UN GRAN SUCCESSO LA 18ª EDIZIONE DEL TROFEO “SAP-SPORT RAVENNA”

Domenica 7 aprile, si è disputata a Cervia la “27ª Granfondo Internazionale Selle Italia – la Via del Sale” nell’ambito della quale la Segreteria Provinciale del SAP di Ravenna ha organizzato la 18ª edizione del trofeo “SAP Sport Ravenna”, una gara ciclistica riservata agli appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza, al Corpo della Polizia Penitenziaria, al Corpo dei Vigili del Fuoco, ai Comandi di Polizia Provinciale, ai Comandi di Polizia Locale, all’Esercito, alla Capitaneria di Porto, all’Aeronautica Militare e alla Marina Militare.
Nel comitato d’onore per la premiazione degli atleti vi erano inoltre, il Prefetto della Provincia di Ravenna dott. Castrese De Rosa, il Vicario del Questore di Ravenna dott.ssa Paola Liaci, il Segretario Nazionale SAP Roberto Mazzini, il Presidente Onorario del SAP On. Gianni Tonelli, il Segretario Regionale del SAP Emilia Romagna Andrea Longhi, il Segretario Provinciale del SAP di Ravenna Enzo Fiorentino.

La gara per aggiudicarsi il trofeo “SAP Sport Ravenna” prevedeva la possibilità di affrontare un percorso medio di 105 km o un percorso lungo di 152 km; al termine della gara è stato assegnato, inoltre, il 14° trofeo CESP (Consiglio Europeo Sindacati di Polizia).

 

 

 

 

 

 

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GRAVE CARENZA DI ORGANICO, STERNATIVO (SAP VARESE): TUTTO CIÒ STA CREANDO NUMEROSE CRITICITÀ CON IL CONSEGUENTE MALCONTENTO TRA I POLIZIOTTI

Una «grave carenza di organico» nelle forze di polizia sul territorio della provincia di Varese, sta causando «numerose criticità». Una dimostrazione su tutte è quanto successo lo scorso 20 marzo a Malpensa con il blitz degli anarchici sulla pista dell’aeroporto. A lanciare l’allarme è il Segretario del SAP di Varese, Cristian Sternativo, che ha scritto direttamente al sottosegretario al ministero dell’Interno on. Nicola Molteni una lettera accorata in cui lamenta l’aggravio di compiti con l’aumentare dei passeggeri nello scalo, anche in seguito alla riapertura del Terminal 2, senza che a questo siano corrisposti rinforzi. Risultato: oggi in aeroporto gira una sola pattuglia. Ma non basta. Sulle difficoltà operative quotidiane, con una “coperta” che appare sempre più corta che ha portato alla dismissione di quelle dei due commissariati di Busto Arsizio e di Gallarate, l’ “emergenza passaporti”oltre alle nuove procedure d’urgenza introdotte dal governo contro la violenza di genere.«Tutto ciò – osserva il segretario provinciale Cristian Sternativosta creando malcontento fra i poliziotti che, per garantire i servizi richiesti, devono sovente limitare le esigenze della loro sfera privata, ritrovandosi spesso a vedere stravolta la propria turnazione o a rinunciare a delle giornate di riposo. Altra conseguenza è il demansionamento di alcune figure». Da qui l’appello a Molteni «per un suo autorevole interessamento in occasione delle prossime assegnazioni di personale».

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ACCOGLIENZA MINORI, TAMARO (SAP TRIESTE): MIGLIORARE LA GESTIONE DA PARTE DELLE COOPERATIVE

In occasione del 172° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, il Questore di Trieste, Pietro Ostuni, ha voluto evidenziare la grave problematica dell’accoglienza dei minori non accompagnati, gestiti dalle varie cooperative, che sono al centro dei molteplici episodi di violenza che si sono succeduti in città nell’ultimo periodo.

Anche il Segretario Provinciale SAP di Trieste, Lorenzo Tamaro, ha commentato il problema:«Il Questore ha fatto bene a richiamare l’attenzione sul fenomeno. Da tempo denunciamo la situazione venutasi a creare a causa anche di una gestione da parte delle stesse cooperative e di chi dice di lavorare bene nell’accoglienza, e che percepisce fondi, ma che sarebbe bene e giusto controllare e verificare. Oggi, a confermare la tesi che portiamo avanti da anni c’ha pensato anche il questore, per questo auspichiamo che vengano messi in campo maggiori controlli sulle strutture».

 

 

 

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RIVOLTA AL CPR DI GRADISCA D’ISONZO, OBIT (SAP GORIZIA): COSÌ NON SI PUÒ ANDARE AVANTI

A seguito della rivolta che si è consumata al CPR di Gradisca d’Isonzo, dove gli stranieri ospitati hanno dato luogo a disordini che hanno reso necessario l’intervento del personale di polizia addetto alla vigilanza, è intervenuto il Segretario provinciale del SAP di Gorizia, Angelo Obit:« Così non si può andare avanti. Gli ospiti quasi ogni giorno salgono sui tetti tramite varchi che aprono nelle stanze per poi tentare la fuga».

