Polizia Stradale e Giubileo

Polizia Stradale e Giubileo

Nell’ambito del confronto fra Dipartimento e rappresentanze del personale sulle attività e sui servizi connessi al Giubileo Straordinario della Misericordia si è svolta una riunione specifica per la specialità...
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Nell’ambito del confronto fra Dipartimento e rappresentanze del personale sulle attività e sui servizi connessi
al Giubileo Straordinario della Misericordia si è svolta una riunione specifica per la specialità Stradale alla
quale hanno preso parte il Direttore Centrale competente Roberto Sgalla, quello del Servizio Stradale Giuseppe Bisogno,
il Direttore delle Relazioni Sindacali Tommaso Ricciardi e, per la nostra sigla, il Segr. Naz.le Dressadore assieme
al Vice Pres. Naz.le Indelicato. I responsabili ministeriali hanno offerto un’ampia e particolareggiata descrizione
della situazione del presente e dell’immediato futuro per quanto concerne organici, dotazioni, vestiario, logistica,
organizzazione ed ogni altro aspetto d’interesse in relazione agli impegni che coinvolgeranno il settore nei prossimi 12 mesi.

Il Sap, pur apprezzando la disponibilità e la trasparenza messa in campo dal Dr Sgalla, ha proposto di rovesciare la prospettiva
dell’analisi per ragionare, più utilmente, sui dati delle lacune, delle carenze di dotazioni, invece che ragionare su quanto
è stato messo sul piatto grazie agli ultimi finanziamenti. Poi ha fatto notare che i giubbetti antiproiettile consegnati in
sostituzione di quelli scaduti sono comunque inadeguati perché incapaci di resistere ai calibri normalmente usati dai terroristi,
ha fatto presente che i programmi di manutenzione e aggiornamento delle apparecchiature di rilevamento velocità e alcolimetria
non riescono garantire con costanza e continuità il necessario livello di efficienza e che la responsabilità della scellerata
politica dipartimentale sulla penuria di uniformi e sui ritardo di approvvigionamento è pesante ed ingiustificabile.
Una particolare raccomandazione è stata espressa per la sistemazione e il vitto del personale che sarà aggregato in occasione
dei vari eventi della manifestazione, ma pure per le esigenze di quelle località che, oltre alla capitale, saranno meta dei
pellegrinaggi e del normale turismo o che comunque saranno interessate dal transito della massa di viaggiatori.

L’ultima parte della discussione è stata riservata alla grave situazione del Compartimento del Lazio ed al suo Dirigente
dr. La Fortezza verso la cui gestione vi è una quasi unanime censura dei sindacati: per superare la rottura dei rapporti
a cui si è inevitabilmente arrivati il Direttore Centrale ha proposto un nuovo confronto garantendo una effettiva verifica
sulle questioni oggetto delle lagnanze.

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