Verso la riunione col Premier Renzi: il SAP incontra FI e M5S

Il SAP ha partecipato a due importanti incontri con gruppi parlamentari di Forza Italia e del Movimento Cinque Stelle. Entrambi gli incontri sono avvenuti nella giornata del primo ottobre.

Il primo è avvenuto con i rappresentanti di Forza Italia i quali hanno ribadito, in vista dell’incontro del 7 ottobre con il Capo del Governo Renzi,
l’impegno per conseguire lo sblocco del tetto salariale e dei contratti di lavoro fermi dal 2010.

Condivisa è stata la necessità che gli effetti giuridici abbiano corso a far data dal momento del blocco. Le risorse necessarie per ottenere i benefici
con effetto retroattivo sono state quantificate in 1 miliardo e 800 milioni, di cui 1 miliardo per il solo 2014.

Il SAP, rappresentato dal Presidente Nazionale Stefano Paoloni, ha ribadito l’importanza che le risorse individuate per far fronte alla spesa non provengano da
capitoli di bilancio dello stesso Ministero quali, ad esempio, le somme destinate al fondo efficienza o al funzionamento dell’apparato poiché in questo
caso le ripercussioni negative sarebbero sempre a danno dei colleghi. Ulteriori dettagli sono presenti nel comunicato stampa diramato dal Forza Italia che alleghiamo.

Il secondo incontro è avvenuto con i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle i quali hanno deciso di intraprendere un percorso per affrontare
in modo compiuto i problemi relativi al comparto sicurezza.

Infatti, sono di recente approvazione due emendamenti promossi dal loro gruppo. Con un emendamento è stato previsto il coinvolgimento economico
delle società di calcio per partecipare ai costi per il mantenimento dell’ordine pubblico durante gli eventi sportivi, mentre con un altro emendamento
sarà possibile destinare le auto blu non vendute su ebay al comparto sicurezza.

In tale contesto il SAP, rappresentato dai Segretari Generali Aggiunti Ernesto Morandini e Francesco Quattrocchi, oltre a Paoloni, ha ribadito la priorità e l’urgenza
di riuscire ad ottenere lo sblocco del tetto salariale e pertanto garantire a tutti gli operatori della sicurezza le normali dinamiche retributive.
Inoltre, è stato sottolineata dal SAP la necessità di rivedere le attuali regole relative al turn-over. Oggi il ricambio del personale è stabilito al 55%
e ciò comporta anche un innalzamento dell’età media attualmente si registra intorno ai 47 anni.

Dal SAP è stata ribadita anche la necessità di un riordino delle carriere serio, di introdurre finalmente la previdenza complementare anche per il comparto
sicurezza e che le croniche carenze di auto e dotazioni non possano mai essere poste in secondo ordine per il buon funzionamento di tutto l’apparato.

Le permanenti difficoltà sofferte dal Comparto Sicurezza possono trovare una compiuta soluzione solo se si avrà il coraggio di affrontare una vera riforma
che non può precludere dall’affrontare una anomalia tutta italiana ovvero la presenza di sette Forze di Polizia indipendenti logisticamente l’una dall’alltra
e con sovrapposizioni sia per materia che per territorio. L’incontro ripreso e trasmesso in streaming dal Movimento Cinque Stelle è visibile accedendo al link dedicato, che rendiamo disponibile.

Il comunicato stampa di Forza Italia
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Il video dell’incontro col Movimento 5 Stelle
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