Non si può morire a 53 anni per colpa di chi non è in grado di arginare la violenza di un gruppo di irresponsabili che ostacola quotidianamente il lavoro delle Forze dell’Ordine alimentando tensioni e scontri e facendone una vera e propria bandiera ideologica.
Quella di Diego Turra è la cronaca di una morte annunciata, dopo gli ennesimi scontri e l’ennesimo giorno di riposo settimanale negato: gli agenti, costretti anche a 10 ore di straordinario al giorno, sono totalmente debilitati.
Quella di Diego Turra è la cronaca di una morte annunciata, dopo gli ennesimi scontri e l’ennesimo giorno di riposo settimanale negato: gli agenti, costretti anche a 10 ore di straordinario al giorno, sono totalmente debilitati.
Quanti altri agenti dovranno morire prima che il governo decida di intervenire concretamente?