TRAVERSATA DELLO STRETTO DI MESSINA A NUOTO, LUCA CAPRINI E LA DEDICA A TUTTE LE VITTIME DEL DOVERE E DI OGNI FORMA DI CRIMINALITÀ

Si è tenuta lo scorso 14 Giugno la prova di nuoto, del circuito “Open Water“, che ha visto impegnato il Vice Segretario del SAP Emilia Romagna Luca Caprini. La manifestazione sportiva che ha preso il via dalle coste di Punta Faro in provincia di Messina, ha visto Luca Caprini primeggiare nella propria categoria all’arrivo sulle spiagge di Villa San Giovanni (RC). Un traguardo dal doppio valore simbolico quello raggiunto dal nostro Dirigente sindacale, in quanto lo stesso aveva dichiarato di voler partecipare sia per affermare diritti e libertà civili attraverso lo sport e sia per legare simbolicamente la propria traversata a quelli che sono gli ideali del Memorial Day SAP ovvero un momento per ricordare tutte le vittime del dovere, delle mafie e di ogni forma di criminalità. A Luca vanno le congratulazioni da parte di tutta la nostra organizzazione sindacale per questo importante traguardo di sport e di impegno civile.

LA NUOVA FERRARA


RASSEGNA STAMPA SAP SUI FATTI DI VERONA

Pubblichiamo la Rassegna Stampa del SAP sui media nazionali e locali sui fatti di Verona.

Poliziotti arrestati Sap non si faccia di tutta l’erba un fascio
mercoledì 07/06/2023 14:10
ANSA – VERONA 07 GIU – I fatti se verificati sono molto gravi e inspiegabili e se anche eventualmente commessi solo da una piccolissima parte non possono essere tollerati e vanno giustamente perseguiti . A dirlo oggi e’ Stefano Paoloni segretario generale del sindacato di Polizia Sap. L’auspicio aggiunge e’ che non si faccia di tutta l’erba un fascio e che non si rischi di mettere in discussione l’operato di quanti tutti i giorni si sacrificano correttamente e lealmente sulle strade dell’Italia e come ogni giorno nella stessa citta’ di Verona . Secondo il Sap tra l’altro proprio per sopperire al vuoto creato da questi colleghi sono stati inviati giovani agenti a cui deve andare tutto il supporto e la solidarieta’ anche della comunita’ veronese . ANSA . CO-COM 2023-06-07 14 00 S0B QBXB CRO
Poliziotti arrestati: Sap;ok a telecamere, noi siamo trasparenti  ‘Evitare strumentalizzazioni, non criminalizzare l’apparato’
ROMA
   (ANSA) – ROMA, 07 GIU – “E’ importante che le indagini e le verifiche stesse siano avvenute dalla stessa Polizia, perché questo significa che vi è una capacità di controllo e trasparenza.
Sono oltre dieci anni che chiediamo telecamere non solo sulle divise, ma anche in tutti gli uffici di Polizia per gestire il nostro lavoro in trasparenza. Non si faccia di tutta l’erba un fascio”. Così Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia, sugli episodi di violenze e torture avvenute nella questura di Verona. “Si evitino strumentalizzazioni per il bene del Paese e di quanti tutti i giorni si sacrificano correttamente e lealmente per la sicurezza”, auspica Paoloni, sottolineando che “è interesse di tutti fare chiarezza il prima possibile, fermo restando che, se qualcuno ha sbagliato, dovrà assumersene la responsabilità. Non si criminalizzi tutto l’apparato poiché sta già dimostrando di saper reagire con determinazione”. (ANSA).
COM-NE/ S0B QBXB

ILGIORNALE.IT


LARENA.IT

OPEN.ONLINE

Agenti arrestati sindacati body cam a tutti i poliziotti 2
mercoledì 07/06/2023 17:40
AGI0803 3 CRO 0 R01 AGI – Roma 7 giu. – Siulp Sap Siap Fsp Coisp e Silp premettono di condividere lo spirito di quanto affermato dal capo della Polizia sulla fiducia della procura di Verona verso la nostra istituzione avendo la stessa delegato le indagini ai competenti uffici investigativi della squadra mobile della questura. Ragione che conferma che i poliziotti e le poliziotte hanno in se’ gli anticorpi che contraddistinguono l’operato e l’impegno quotidiano della Polizia di Stato nei diversi ambiti in cui e’ chiamata ad intervenire. Nel rispetto piu’ autentico e sentito dello spirito pubblico e democratico dei principi costituzionali per i poteri a noi delegati non abbiamo alcuna remora ad affermare nell’interesse generale dei cittadini e a tutela di tutti i poliziotti e poliziotte che se i fatti e le condotte contestate nella fase delle indagini preliminari dovessero essere riscontrate nel dibattimento e nel giudizio di condanna irrevocabile li definiamo sin da ora deplorevoli se commessi da chi e’ preposto alla salvaguardia e tutela della sicurezza della collettivita’ e di ogni singolo cittadino sottoposto a controlli fermi o arresti . Cio’ nonostante – concludono – non possiamo condividere posizioni o tifo da stadio su episodi isolati a fronte di decine di migliaia d’interventi che i poliziotti pongono in essere ogni giorno e ogni notte spesso in condizioni disagevoli per le note carenze di personale logistica e un quadro normativo complesso e contorto che certamente non aiuta e contribuisce ad alimentare i noti livelli di stress della categoria. Tra l’altro va garantita la certezza e l’immediatezza nell’irrogazione della pena per chi delinque . AGI Red Bas 071745 GIU 23 NNNN
L’ARENA

