REVISIONE DEL SERVIZIO TECNICO LOGISTICO. ESITO RIUNIONE ALLA PRESENZA DEL CAPO DELLA POLIZIA

Alla presenza del Capo della Polizia Prefetto Franco Gabrielli, è stato illustrato il progetto di revisione del servizio tecnico-logistico. L’esposizione è avvenuta ad opera del dr. Famiglietti, responsabile del progetto di riorganizzazione, nonché direttore del servizio personale tecnico-scientifico e professionale, il quale,  ha illustrato le modifiche rispetto alla prima bozza presentata alle OO.SS.

Il SAP aveva nell’occasione presentato un proprio progetto, rilevando anche  alcune anomalie negli intenti dell’amministrazione. Tali rilievi sono stati  parzialmente accolti ed in particolare, le paventate chiusure dell’autocentro di Genova e Milano, della Zona TLC di Ancona sono state riviste, poichè saranno rimodulati solamente i posti funzione.

E’ stata invece confermata la chiusura di alcuni reparti, come ad esempio il Veca di Alessandria, per il quale è stato però richiesto di valutare attentamente la decisione in quanto la struttura è inserita nel contesto della scuola allievi agenti e costituisce un capo saldo ormai da anni.

Giova specificare che il Sap ha espresso parere moderatamente positivo per quanto illustrato nella riunione, in quanto la rivista organizzazione Centrale ha, di fatto, trovato una corrispondenza funzionale sul territorio anche se parte della logistica (uffici servizi, archivi, uffici amministrativi ecc) poteva essere meglio organizzata e razionalizzata, considerato che ciascuno dei quattro settori logistici resterà autonomo ed indipendente dagli altri.

La realizzazione della prospettata riorganizzazione del servizio tecnico-logistico rientra in un più ampio progetto di revisione delle funzioni del personale tecnico scientifico e  delle tanto agognate piante organiche, ad oggi  ancora del tutto inesistenti per il personale del ruolo tecnico.

Il SAP ha evidenziato la necessità di individuare soluzioni innovative e all’avanguardia prendendo spunto anche da procedure risultate efficaci e messe in atto da polizie di altri paesi. Ad esempio, in Francia, il servizio di approvvigionamento e stoccaggio del vestiario è stato esternalizzato tanto che i colleghi ordinano le divise attraverso un portale web avendo a disposizione un budget di crediti virtuali da poter spendere rispetto alle proprie necessità di vestizione. Quanto ordinato viene recapitato direttamente dalla ditta a casa del collega francese o presso la sua caserma.

Certamente positivo è stato apprendere che il Signor Capo della Polizia stava già valutando questa possibilità e, non si esclude, che in futuro tale procedura  possa essere fattivamente realizzata.

A breve seguiranno altri incontri per la definizione delle piante organiche e delle nuove funzioni del personale del ruolo tecnico.

Di seguito le slide mostrate durante l’incontro e che illustrano il nuovo progetto di revisione del settore tecnico-logistico.

SLIDE