RIORDINO: NUOVA PUNTATA

Nel nuovo confronto sulla rielaborazione del Riordino il Vice Capo Pref. Guidi e il c.d. gruppo di lavoro hanno messo sul piatto una serie di proposte che in parte recepiscono le indicazioni emerse nelle dibattute fasi che hanno preceduto l’esercizio della delega e che, soprattutto, derivano dalla possibile ulteriore disponibilità finanziaria.
Si tratta di riduzioni della permanenza nella qualifica di Assistente oppure, in alternativa, di quella del tempo necessario alla maturazione della denominazione di Ass.C. Coordinatore e Sov.C. Coordinatore (dagli attuali 8 a 5 anni), della riduzione di 2 anni della permanenza nella qualifica di Ispettore (dai 7 attuali a 5 anni) e la riduzione di 1 anno del tempo per passare da Ispettore Capo a Ispettore Superiore.
Per sanare la pesante lacuna di Sostituti Ufficiali di P.S. che si verrà a creare dal 2026 e negli anni successivi sono stati ipotizzati 2 concorsi straordinari da 800/1000 posti per Ispettore Superiore.
I Commissari RE, oltre a veder eliminata questa dicitura, acquisirebbero la qualifica di Commissario Capo, anziché quella di Commissario, alla fine del corso di formazione.
Tutte queste previsioni si aggiungerebbero a quanto già previsto dalla bozza consegnata.
Come ovvio e prevedibile la discussione ha aperto diversi fronti sia in ragione degli effetti di queste operazioni proposte, sia in relazione ad altri provvedimenti non contemplati dal progetto elaborato dal gruppo di lavoro del Dipartimento e che si ritiene possano trovare spazio.
Naturalmente queste valutazioni e quelle che si potranno fare nei prossimi confronti sono inderogabilmente vincolati alle risorse che potranno essere messe a disposizione.