 

ADNKRONOS 1
ADNKRONOS 2

PROVINCIA DI CIVITAVECCHIA

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FESI 2023: PUBBLICATO IL TESTO DELL’ACCORDO FIRMATO LO SCORSO 25 MAGGIO

È stato pubblicato l’accordo definitivo sul Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali resi lo scorso anno. Il testo, che pubblichiamo integralmente di seguito, è stato firmato lo scorso 25 maggio alla presenza del Ministro dell’Interno Prefetto Matteo Piantedosi, del Sottosegretario al Ministero degli Interni On. Nicola Molteni e al Capo della Polizia Prefetto Vittorio Pisani.  Il pagamento è previsto entro il prossimo mese di giugno con l’emissione di un cedolino straordinario.

 

IL TESTO DEL’ACCORDO


RIMINI, UNA STAFFETTA IN BICICLETTA PER RICORDARE TUTTI I CADUTI

Si è svolta ieri, 30 maggio 2023, la staffetta in bicicletta, per ricordare tutti i caduti della Polizia di Stato, organizzata dalla Segreteria Provinciale di Rimini afferente alle celebrazioni Memorial Day SAP 2023 . La manifestazione ciclista ha preso il via dalla Chiesa Collegiata di Santarcangelo, dedicata a San Michele Arcangelo patrono della Polizia di Stato, dopo la benedizione e una breve preghiera di Don Giancarlo e alla presenza del Sindaco di Santarcangelo Alice Parma. Successivamente, il gruppo di ciclisti è giunto a Novafeltria dove è stato ricordato l’Appuntato Scelto dell’Arma dei Carabinieri Alessandro Giorgioni  (ucciso a Sant’Agata Feltria il 22 luglio 2004 dal latitante Luciano Liboni ndr)  alla presenza della moglie, Simona Cola, e del Sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini. A seguire, la carovana ciclistica composta da Angelo, Tiziano, Andrea e Pietro, scortata in sicurezza  durante tutte il percorso da personale della Polstrada e da una delegazione del Moto Club della Polizia di Stato, ha fatto ritorno a Rimini presso il Parco dei Giusti dove è stato reso omaggio all’ex Questore di Fiume Palatucci presso il cippo a lui dedicato. Giunti infine in Questura presso la Sala Conferenze, alla presenza del Prefetto Dr.ssa Padovano e del Questore Dr.ssa Lavezzaro, è stato ricordato Antonio Mosca, ucciso il 29 luglio 1989, con l’apposizione di una targa commemorativa. La manifestazione si è conclusa con la deposizione di una corona al cippo dedicato al Sovrintendente Antonio Mosca e a tutti i caduti della Polizia di Stato all’ingresso della Questura alla presenza di Padre Paolo Carlin che ha officiato un breve momento di preghiera. Particolarmente toccanti i momenti della cerimonia a cui hanno partecipato la vedova del Sovrintendente Mosca ed i figli, le delegazioni degli altri Sindacati di Polizia, l’A.N.P.S. e  l’Ufficiale OMRI Addolorata Di Campi, vittima del dovere e sopravvissuta all’agguato che portò alla morte del Sov. Mosca. Molto sentito e partecipato il Memorial Day riminese, che ha visto la presenza di numerosi appartenenti alla società civile nonché colleghi, in servizio ed in quiescenza.

 

 

IL RESTO DEL CARLINO – RIMINI

RIMINITODAY.IT

CHIAMAMICITTÀ.IT

ALTARIMINI.IT

 


SAP FLASH NR. 19 DEL 8 MAGGIO 2023

È on line il Sap Flash nr.19 del 8 maggio 2023. Per scaricarlo clicca sul link sottostante

SAP FLASH NR.19 DEL 8 MAGGIO 2023

meran non imputabile rotta demenego rems Trieste figli delle stelle assolto fondine rotte 


CRITICITÀ NELLA PROCEDURA DI MOBILITÀ ORDINARIA NEI RIGUARDI DEL 15° CORSO ISPETTORI: ABBIAMO SCRITTO AL DIPARTIMENTO

A seguito delle numerose segnalazioni raccolte da questa Segreteria Generale, in data odierna, abbiamo provveduto a scrivere al Dipartimento per rappresentare le criticità emerse nella procedura di mobilità ordinaria a discapito dei colleghi del 15° Corso Ispettori.

