NOI NON DIMENTICHIAMO Lorenzo Conti: “Grazie SAP!”

Pubblichiamo la lettera inviata ai giornali da Lorenzo Conti, figlio dell&#39ex Sindaco di Firenze (Lando Conti) assassinato dalle br nel 1986 e spesso al fianco del Sap, anche in piazza, nelle battaglie in difesa del personale della Polizia di Stato!

23° Anniversario assassinio di Lando Conti
Doveri espletati, diritti negati

Ci e&#39 stato insegnato che lo Stato va amato, rispettato e difeso anche con la vita.
Questo, dalle nostre famiglie, e&#39 stato fatto.
Lando Conti e altri 500 cittadini hanno difeso lo Stato dagli attacchi dei terroristi! E le istituzioni e i nostri diritti? Il diritto della Giustizia, della verita&#39, del rispetto e della vicinanza delle Istituzioni, dove sono?

“Ringrazio”, cosi&#39, la presidenza della Repubblica per essersi “dimenticata”, in 23 lunghi anni, di concedere a Lando Conti la medaglia d&#39Oro al Valor Civile.
Ad onor del vero, tale “ringraziamento” deve essere indirizzato principalmente al Presidente Cossiga e Scalfaro: in quei terribili giorni, recandosi al funerale o in visita a casa nostra, ci dissero che “lo Stato non puo&#39 e non deve dimenticare Lando Conti e la sua famiglia” e “il sacrificio di Lando dovra&#39  essere d&#39insegnamento a tutti per l&#39altissimo senso del Dovere mostrato”.

E&#39 pur vero che anche una legge collegata alla Finanziaria del 2007 prevede l&#39assegnazione della Medaglia d&#39Oro al valor Civile a tutte le vittime del terrorismo.
Ma allora, perche&#39 questa “dimenticanza” anche del Presidente Napolitano?

“Ringrazio” anche il Sindaco di Firenze Leonardo Domenici per non aver partecipato direttamente, durante il suo lungo mandato, sia in veste di Sindaco che di Presidente dell&#39ANCI, alle varie ricorrenze dell&#39assassinio, delegando tale funzione ad altri.
E ancora, lo “ringrazio” per aver trasformato una squallida fermata di un autobus in un “Largo Lando Conti”, luogo oggi prediletto da cani e gatti per soddisfare i loro bisogni fisiologici…

Ecco perche&#39, come ormai da 2 anni, anche questo 10 febbraio 2009 non partecipero&#39 alle celebrazione in ricordo del Babbo.
Non posso, non possiamo accettare il concetto “chi ha avuto, ha avuto e chi ha dato, ha dato e… tutto il resto viene archiviato…”

Martedi&#39 (10 febbraio ndr.), alla cerimonia, saro&#39 presente come semplice cittadino e, guardando da lontano mentre verra&#39 disposta la Corona sotto la lapide, pensando a mia mamma e ai miei fratelli diro&#39: valeva la pena sacrificare la vita per tutto questo?

Tornandomene a casa, mi uniro&#39 in un abbraccio virtuale a tutti i caduti delle Forze dell&#39Ordine e alle loro famiglie. A loro, e solo a loro, devo una riconoscenza sia per la vera solidarieta&#39 e vicinanza mostrata in questi anni e sia per tutto quello che fanno giornalmente per mantenere ordine in questa… italietta.
Una speciale riconoscenza la devo ai Sindacati di Polizia SAP e Coisp.

Dott. Lorenzo Conti