LA RASSEGNA DELLE AGENZIE STAMPA SULLA MANIFESTAZIONE DI ROMA, PIAZZA DEL POPOLO, DEL 14 OTTOBRE 2020

LA RASSEGNA DELLE AGENZIE STAMPA SULLA MANIFESTAZIONE DI ROMA, PIAZZA DEL POPOLO, DEL 14 OTTOBRE 2020

La Manifestazione Nazionale di Piazza del Popolo è stata un successo anche in termini di comunicazione: presenti giornalisti di carta stampata, TV e agenzie. Di seguito un estratto delle...
image_pdfimage_print

La Manifestazione Nazionale di Piazza del Popolo è stata un successo anche in termini di comunicazione: presenti giornalisti di carta stampata, TV e agenzie. Di seguito un estratto delle Agenzie Stampa uscite ieri:

 

Sicurezza: forze polizia, basta aggressioni a uomini in divisa Manifestazione Nazionale a Roma. ‘Vogliamo dignita’ e rispetto’

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – Circa un migliaio oggi i partecipanti a Piazza del Popolo, a Roma, alla manifestazione nazionale organizzata dal SAP (Polizia), SAPPE (Polizia Penitenziaria), SiMCC (Carabinieri), SiMGdF (Guardia di Finanza), FSP (Polizia), il LeS (Polizia), CO.NA.PO (Vigili del Fuoco) e SULPL (Polizia Locale) per chiedere “dignita’ e rispetto” e l’attivazione di un protocollo operativo “perche’ in servizio siamo lasciati soli al nostro destino”. All’evento hanno partecipato anche molti esponenti politici come, tra gli altri, i senatori Matteo Salvini e Maurizio Gasparri, i deputati Antonio Tajani, Gianni Tonelli, Galeazzo Bignami e Fabio Rampelli.
“Ringrazio tutti i colleghi giunti a Roma da ogni parte d’Italia – ha affermato Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia – Tanti poliziotti, e la prima storica presenza in piazza a manifestare da parte di Carabinieri e Guardia di Finanza. E poi Vigili del Fuoco e Polizia Locale: tutti uniti per rivendicare una dignita’ oramai persa. Tutte queste presenze per sottolineare il grado di insoddisfazione di un settore che vede ormai minate le basi operative a causa di leggi e di tutele che non permettono piu’ di operare in sicurezza e soprattutto con dignita’. Non e’ tollerabile – ha detto ancora l’esponente del Sap – contare quasi 250 aggressioni al mese tra gli uomini e le donne delle forze dell’ordine. Noi siamo pronti a fare la nostra parte ma il paese deve stare vicino ai suoi migliori servitori”.
“Viviamo da anni un clima di esasperazione contro di noi – ha affermato Giovanni Iacoi Segretario Generale del LeS (Liberta’ e Sicurezza Polizia di Stato) – fomentato da video che non ritraggono l’intero accaduto, bensi’ solo i momenti che fa comodo far vedere a chi li diffonde, e spesso quei video ottengono una diffusione notevole e notevolmente veloce grazie ai vari social network e non sono rari i casi in cui sia i nostri vertici che la magistratura utilizzano proprio quei video incompleti e infedeli per incolpare gli operatori di Polizia anziche’ i delinquenti, anche quando sono questi ad aver aggredito palesemente le Forze dell’ordine”.
“Basta aggressioni – ha detto Valter Mazzetti, segretario generale della Federazione nazionale della Polizia di Stato che unisce anche Es, Ls, Consap, Lisipo, Anfedipol, Pnfd, Mp e Italia celere – per noi vuol dire basta a un sistema in cui dominano un’ipocrisia e un attendismo che la sicurezza pubblica e degli operatori non ammettono. Un sistema che non tutela chi veste l’uniforme da aggressioni fisiche, psicologiche, legali, giudiziarie, economiche, da carenze che le rendono possibili, da un lassismo che le rende ammissibili. Aggressione – ha sottolineato ancora Mazzetti – e’ non poter svolgere il proprio lavoro nella maniera piu’ sicura, efficiente e efficace possibile, con organici e con mezzi adeguati, contando sul
rispetto che e’ dovuto a chi compie sacrifici unici. Aggressione e’ abusare del nostro lavoro lasciando sulle nostre spalle il peso di problemi che non ci competono, ma sono il frutto di politiche inadeguate che non si e’ capaci di gestire se non
facendo diventare tutto un problema di ordine pubblico”. (ANSA).
14-OTT-20 18:40 NNNN

