PERSONALE PRESSO SEZIONI DI PG: IMPIEGO IN ATTIVITÁ AMMINISTRATIVE E RELATIVE INDENNITÁ. ABBIAMO SCRITTO AL CAPO

Con una nota abbiamo riportato all’attenzione del Capo della Polizia la problematica concernente il personale della Polizia di Stato assegnato alle Sezioni di PG il quale viene distolto dai compiti di polizia giudiziaria per essere impiegato in compiti amministrativi o di altra natura senza peraltro ricevere le correlate indennità.
Ad un anno e mezzo da quella richiesta di intervento evidenziamo la persistenza delle suddette questioni nonostante un importante pronunciamento dell’Organo di autogoverno della magistratura e l’orientamento della giustizia amministrativa.
Nonostante quanto sopra registriamo presso alcune Procure l’adozione di provvedimenti di natura organizzativa che comportano il sistematico impiego di appartenenti alla Polizia di Stato in mansioni proprie del personale amministrativo del Ministero della Giustizia.
Pur comprendendo le oggettive difficoltà derivanti dalla cronica assenza presso il Ministero della Giustizia di personale amministrativo, non possiamo non stigmatizzare la sistematica tendenza a distogliere agenti e ufficiali di polizia giudiziaria dai propri compiti istituzionali per impiegarli in attività che esulano dalle proprie mansioni e per le quali non hanno ricevuto alcun tipo di formazione.
Inoltre, a fronte di tali disfunzioni, purtroppo ai colleghi continuano a non essere riconosciute le previste indennità quando impiegati in compiti amministrativi.