RIUNIONE SULL'AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 2021: LE RICHIESTE DEL SAP

RIUNIONE SULL’AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE 2021: LE RICHIESTE DEL SAP

Si è svolta questa mattina la riunione – in video conferenza – tra l’amministrazione di P.S. e le organizzazioni sindacali riguardante l’individuazione degli argomenti da trattare nel 2021 nell’ambito...
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Si è svolta questa mattina la riunione – in video conferenza – tra l’amministrazione di P.S. e le organizzazioni sindacali riguardante l’individuazione degli argomenti da trattare nel 2021 nell’ambito dell’aggiornamento professionale dedicato alle materie di interesse generale e nell’approfondimento di specifiche tematiche di settore.

Per l’Amministrazione erano presenti il Direttore Centrale per gli Istituti d’Istruzione il Prefetto Garrone, il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali dott.ssa De Bartolomeis.

In apertura dei lavori, è stato illustrato da parte dal Prefetto Garrone il lavoro svolto dalla Direzione Centrale per gli Istituti di istruzione che ha redatto un articolato programma coinvolgendo tutte le Direzioni Centrali del Dipartimento al fine di elevare ulteriormente lo standard della formazione, di primo e di secondo livello.

Ha comunicato, inoltre, lo sforzo che la Direzione Centrale sta mettendo in campo per riuscire, entro il prossimo mese di gennaio, a coprire l’intero territorio nazionale con la piattaforma SISFOR.

Nel corso dell’odierna riunione, il SAP, nel ribadire ancora una volta l’importanza che riveste l’aggiornamento professionale del personale della Polizia di Stato, ha avanzato le seguenti richieste:

  • per quanto concerne il primo argomento delle tematiche generali “quando l’odio diventa reato”, si richiede che vengano definite con chiarezza le differenze tra vittima, soggetto vulnerabile, fascia debole e soggetto particolarmente vulnerabile ex art.90 quater cpp e le relative definizioni, dal momento che tali status si riverberano ed incidono sulle diverse procedure o istituti procedurali applicabili.
  • Per quanto attiene il secondo argomento, sempre concernenti le tematiche generali, “Rischi e sicurezza in ambiente Cyber. Le indagini di Polizia”, vista la materia di attualità, il SAP ha richiesto che vengano previsti moduli specifici e tecnici sulle modalità relative all’espletamento di perquisizioni ed ispezioni informatiche da parte di operatori non appartenenti alla specialità, dal momento che sempre più spesso gli stessi vengono avviati a tali attività stante anche la carenza organica del personale appartenente alla specialità della Polizia Postale.

In merito all’allegato uno, catalogo generale dei moduli e-learning disponibili per la formazione e l’aggiornamento professionale del personale della polizia di stato, sono state avanzate le seguenti richieste:

  • in materia di legislazione di “armi”, se i moduli fruibili abbiano trattato e previsto quanto disposto ai sensi della direttiva UE 2017\853 del Parlamento Europeo e del Consiglio, modificativa della direttiva 91\477\CEE del consiglio relativa al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi nonché della relativa classificazione. Ciò, soprattutto, in relazione al Decreto Legislativo di recepimento in vigore dal 10\08\2018. Detta direttiva 853 ha infatti modificato il regime giuridico e classificatorio previsto dalla precedente 91\477 con tutte le criticità di ordine pratico ed i risvolti amministrativi per il personale insistente nelle divisioni PASI del territorio nazionale.

Si è avuto modo di segnalare, nel corso della riunione, l’assenza di moduli e-learning relativi alle materie di cui al DPR 737\81. Tale carenza risulta, peraltro, evidente già per le tematiche generali che hanno avuto corso nell’anno 2018, in tale ambito era prevista la trattazione delle condotte lesive del decoro delle funzioni in relazione al corretto utilizzo dei social network. È stato evidenziato come la terza giornata di approfondimento sia stata dedicata al chiarimento ed all’approfondimento delle condotte lesive del decoro delle funzioni a richiesta dei dipendenti. Il SAP ha insistito, pertanto, affinché venga previsto un modulo formativo sul DPR 737\81 in relazione al DPR 782\85 per quanto concerne l’utilizzo consapevole dei social network.

Altresì, è stata evidenziata l’assenza di moduli sull’accordo nazionale quadro e le normative di settore previste dall’ordinamento (legge sulla tutela della maternità, congedi parentali, congedi per gravi motivi familiari ecc.) nell’ottica di una più funzionale e consapevole gestione delle risorse umane, nonché di una formazione del personale nell’interesse di tutti gli operatori di P.S.

Come già rilevato e segnalato nei precedenti incontri è stata reitera l’istanza relativa alla previsione di moduli aventi ad oggetto i protocolli di intervento o se non ancora approntati, la gestione dell’intervento operativo (non tecniche operative) per il personale espletante servizio di controllo del territorio (volanti, stradale, polfer).

È stata posta l’attenzione circa la necessità di avviare alla formazione – se non con corsi specifici quantomeno con modalità e-learning – il personale referente per la trasparenza amministrativa e l’anticorruzione come meglio previsto dalla normativa vigente in materia di ANAC, vista l’attenzione posta dall’amministrazione sull’argomento anticorruzione.

Sempre rimanendo sull’argomento Covid è stata segnalata la necessità di formare i colleghi, non solo da un punto di vista sanitario, ma anche sotto il profilo della tutela della salute dell’operatore e dei protocolli di prevenzione da applicare in tutte quelle circostanze operative che portano – di fatto – il personale a non poter rispettare la distanza sociale.

Infine, in ordine alle materie pratiche il SAP ha formulato le seguenti richieste:

  • addestramento al tiro – è stata segnalata la necessità di addestramento al tiro con arma in dotazione alle UOPI (unità operative di primo intervento) UMP 9 marca Heckler & Koch nonchè al tiro in movimento e in condizione di scarsa visibilità;
  • tecniche operative – in considerazione del fatto che la materia di interesse primario per ogni operatore, è inevitabilmente incorsa in criticità di svolgimento riconducibili all’attuale situazione di emergenza covid, è stata proposta, la fruizione dei moduli già forniti dall’amministrazione, inserendo la possibilità di uno svolgimento degli argomenti in videoconferenza con la presenza di personale istruttore qualificato ed in grado di contestualizzare le situazioni operative oggetto di trattazione evitando errori di interpretazione o indubbi in relazione allo svolgimento delle varie tecniche.

A conclusione dei lavori, il Direttore Centrale per gli Istituti d’Istruzione ha espresso apprezzamento per le segnalazioni e le richieste esposte dal SAP ritenendole tutte ammissibili e oggetto di valutazione da parte dei suoi Uffici.

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