****************************************************************************************************************

Sicurezza: “basta aggressioni a divise”, forze ordine in piazza

(AGI) – Roma, 14 ott. – Con lo slogan “Basta aggressioni agli uomini e alle donne in divisa” sono scesi in piazza questa mattina a Roma, in piazza del Popolo, gli appartenenti alle forze dell’ordine e di Polizia. “E’ il momento di dire basta e dal Palazzo ci devono ascoltare. Le donne e gli uomini delle forze dell’ordine vogliono servire al meglio il Paese ma chiedono di farlo in sicurezza. Chiediamo dignita’ e chiediamo rispetto”. Cosi’ ha aperto il proprio intervento il segretario del Sap, sindacato autonomo di Polizia, Stefano Paoloni, tra i promotori nella manifestazione. “Negli anni e’ stata fatta una continua opera di delegittimazione verso chi indossa una divisa – ha denunciato Paoloni – denigrazione, strumentalizzazione, gogna mediatica sono state le armi del delitto, il partito dell’anti-polizia il colpevole. Capaci solo di puntare il dito e mai inginocchiarsi davanti ad un collega ferito o caduto in servizio”.

Al sit-in hanno partecipato anche il Sappe della Polizia Penitenziaria, il Sindacato italiano militari Carabinieri, il sindacato italiano militari Guardia di Finanza, l’Fsp Polizia di Stato, il LeS Polizia e il Conapo dei Vigili del fuoco. Per il segretario del Sap Stefano Paoloni e’ necessario che al personale in divisa nello svolgimento del loro dovere “sia assicurata la difesa a spese dell’amministrazione”. “Un anno fa il premier e ministro dell’interno – ha detto Paoloni – si erano impegnati per istituire due tavoli, uno sulla tutela legale e l’altro sui protocolli operativi, ma non se ne e’ fatto nulla lasciando ancora una volta uomini e le donne delle forze dell’ordine con il cerino in mano”.

“Il bollettino di guerra quotidiano che registra una media di otto aggressioni al giorno nell’indifferenza generale non puo’ piu’ essere tollerato – ha detto Vincenzo Chianese, segretario di ES Polizia – non si possono riversare sulle divise la gestione di fenomeni come le migrazioni di massa e la pandemia, che insieme formano una miscela esplosiva”.

“I numeri riferiti agli eventi critici avvenuti tra le sbarre nel primo semestre del 2020 sono inquietanti: la situazione si e’ notevolmente aggravata rispetto agli anni precedenti – ha dichiarato Donato Capece, segretario del Sappe, sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria – e la cosa grave e’ che questi numeri si sono concretizzati proprio quando sempre piu’ carceri hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti piu’ ore al giorno liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria”.

“Basta con questo continuo depotenziamento della Polizia Penitenziaria dal ruolo di Corpo di Polizia dello Stato – ha concluso Capece – per questo siamo oggi in piazza: per manifestare il dissenso verso chi ci ha lasciato senza tutele di fronte a problemi sempre piu’ complessi, per rivendicare tutele e garanzie funzionali e nuovi strumenti che migliorino il nostro servizio, bodycam e Taser su tutti, e soprattutto tutele legali”. (AGI)

Tpa  141437 OCT 20 NNNN

****************************************************************************************************************

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO MANIFESTAZIONE NAZIONALE OGGI A PIAZZA DEL POPOLO A ROMA

(DIRE) Roma, 13 ott. – “La sicurezza di un Paese non e’ a costo zero. In Polizia abbiamo 20mila uomini ineno rispetto al 1989. Un servizio di Volante ci viene pagato 3,38 euro a turno. Un’ora di straordinario 6,10 euro. È una vergogna”. Cosi’ il segretario nazionale del Sap, Stefano Paoloni, dal palco di Piazza del Popolo dove si e’ svolta la manifestazione nazionale delle forze di polizia: ‘Basta aggressioni agli uomini e alle donne in divisa’. “Ogni 3 ore registriamo un’aggressione ad un operatore delle forze dell’ordine, una vera e propria escalation di violenze agli operatori. Un anno fa l’Esecutivo si era impegnato per istituire un tavolo sulla tutela legale e i protocolli operativi. Ma nulla. Di fatto servono norme adeguate per consentirci di svolgere al meglio la nostra funzione”. Paoloni nel criticare duramente gli strumenti legislativi a disposizione delle forze dell’ordine ha detto: “Gli avvocati nei tribunali consigliano agli arrestati di controdenunciare gli operatori di polizia che hanno fatto l’arresto, per rallentare e mettere in discussione la loro posizione. E gli agenti devono pagarsi la loro difesa che invece dovrebbe essere assicurata di ufficio. Invece ci sono colleghi che stanno spendendo migliaia di euro per episodi avvenuti in servizio”.(SEGUE)

