE 1053

LE NOSTRE OSSERVAZIONI

FORZEARMATE.ORG

La DAGEP ha comunicato che al fine di incentivare l’attitudine allo studio e premiare coloro che si sono distinti per il profitto, il Servizio Assistenza e Attività Sociali di questa Direzione Centrale conferisce annualmente n.354 borse di studio, a favore dei figli dei dipendenti, in servizio o in quiescenza e degli orfani, nonché dei dipendenti della Polizia di Stato. Per conoscere la suddivisione di tali borse di studio (i cui importi devono considerarsi al lordo delle ritenute di legge),  i requisiti e i tempi per produrre istanza e tutta la modulistica necessaria, si rimanda alla circolare di seguito allegata.

LA CIRCOLARE

Con una nota al Dipartimento, lo scorso 30 gennaio, avevamo fatto presente una delle problematiche della città di Roma, che, considerata l’ampia estensione territoriale senza eguali in Italia, è di natura tipicamente logistica e riguarda gli spostamenti interni alla città che spesso richiedono l’uso dei mezzi pubblici. Molti colleghi, in particolar modo della Polfer spesso comandati in servizi di scorta a lunga percorrenza, infatti, che si recano in missione presso la capitale sono costretti a dover utilizzare i mezzi pubblici accollandosene le spese. Pertanto abbiamo chiesto la possibilità di usufruire di tessere per l’utilizzo dei mezzi pubblici specificatamente predisposte e messe a disposizione del personale aggregato temporaneamente.

Il Dipartimento ha comunicato che il Servizio Polizia Ferroviaria ha intrapreso delle interlocuzioni con la Questura di Roma a seguito delle quali è stato comunicato che esiste la possibilità che un numero limitato di Card non nominative sia messo a disposizione dell’Ufficio per far fronte a temporanee esigenze di servizio.

LA RISPOSTA DEL DIPARTIMENTO

LA NOSTRA NOTA