Rovigo, il SAP in difesa dei colleghi della Polfer accusati di violenze da un giornalista: sempre piu’ urgente l’uso delle Spy Pen (RASSEGNA STAMPA)

Polizia: Sap, penna-telecamera per correttezza atti agenti
Tonelli, strumento di difesa lavoro per chi opera su strada

(ANSA) – ROVIGO, 12 AGO – Una penna che serve come telecamera e come registratore audio, da portare nel taschino della divisa, per far sì che nessun comportamento da parte degli agenti di polizia sia più contestabile. Si chiama ‘operazione verità’ quella lanciata dal Sap, sindacato autonomo di polizia. Un’operazione che come prima città in Veneto ha scelto Rovigo, in relazione anche al caso di un rodigino che un mese fa aveva accusato di aver ricevuto dei trattamenti violenti e sproporzionati da parte della polizia ferroviaria a Venezia per aver scattato una fotografia in stazione. Accuse respinte dal sindacato di polizia, che proprio per evitare il ripetersi di situazioni poco chiare, lancia l’iniziativa della penna-telecamera. “E’ uno strumento di difesa per la polizia – spiega il segretario generale del Sap, Gianni Tonelli -. Una penna da 8 giga, capace di registrare tutto il turno di un poliziotto, in modo da far emergere in qualsiasi caso la verità dei fatti ed evitare episodi spiacevoli come più volte è successo in passato, ultimo dei casi la sera del Redentore a Venezia. Tutti i 130 rodigini iscritti al Sap ne riceveranno una, da usare sempre, per tutelarsi. Chiediamo all’amministrazione, poi, che ne vengano dotati tutti gli agenti che operano su strada”.(ANSA).

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