Nuovi Uffici al confine con la Slovenia

Nella mattinata del 16 gennaio il SAP ha partecipato all’esame congiunto circa i criteri di mobilità del personale in esubero a seguito dell’abolizione dei controlli di confine con la Slovenia e la rimodulazione dei relativi Uffici. Si è posto subito il problema relativo alla mancanza di un organigramma degli uffici di nuova costituzione che determina da parte dell’Amministrazione una discrezionalità senza alcun limite. Il Ministero ha infatti deciso di “dimagrire” gli organici della Polizia di Frontiera senza che alla base sia stato approvato il relativo decreto del Ministro dell’Interno. L’Amministrazione ha, poi, resi noti i criteri generali sui trasferimenti del personale.

Per il Settore Polizia di Frontiera di Tarvisio (UD), il cui organico verrà ridotto a settanta unità, si disporrà il trasferimento di cinque operatori del ruolo Agenti ed Assistenti alla Polfer di Tarvisio.

Per il Settore Polizia di Frontiera di Gorizia il cui organico verrà ridotto a settanta unità, trentaquattro Agenti verranno assegnati alla locale Questura; tredici alla Sezione della Polizia Stradale; tre alla Polizia Ferroviaria e un Agente alla Polizia Postale di Gorizia.

Infine, il Settore Polizia di Frontiera di Trieste il cui organico verrà ridotto a centoventiquattro unità, trentuno Agenti saranno assegnati alla locale Questura; diciotto alla Polizia Ferroviaria; undici alla Polizia Stradale; quindici alla Polizia Marittima di Trieste; sette al Commissariato PS di Muggia.

I trasferimenti (d’Ufficio) del personale attualmente in servizio presso le sedi di Fernetti, Morupino, Rabuiese e Pese, quantificati in sessanta unità, comporteranno la corresponsione della indennità prevista legge 100/87, in quanto trattasi di sede diversa da quella di appartenenza.
Infine, su tutti i trasferimenti d’autorità, ai fini del c.d. “dimagrimento” degli organici, si terrà conto dell’anzianità di servizio e di sede. In altre parole, negli uffici dove si opererà il trasferimento del personale presso gli Uffici di cui si è detto, saranno i colleghi più giovani, in prima analisi, a lasciare la Polizia di Frontiera.
In ogni caso, l’Amministrazione ha comunicato che entro la fine dell’anno, anche i “dimagriti” Uffici di Polizia di frontiera saranno soppressi.
In ultima analisi, si rappresenta che il personale potrà ancora presentare la domanda di trasferimento per uno o più degli uffici anzidetti.