Roma, 29 set. (Adnkronos) – ‘Nel giorno della Festa della Polizia, la Segreteria Generale del Sap ricorda che purtroppo la Corte dei Conti del Piemonte sta procedendo contro centinaia di agenti, funzionari e dirigenti di polizia in tutta Italia con l’obiettivo di chiedere loro i ‘danni di immagine’ per gli scontri del 2005 in Val di Susa, quando migliaia di manifestanti si opposero violentemente alla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocita’ Torino-Lione’. Il sindacato autonomo di Polizia chiede quindi al ministro dell’Interno Giuliano Amato ‘di intervenire affinche’ l’assistenza legale per i poliziotti sia assunta dall’Avvocatura dello Stato e di sollevare un conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato dinanzi alla Corte Costituzionale’. ‘Nei giorni scorsi -dice il Segretario Generale del Sap, Filippo Saltamartini, sull’ultimo numero della rivista ufficiale ‘Sapflash’- centinaia di ‘riservate’ sono partite all’indirizzo di altrettanti poliziotti in tutta Italia da parte della Procura Regionale della Corte dei Conti del Piemonte che intende sentirli come persone informate sui fatti. Il personale dovra’ presentarsi a Torino dal prossimo 2 ottobre ed e’ prevedibile che molte posizioni possano trasformarsi da ‘persone informate sui fatti’ a ‘responsabili di danno erariale”.
‘Nell’oggetto della ‘riservata’ -spiega il Sap- si legge che e’ stata avviata una ‘istruttoria’ relativa ad una ‘azione di responsabilita’ per danno alla finanza pubblica nei confronti degli appartenenti alle Forze dell’Ordine per comportamento lesivo dell’immagine e del prestigio del Corpo e dello Stato, in occasione di intervento in Val di Susa nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2005”. (Sin/Ct/Adnkronos) 29-SET-07 16:48
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