CARENZA ORGANICO A IMOLA, GUGLIELMI (SAP BOLOGNA): DIFFICILE GARANTIRE LA SICUREZZA

Da anni il SAP denuncia la grave carenza di organico del Commissariato di polizia di Imola e ad oggi nulla è stato fatto per migliorare la qualità del lavoro dei colleghi ma soprattutto per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.

Il Segretario Provinciale del SAP di Bologna, Tonino Guglielmi, ha voluto commentare ulteriormente la drammatica situazione del commissariato all’indomani della prima visita del Questore Sbordone: «Ci sono città che hanno gli stessi abitanti di Imola e sono capoluogo di provincia e in ragione di ciò, hanno un numero di personale quasi cinque volte superiore a quello del commissariato imolese. L’amministrazione e la politica negli anni hanno fatto delle promesse pubbliche ma non le hanno mai mantenute».

Infine ha concluso il Segretario: «61 dipendenti non possono essere sufficienti a garantire il controllo del territorio, le attività di indagine e le attività amministrative. C’è bisogno di prendere atto di questo, di attribuire ad ognuno le proprie responsabilità e se necessario cambiare rotta. Imola ha bisogno di cambiamento e di scelte coraggiose».

IL RESTO DEL CARLINO IMOLA


IL COMUNE DI IMOLA DONA ALLOGGI ALLA POLIZIA, GUGLIELMI: “SPERIAMO CHE I COLLEGHI RESTINO”

Il Segretario Provinciale di Bologna, Tonino Guglielmi, commenta con soddisfazione la decisione del Comune di Imola (Bo) di dare mandato ad Area Blu per concedere al ministero dell’Interno un alloggio pubblico destinato appunto in maniera collettiva ad alcuni agenti di via Mazzini.

IL RESTO DEL CARLINO


TENTA IL SUICIDIO, SALVATA DAI POLIZIOTTI. GUGLIELMI (SAP BOLOGNA): COLLEGHI MOLTO PROFESSIONALI, MA PER QUESTO TERRITORIO TROPPO POCHI

Un tentativo di suicidio è stato scongiurato grazie al provvidenziale e tempestivo intervento dei due agenti di polizia impegnati in un servizio di controllo del territorio sulle colline imolesi. Pur mettendo in risalto la grande professionalità e lo spirito di sacrificio dei colleghi, il Segretario provinciale del SAP di Bologna, Tonino Guglielmi, sottolinea la necessità di rinforzare l’organico del commissariato per compiere operazioni fondamentali come quella di ieri mattina. Sono ormai anni che lottiamo con i vari questori che si sono succeduti affinchè vengano assegnati nuovi agenti sul territorio. A Imola siamo sotto organico e i colleghi lavorano in condizioni difficili. Quindici anni fa avevamo 80 agenti, oggi solo 60: così è impossibile controllare un territorio così vasto e importante, è ora di trovare una soluzione.

IL RESTO DEL CARLINO IMOLA

 


COMMISSARIATO DI IMOLA – INTERROGAZIONE DELL’ON. TONELLI

interrogazione imola tonelliINTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
presentata dall’On. GIANNI TONELLI il 28/04/2021 11:29

Al Ministro dell’Interno – Per sapere – premesso che:
l’ufficio territoriale di Polizia a Imola è un commissariato distaccato della Questura di Bologna;
il comune di Imola comprende circa 70.000 abitanti e nel comprensorio, composto da altri 7 comuni, gli abitanti arrivano complessivamente oltre i 130.000, distribuiti in un’area di 450 chilometri quadrati;
in realtà similari, ma anche minori, questi numeri hanno dato vita a province e Questure, come ad esempio Matera, Isernia, Campobasso Ascoli Piceno;
di fatto il commissariato di Imola, con solamente 57 operatori, deve garantire all’utenza e al territorio tutte le funzioni essendovi presenti, come in una Questura tutti gli uffici amministrativi:
Passaporti, Armi, Immigrazione, che operano autonomamente;
oltre a quanto sopra la struttura imolese comprende anche tutti gli uffici investigativi, di controllo del territorio e gestionali;
a fronte delle numerose funzioni svolte, dell’estensione del territorio nonché del numero degli abitanti nell’area, è di tutta evidenza che il commissariato di Imola si trovi sotto organico;
in passato in occasione di alcune revisioni degli uffici di polizia era stato previsto un possibile incremento di organico pari a 80 operatori, successivamente con la riorganizzazione degli uffici periferici tale cifra era stata ridotta a 65, numeri comunque esigui rispetto alle necessità del territorio imolese;
allo stato attuale risulta che non siano previste implementazioni di personale direttamente per il commissariato di Imola;
stante alle modalità fino ad ora operate vi sarebbe una impossibilità formale ad inviare il personale nella città di Imola in quanto il Questore di Bologna, in mancanza di istanze di trasferimento, potrebbe inviare d’imperio ulteriori agenti elargendo agli stessi una indennità con un aggravio di spesa per l’amministrazione;
l’assegnazione direttamente dal corso di formazione oltre ad un certo incremento di personale nel commissariato non prevede la predetta indennità;
se non ritenga opportuno, anche alla luce delle considerazioni svolte in premessa, incrementare l’ organico, attraverso l’assegnazione diretta, del commissariato di Polizia di Imola.
On Gianni Tonelli