(Ago/ Dire) 12:55 14-10-20 – NNNN

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Ho presentato disegno di legge, e sono qui alla manifestazione, proprio per la tutela delle garanzie funzionali. E’ necessario che tutti coloro che indossano la divisa vengano messi nelle condizioni di svolgere il servizio nella maniera più adeguata”. Così all’AdnKronos Gianni Tonelli, deputato della Lega ed ex segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), a margine della manifestazione organizzata dalle sigle sindacali di polizia e militari a piazza del Popolo a Roma per dire ”basta aggressioni agli uomini in divisa.

”Per sgombrare il campo da ogni possibile fraintendimento, abbiamo inserito nel primo articolo del disegno di legge che vengano posizionate telecamere su tutte le divise, su tutte le auto e in tutte le celle di sicurezza. Gli uomini in divisa vogliono rispondere alla comunità di ogni loro respiro, ma non possono finire alla sbarra per ogni asino che raglia”, spiega ancora Tonelli.

(Stg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 11:33 NNNN

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: PAOLONI (SAP), ‘OGGI CHI SCENDE IN STRADA O VA SU UNA VOLANTE E’ UN EROE’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Oggi chi scende in strada o su volante è un eroe perché oltre a rischiare la vita, espone anche la sua famiglia a grandi rischi. Non c’è infatti una tutela legale da parte dello Stato per gli atti compiuti in servizio. Le spese per la difesa le paghiamo di tasca nostra”. Così Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia, sul palco della manifestazione organizzata a piazza del Popolo per dire ”basta aggressioni agli uomini in divisa”.

”Tarda ancora ad essere approvata una norma sulla dotazione del taser. E’ un’arma di non violenza che su 15 casi sperimentati ha garantito in 14 la desistenza dell’aggressore”, spiega Paoloni. ”Nel disegno di legge del deputato Tonelli c’è al primo punto la dotazione di body fan, che sarebbero uno strumento di trasparenza nei confronti dei cittadini, e di tutela delle forze dell’ordine dalle strumentalizzazioni” rimarca ancora Paoloni. ”Poi bisogna anche dire un’altra cosa: Se si vuole un Paese sicuro non si può pensare di averlo a costo zero. Un’ora di straordinario e’ una vergogna che venga pagata poco più di 6 euro. Il ministro Lamorgese non ha ancora mantenuto diverse promesse. C’è’ chi dice che il peggior ministro dell’Interno sia stato Alfano, ho la sensazione che qualcuno intenda superarlo”, attacca Paoloni. ”Avevamo invitato a partecipare a questa manifestazione tutti i capigruppo dei partiti, evidentemente però ognuno ha le sue sensibilità. Oggi abbiamo visto chi è al nostro fianco e ne terremo conto”, conclude Paoloni.

(Stg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 12:59

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Basta aggressioni agli uomini in divisa” è il nome della manifestazione convocata a piazza del Popolo a Roma per chiedere l’approvazione di una legge che tuteli le garanzie funzionali di agenti di polizia e militari. Il segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), Stefano Paoloni, ha organizzato l’evento coinvolgendo le sigle di agenti di polizia penitenziaria del Sappe, dei militari del Sim Carabinieri e del Sim Guardia di Finanza, e del Co.Na.Po. dei Vigili del Fuoco. Ogni mese si registrano “235 aggressioni ai danni di esponenti delle forze dell’ordine per un totale di 3.500 all’anno”, sottolinea all’Adnkronos Antonio Serpi, segretario del Sim. “Siamo qui in piazza per sostenere il disegno di legge sulle garanzie funzionali. Chiediamo di venire dotati di armi meno che letali, per evitare di utilizzare la pistola in casi di necessità. Siamo oggi in una situazione per cui o le prendi o spari”, spiega ancora Serpi. In piazza sono un migliaio i manifestanti, tra i quali esponenti politici come il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, il senatore Maurizio Gasparri (Fi), il deputato della Lega Gianni Tonelli, promotore del disegno di legge sulle garanzie funzionali ed ex segretario del Sap, e Fabio Rampelli, vicepresidente del Senato per Fratelli d’Italia. La presenza più attesa era quella dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini, applaudito dai manifestanti quando dal palco ha parlato di “educazione al rispetto di chi indossa la divisa che deve partire dalle scuole”.

