LUCIA UVA E ALTRI 8 RINVIATI A GIUDIZIO PER DIFFAMAZIONE. PAOLONI: “I PROCESSI MEDIATICI NON FANNO BENE A NESSUNO”

Lucia Uva, sorella di Giuseppe Uva morto nel 2008 e altre otto persone sono state rinviate a giudizio, su decisione del Gup del Tribunale di Varese, con l’accusa di aver diffamato due carabinieri e sei poliziotti. Alla sbarra, oltre alla signora Uva, Alberto Biggioggero (testimone ora in carcere per l’omicidio del padre), i giornalisti Salvo Sottile e Romana Marocco, l’ex direttore di La7 Paolo Ruffini e altri quattro giornalisti. L’accusa è quella di aver ricostruito la morte di Giuseppe Uva, negli ambiti di una trasmissione TV nel 2013, imputandola al pestaggio di Carabinieri e Poliziotti all’epoca sotto processo e oggi assolti.