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POLIZIA STRADALE RAGUSA, PISANA (SAP): ORGANICO RIDOTTO ALL’OSSO, SERVONO RINFORZI

Il Segretario provinciale del SAP di Ragusa, Enzo Pisana, ha denunciato la grave carenza di organico presso la locale Sezione Polizia Stradale e del distaccamento di Vittoria:«La provincia di Ragusa è una delle province più operose del meridione e detiene il Pil pro-capite più alto della Sicilia. Abbiamo osservato una costante diminuzione degli operatori in servizio sia presso la Sezione Polstrada di Ragusa che nel distaccamento di Polizia Stradale di Vittoria. Ad oggi con un organico ridotto ad un terzo di quello previsto si è arrivati ad un punto di non ritorno. Il personale è costretto a subire uno stress psico-fisico difficilmente sopportabile e non più tollerabile; auspichiamo un intervento immediato non più procrastinabile, da parte del Ministero dell’Interno, all’assegnazione di un congruo numero di poliziotti che possa così mitigare la ormai grave carenza di personale».

LA SICILIA

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REPARTO PREVENZIONE CRIMINE, LORUSSO (SAP REGGIO EMILIA): SCONGIURARNE LA CHIUSURA, INTERVENGANO LE ISTITUZIONI

Il Segretario provinciale del SAP di Reggio Emilia, Paolo Lorusso, è intervenuto in merito al rischio chiusura del Reparto Prevenzione Crimine:«Si chiede un intervento di tutte le istituzioni locali di Reggio Emilia e delle altre quattro province per non sopprimere il Reparto Prevenzione Crimine Emilia-Romagna Occidentale. Il reparto ha competenza territoriale nelle province di Reggio, Modena, Parma, Piacenza e Mantova: assicura un controllo capillare nelle zone critiche delle città impiegando ogni giorno in almeno tre province due o più equipaggi. Questo reparto deve essere considerato una risorsa».

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IL SAP PRESENTE AL CONVEGNO SULLA SICUREZZA A EMPOLI

Ieri a Empoli si è tenuto un importante convegno sul tema della sicurezza a cui hanno partecipato vari esponenti politici e rappresentanti di sigle sindacali.

Il Dirigente Sindacale SAP della Segreteria Provinciale di Firenze Danilo Di Stefano, ha voluto incentrare il suo intervento sulla sicurezza urbana della città di Empoli con particolare riguardo ai luoghi dello spaccio di stupefacenti, nonché sul ruolo operativo che hanno le forze di polizia nelle attività di controllo del territorio, sottolineando la necessità di dotare il personale di strumenti idonei ad evitare il contatto con chi delinque, come taser e bodycam.

Ha inoltre sottolineato l’importanza dell’implementazione dei sistemi di videosorveglianza con l’utilizzo di telecamere di ultima generazione che siano anche dotate di lettura delle targhe utili alle attività di indagine.

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BOLOGNANI (SAP PADOVA) AD ‘AVVENIRE’ SU MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI: COSTRETTI A VIVERE ALLA GIORNATA, MA BASTA UN GESTO PER CONQUISTARE LORO FIDUCIA

«Vivono alla giornata, sono attratti dai soldi facili. Arrivano con un indirizzo in mano, sanno già a chi rivolgersi. Si dirigono nelle grandi città del Nord, dove un pusher arriva a guadagnare anche 300 euro al giorno. Purtroppo molti non riescono ad avere una visione a lungo termine, anche perché devono spedire denaro alle famiglie rimaste in patria: così si buttano nelle attività illegali. La droga su tutto: non solo la vendono, ma ne fanno uso». Patrizia Bolognani, vice segretario provinciale del SAP di Padova, è stata intervistata da ‘Avvenire’ in merito ai tanti minori stranieri non accompagnati che sbarcano in Italia e finiscono per entrare nei circuiti criminali.

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IL SAP DI CATANIA PRESENTE ALL’EVENTO “LA SICUREZZA DEI CITTADINI: CONFRONTO CON LE FORZE DELL’ORDINE”

L’evento promosso dall’associazione “Comunità in progresso”, è stato organizzato per trattare tematiche che riguardano la sicurezza dei cittadini della città di Catania e per fare proposte concrete dopo i continui episodi di violenza e di illegalità accaduti negli ultimi giorni, proposte che saranno presentate ad una futura riunione con il Sindaco ed il Prefetto.

Al convegno, oltre alla partecipazione di diverse personalità ed associazioni, era presente il Segretario Provinciale del SAP di Catania Leonardo Macaluso, ed è stata ribadita la volontà di organizzare una giornata contro la violenza negli stadi, iniziativa promossa lo scorso 2 febbraio dal Sindacato Autonomo di Polizia in memoria dell’Ispettore Filippo Raciti.

 

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