«Il SAP sta cercando, con tutti i mezzi che ha, nuovi orizzonti, che devono dare più sicurezza ai cittadini e più sicurezza agli operatori di polizia», lo ha dichiarato Michele Alessi, Vicepresidente Nazionale del SAP, intervistato dal TGR Calabria, a margine del Consiglio Provinciale del SAP di Reggio Calabria.

In merito ai recenti trasferimenti a livello sindacale, Cesare Corica, Segretario Nazionale del SAP, ha evidenziato che «ognuno di loro rappresenta un consenso che poi ovviamente potrà determinare un cambiamento storico di equilibri in tutto il territorio nazionale».

Da parte sua, Michele Granatiero, Segretario Regionale del SAP, ha ricordato che in Calabria «abbiamo delle esigenze di polizia che sono superiori probabilmente al resto dell’Italia perché sappiamo che la ‘ndrangheta è presente ovunque, quindi l’attenzione del Governo deve essere molto, molto alta. L’idea di chiudere alcuni reparti, come i reparti di prevenzione crimine, e spostarli altrove non è ovviamente la scelta più oculata».

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In merito agli scontri di martedì sera allo stadio Euganeo, in occasione della partita Padova-Catania, Michele Dressadore, Dirigente Nazionale del SAP, è stato intervistato dal TGR Veneto su RaiNews. «A partire dalle strutture, gli stadi spesso sono inadeguati, abbiamo visto Padova stessa non ha un impianto che aiuti molto. Gli strumenti che si provano, si utilizzano – la tessera del tifoso prima, il Daspo adesso – hanno un effetto che via via si affievolisce, vanno inaspriti», ha affermato Dressadore, ribadendo la necessità del «Daspo anche a vita per certi tifosi, ma soprattutto ci deve essere una conseguenza anche sul piano penale, processuale. Da molto tempo chiediamo le garanzie funzionali, i protocolli operativi», come l’importanza di «determinare una distanza minima oltre la quale non ci si possa avvicinare ai cordoni e agli schieramenti delle forze dell’ordine».

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Le telecamere di Mi Manda Rai Tre hanno visitato il SAP ed hanno chiesto a Stefano Paoloni le cause dei ritardi nella consegna dei passaporti.

«Stiamo affrontando richieste raddoppiate rispetto alle precedenti» dice Stefano Paoloni e continua «a volte sfiorano il triplo delle richieste presentate nel 2019. Dobbiamo tentare di far fronte a tutti, però la coperta è corta». Il problema sottolinea Paoloni, è legato come da anni denuncia il SAP, alla carenza degli organici «Noi partiamo con degli organici nei primi anni 2000, che stavano attorno a 110mila unità per la sola polizia di Stato, oggi sfioriamo le 97mila unità» – Carenza causata come ormai noto dai tagli voluti dalla legge Madia nel 2015 e dal periodo della Spending Review – «Purtroppo gli uffici amministrativi sono stati tra i primi ad aver pagato questa carenza e tra questi gli uffici passaporti e anche la Zecca ha dovuto organizzarsi per triplicare la stampa dei libretti».

LA PUNTATA COMPLETA

Il Segretario Generale del SAP Gianni Tonelli, intervistato da IntelligoNews, contro la TV di Stato che, con l’avallo del Dipartimento di P.S., realizza fiction che danneggiano fortemente l’immagine della Polizia di Stato.

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