SICUREZZA: SAP; TROPPI CINQUE CORPI POLIZIA, RAZIONALIZZARE
(ANSA) – ROMA, 1 APR – ‘Crediamo che a trent’anni esatti dall’emanazione della legge 121/81 che ha smilitarizzato, democratizzato e reso piu’ efficiente il nostro Corpo, sia ora di una nuova, grande riforma che abbracci anche le altre forze dell’ordine e che, nel rispetto delle tradizioni e della storia di ognuno, razionalizzi il comparto sicurezza, oggi composto da ben cinque polizie nazionali’.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
‘Dopo tre decenni – spiega Tanzi – quella legge dimostra ancora di essere valida e rappresenta una sorta di ‘costituzione’ del sistema sicurezza dalla quale bisogna necessariamente partire per arginare, tra l’altro, i tentativi di creare mille polizie locali, regionali o addirittura private.
Le emergenze come quella legata ai flussi migratori provenienti dal nord Africa e le risorse sempre piu’ contingentate che governi di destra e sinistra, nonostante i proclami, assegnano da anni al nostro settore, dimostrano come sia ineludibile la necessita’ di una rivisitazione del sistema, che oggi conta su cinque polizie nazionali e sul corpo dei vigili del fuoco, senza contare le forze armate e le polizie locali’.
‘Il ministro Maroni – conclude il segretario del Sap – ha in piu’ occasioni dimostrato sensibilita’ sull’argomento. Dopo il riconoscimento della specificita’ della professione avvenuto lo scorso novembre grazie all’approvazione del ‘collegato lavoro’, e’ ora di guardare avanti e cominciare a rompere certi tabu’, a partire dal fatto che in nessuna grande nazione occidentale esistono forze di polizia a carattere militare. Affrontare queste sfide e vincerle vuol dire, soprattutto, dare piu’ sicurezza ai cittadini’. (ANSA) NE 01-APR-11 18:52
(ANSA) – ROMA, 1 APR – ‘Crediamo che a trent’anni esatti dall’emanazione della legge 121/81 che ha smilitarizzato, democratizzato e reso piu’ efficiente il nostro Corpo, sia ora di una nuova, grande riforma che abbracci anche le altre forze dell’ordine e che, nel rispetto delle tradizioni e della storia di ognuno, razionalizzi il comparto sicurezza, oggi composto da ben cinque polizie nazionali’.
Lo afferma Nicola Tanzi, segretario generale del sindacato di polizia Sap.
‘Dopo tre decenni – spiega Tanzi – quella legge dimostra ancora di essere valida e rappresenta una sorta di ‘costituzione’ del sistema sicurezza dalla quale bisogna necessariamente partire per arginare, tra l’altro, i tentativi di creare mille polizie locali, regionali o addirittura private.
Le emergenze come quella legata ai flussi migratori provenienti dal nord Africa e le risorse sempre piu’ contingentate che governi di destra e sinistra, nonostante i proclami, assegnano da anni al nostro settore, dimostrano come sia ineludibile la necessita’ di una rivisitazione del sistema, che oggi conta su cinque polizie nazionali e sul corpo dei vigili del fuoco, senza contare le forze armate e le polizie locali’.
‘Il ministro Maroni – conclude il segretario del Sap – ha in piu’ occasioni dimostrato sensibilita’ sull’argomento. Dopo il riconoscimento della specificita’ della professione avvenuto lo scorso novembre grazie all’approvazione del ‘collegato lavoro’, e’ ora di guardare avanti e cominciare a rompere certi tabu’, a partire dal fatto che in nessuna grande nazione occidentale esistono forze di polizia a carattere militare. Affrontare queste sfide e vincerle vuol dire, soprattutto, dare piu’ sicurezza ai cittadini’. (ANSA) NE 01-APR-11 18:52