Mobilitazione: tutti in piazza a meta&#39 ottobre


SINDACATI PS, IN PIAZZA A OTTOBRE

(ANSA) – ROMA, 25 SET – Una manifestazione unitaria a Roma ad ottobre, probabilmente il 15, per ribadire che senza risorse non puo&#39 esserci sicurezza e per far sapere ai cittadini che &#39&#39il governo, o qualche ministro, ritengono la sicurezza un costo e non un investimento&#39&#39. I sindacati di polizia si preparano a scendere in piazza alla luce degli incontri avuti questi giorni con il governo, ultimo quello di oggi al Viminale con il ministro Roberto Maroni.
In un comunicato unitario, i sindacati Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl-Polizia e Coisp-Up-Fps-Adp-Pnfi-Mps, sottolineano che &#39&#39da un lato la mancanza di ogni riscontro sul fronte degli impegni che il Governo ha piu&#39 volte assunto ha causato un clima di disillusione e di malessere&#39&#39 e &#39&#39dall&#39altro il silenzio assordante su alcune riforme di assoluta necessita&#39, quali quella relativa al riordino delle carriere e al coordinamento reale tra le Forze di Polizia, depone per l&#39inerzia dell&#39esecutivo anche sul fronte, altrettanto importante, delle innovazioni legislative&#39&#39.
Ne&#39 possono rassicurare le promesse avanzate dal ministro, aggiungono i sindacati, di trovare i fondi necessari dagli introiti provenienti dallo scudo fiscale e dal sequestro o dalla confisca dei beni appartenenti alla criminalita&#39 organizzata.
&#39&#39Fonti di gettito – affermano – comunque caratterizzate dalla piu&#39 completa incertezza: dunque si tratta di preventivi auspicati e non di somme attualmente disponibili&#39&#39. &#39&#39Mentre purtroppo – aggiungono – nessun incremento e&#39 ipotizzabile considerando le risorse attualmente disponibili. Ed &#39&#39inaccettabile&#39&#39 e&#39 anche la proposta di rinnovo contrattuale: di parla di un aumento di 40 euro lordi per gli agenti e 65 per i dirigenti.
Alla luce di tutto cio&#39 i sindacati annunciano una &#39&#39forte azione di protesta, non escludendo una manifestazione generale congiunta da tenersi entro ottobre davanti ai Ministeri ai quali competono il potere e la responsabilita&#39 di decidere la politica economica del Paese e soprattutto le sue priorita&#39&#39&#39.

(ANSA)
GUI 25-SET-09 20:43