Raciti, emesso ordine di arresto

Raciti, emesso ordine di arresto

(ANSA) – CATANIA, 28 FEB – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Catania, Alessandra Chierego, accogliendo la richiesta della Procura ha emesso un’ordinanza...
image_pdfimage_print
(ANSA) – CATANIA, 28 FEB – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale per i minorenni di Catania, Alessandra Chierego, accogliendo la richiesta della Procura ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare per omicidio volontario in concorso nei confronti del diciassettenne indagato per l’uccisione dell’ispettore Filippo Raciti. Il provvedimento e’ stato notificato in carcere al minorenne dalla Squadra Mobile della Questura di Catania. Il diciassettenne era detenuto per resistenza a pubblico ufficiale, ma da oggi e’ in carcere con l’accusa di omicidio volontario dopo la contestazione che gli e’ mossa dal Gip. Il provvedimento restrittivo era stato sollecitato dal procuratore della Repubblica per i minorenni Gaspare La Rosa, e dai sostituti Angelo Busacca e Silvia Vassallo. L’indagato si e’ sempre dichiarato innocente, ammettendo soltanto di avere partecipato agli scontri che si sono verificati il 2 febbraio scorso durante il derby Catania-Palermo.Il diciassettenne fu fermato dalla polizia i giorni seguenti agli scontri al Massimino, per resistenza aggravata a pubblico ufficiale perche’ riconosciuto da investigatori in alcuni dei filmati dei disordini in possesso della scientifica. La sua posizione si aggravo’ l’8 febbraio quando a conclusione dell’interrogatorio il Gip Chierego convalido’ il suo fermo e dispose l’arresto del minorenne per resistenza. La Procura della Repubblica gli contesto’ l’accusa di concorso in omicidio volontario aggravato, iscrivendolo nel registro degli indagati anche per questo reato. Il diciassettenne accetto’ di rispondere alle domande del sostituto procuratore Angelo Busacca e, alla presenza del suo legale di fiducia, l’avvocato Giuseppe Lipera, e i suoi genitori, negando pero’ di avere ucciso l’ispettore Raciti, Dopo alcune contraddizioni ammise di essere presente sulla scena che gli investigatori ritengono sia quella del delitto: la porta d’ingresso della Curva Nord dello stadio. Il minorenne ammise di avere partecipato a degli scontri ma nego’ con forza di avere ucciso il poliziotto. Ai genitori in lacrime urlo’: ‘Non sono stato io…’.
Il fascicolo dell’accusa e’ stato integrato da prove documentarie che sono state ritenute convincenti dal Gip che adesso ha emesso un ordine di custodia cautelare per omicidio. (ANSA). TR 28-FEB-07 14:49

Letta 592 volte

CATEGORIE
CataniaNEWSPalermo

ARTICOLI CONNESSI

Archivi