“Non candidare condannati per terrorismo”

(ANSA) – ROMA, 19 FEB – Un appello “alla classe politica italiana tutta ed al Partito Democratico, che sta valutando in queste ore un apparentamento con i Radicali, affinché non siano candidati al Parlamento persone che siano state condannate in via definitiva per atti di terrorismo”, è stato lanciato la presidente dell’Associazione Memoria, Mariella Magi Dionisi, vedova di Fausto Dionisi, poliziotto ucciso nel ’78 da un commando di Prima Linea.
”In particolare – ha spiegato la donna – non posso e non voglio dimenticare quello che è successo durante gli anni di
piombo, quando molti poliziotti e servitori sono stati assassinati in nome del fanatismo ideologico e della violenza politica. Chi ha combattuto lo Stato con la violenza per abbatterne le fondamenta democratiche, non può pretendere oggi di rappresentare lo Stato stesso. Chi ha la responsabilità di aver determinato la morte di un servitore dello Stato, addirittura con una condanna definitiva alle spalle, non può sedere in Parlamento o in Senato”.
Pieno appoggio a Mariella Magi Dionisi è arrivato dal Sap
(Sindacato Autonomo di Polizia), per bocca del segretario generale Filippo Saltamartini.

“Il Sap e l’Associazione Memoria – ha detto – sono pronti ad una mobilitazione permanente. Ed è già partita la nostra campagna nazionale ‘Per non dimenticare 2008’, dedicata a tutte le vittime della criminalità e del terrorismo, con tantissime iniziative che si stanno svolgendo in tutta Italia e che proseguiranno fino al 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui venne assassinato il giudice Falcone e la sua scorta”.
(ANSA). 2008-02-19 16:49 NE

Elezioni, Sap: Bene Associazione Memoria, no condannati in liste

Roma, 19 FEB (Velino) – A Mariella Magi Dionisi, presidente dell’Associazione Memoria, che ha chiesto al Pd e a tutte le forze politiche di non candidare chi fosse stato condannato per reati legati al terrorismo, e’ arrivato il pieno appoggio del Sap, sindacato autonomo di Polizia.
Il segretario generale Filippo Saltamartini ricorda che proprio da un sondaggio elaborato nel luglio 2006 dallo stesso sindacato risultava che “il 96,4 per cento dei cittadini italiani era contrario all’elezione di Sergio D’Elia (condannato in primo grado per concorso in omicidio, ndr) e il 94,3 per cento non vuole che in Parlamento sieda chi e’ stato condannato per gravi reati”.
Il Sap e l’Associazione Memoria sono pronti a una mobilitazione permanente. “È gia’ partita – continua Saltamartini – la nostra campagna nazionale ‘Per non dimenticare 2008′, dedicata a tutte le vittime della criminalita’ e del terrorismo, con tantissime iniziative che si stanno svolgendo in tutta Italia e che proseguiranno fino al 23 maggio, anniversario della strage di Capaci in cui venne assassinato il giudice Falcone e la sua scorta”.
(com/mlm) 191730 FEB 08

Commenta questa notizia su www.nessunovoticaino.org, il forum istituito dal SAP per discutere sui temi della legalità, della giustizia e del rispetto dei caduti per mano della criminalità e del terrorismo