In particolare, la circolare emanata in data 11 aprile u.s., recante “Procedure mobilità ordinaria del personale del ruolo degli Ispettori. Apertura del portale mobilità” ha adottato un criterio stringente, prevedendo espressamente che “saranno valutate le aspirazioni di trasferimento dei dipendenti che matureranno il requisito dell’anzianità di sede minima richiesta entro il mese di dicembre 2023” tale previsione pertanto, mina seriamente le aspettative dei colleghi del 15° Corso Ispettori che, dopo aver già perso la sede, resteranno esclusi dalla procedura di mobilità solo perché matureranno l’anzianità di sede in data 4 febbraio 2024, poco più di un mese oltre il termine del 31 dicembre 2023 indicato dalla predetta circolare.

Si tratta di circa 200 colleghi che dopo un anno e 11 mesi di disagi economici e familiari, derivanti dalla perdita della sede, si vedono nuovamente pregiudicati per un cavillo temporale, che produce conseguenze devastanti.

È forte il rischio che, soprattutto nelle piccole Questure, i predetti colleghi non facciano più rientro in sede, alla luce della saturazione dei posti che si andrebbe a verificare a seguito dell’immissione in ruolo dei vincitori della procedura concorsuale interna in atto e delle future assegnazioni del 17° corso, che coinvolgerà un totale di 2497 unità (1141 unità per concorso e 1356 unità per ampliamento).

Per quanto sopra abbiamo richiesto di tenere in considerazione l’ipotesi di far accedere a tale procedura di mobilità anche i colleghi del 15° Corso Ispettori, evitando loro il protrarsi di un disagio che assume le tinte di un’intollerabile discriminazione.

LA NOSTRA NOTA AL DIPARTIMENTO


STEFANO PAOLONI IN BASILICATA PER DISCUTERE DEI PROBLEMI DELLA SICUREZZA NEL POTENTINO

Nella giornata odierna, Stefano Paoloni, tra le numerose tappe che lo vedono impegnato ad incontrare i vari colleghi negli uffici d’Italia, ha presenziato alla riunione sindacale di Potenza. Riunione nella quale si è discusso delle problematiche esistenti nel territorio potentino, della mancanza di rapporti sindacali con il Questore di Potenza e del sistema previdenziale della Polizia di Stato.

Nella nota del Sindacato si legge che «Il mancato turn over da parte degli ultimi Governi, ha determinato il depauperamento degli organici in tutti gli uffici della Polizia di Stato nella provincia di Potenza. E’ evidente che le risorse umane presenti nella nostra provincia sono insufficienti a poter garantire un controllo efficace e corrispondente alle aspettative della popolazione». E’ stato di fatto chiesto all’attuale Governo, di invertire la tendenza delle fallimentari politiche di riduzione del personale che ha determinato la diminuzione dell’organico e di investire nella sicurezza considerandola non più una spesa ma un investimento da cui ripartire per far sviluppare il territorio.

 

 

 

LE CRONACHE LUCANE

QUOTIDIANO DEL SUD

POTENZANEWS.NET

AGENPARL.EU


PASSAPORTI: LE DICHIARAZIONI DI STEFANO PAOLONI RIPRESE DA IL MESSAGGERO

Si legge su Il Messaggero “Fenomeno che trova giustificazioni nel boom di richieste nel dopo pandemia da Covid, negli effetti della Brexit,  nei problemi della Zecca di Stato per la produzione dei libretti color vinaccia e nella carenza di personale nelle Questure, come ha sottolineato anche Stefano Paoloni, Segretario del Sindacato Autonomo di Polizia (Sap)”.

ILMESSAGGERO.IT


PAOLONI AD “ITALIA S’È DESTA” (RADIO CUSANO) PARLA DI POLIZIA NEGLI OSPEDALI E DECRETO MILLEPROROGHE

La problematica dettata dalle difficoltà vissute dai sanitari all’interno dei pronto soccorso rende sempre più necessaria la presenza di presidi di Polizia. Finalmente all’Ospedale Pellegrini di Napoli la Questura ha previsto la presenza di operatori di Polizia. Stefano Paoloni ne parla ad ‘Italia s’é desta’ (Radio Cusano). «Nel comprensorio della provincia di Napoli sono oltre 20 i pronto soccorso a disposizione dei cittadini» parla di un panorama molto vasto Stefano Paoloni e che deve essere coperto perché particolarmente esposto.

«Diversi anni fa erano presenti dei presidi di Polizia prezzo i pronto soccorso, ma nel tempo a causa della spending review che ha bloccato il turno over e dei tagli agli organici delle Forze dell’Ordine, in particolar modo della Polizia, è chiaro che da qualche parte si è dovuto tagliare e i pronto soccorso sono tra il uffici che hanno pagato questo prezzo del taglio degli organici» sottolineando come la necessità della presenza della Polizia si senta non solo nei presidi ospedalieri, ma un po’ dovunque, come ad esempio nelle stazioni.

Sul decreto Milleproroghe dice «da oggi è legge e sarà possibile non solo lo scorrimento di alcune graduatoria interne per andare a coprire ruoli Inter Made fondamentali per il buon funzionamento della apparato, ma soprattutto la semplificazione delle procedure concorsuali».

 

L’intervento integrale del Segretario Generale Stefano PAOLONI