Sul palco si sono alternati i leader delle associazioni sindacali presenti, denunciando in coro “il bisogno crescente di maggiori tutele e garanzie da parte dello Stato per chi lavora nelle forze armate”. “Nel disegno di legge del deputato Gianni Tonelli, al primo punto c’è la dotazione di bodycam e di telecamere nelle volanti e nelle celle di sicurezza. Questo per garantire trasparenza massima ai cittadini e per tutelarci dalle strumentalizzazioni. Noi vogliamo essere in una campana di vetro, ma chiediamo di poterci difendere”, ha detto Paoloni del Sap. Sul palco inoltre sono stati ricordati gli agenti uccisi in aggressioni avvenute durante lo svolgimento del servizio, tra i quali il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, accoltellato da due giovani studenti americani, Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, mentre prestava servizio a Roma.

(Stg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 14:27

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: PEREGO, ‘FI VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA, PIU’ CERTEZZE E TUTELE’

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Oggi in piazza alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo più certezze e tutele nonché la possibilità di utilizzare il dispositivo teaser importante per loro incolumità ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia Matteo Perego.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 15:51 – NNNN

 

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: PEREGO, ‘FI VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA, PIU’ CERTEZZE E TUTELE’

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Oggi in piazza alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo più certezze e tutele nonché la possibilità di utilizzare il dispositivo teaser importante per loro incolumità ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia Matteo Perego.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 15:51 – NNNN

 

****************************************************************************************************************

Sicurezza: Perego, Forza Italia vicina a donne e uomini in divisa

Roma, 14 ott – (Nova) – Il deputato di Forza Italia, Matteo Perego, afferma: “Oggi in piazza”, a Roma, “alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia penitenziaria, Sim – Sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo piu’ certezze e tutele – continua il parlamentare in una nota – nonche’ la possibilita’ di utilizzare il dispositivo taser importante per loro incolumita’ ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo – conclude l’esponente di FI – che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. (Com)

NNNN

****************************************************************************************************************

Sicurezza, Perego: Fi vicina a donne e uomini in divisa Roma, 14 ott. (LaPresse) – “Oggi in piazza alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo più certezze e tutele nonché la possibilità di utilizzare il dispositivo taser importante per loro incolumità ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia, Matteo Perego. POL NG01 acp 141525 OTT 20

****************************************************************************************************************

SICUREZZA. PEREGO: FORZA ITALIA VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA

(DIRE) Roma, 14 ott. – “Oggi in piazza alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo piu’ certezze e tutele nonche’ la possibilita’ di utilizzare il dispositivo taser importante per loro incolumita’ ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia, Matteo Perego.

(Vid/ Dire)

15:25 14-10-20 – NNNN

 

****************************************************************************************************************

Sicurezza: Rampelli (FdI), chi porta divisa e’ esempio

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Da sempre siamo al fianco di chi difende tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa e’ per noi un esempio da seguire, perche’ piu’ delle prediche sono gli esempi che modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui la societa’ oggi si sta macchiando”. Lo ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale, ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza. “Ribadiamo il nostro sostegno agli agenti colpiti sui luoghi di lavoro e nelle carceri con aggressioni e violenze, episodi peraltro in aumento in questi ultimi anni – ha detto – La sfida che tutti dobbiamo accogliere e’ quella di lavorare insieme per far rinascere il senso delle Istituzioni e dello Stato, anche attraverso politiche contrattuali dignitose che possano stabilire una netta gerarchia tra chi non fa niente, e percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in strada svolge un lavoro rischioso per difendere i cittadini”. E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale, ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza. POL NG01 mbb 141332 OTT 20

****************************************************************************************************************

SICUREZZA. RAMPELLI: CHI PORTA DIVISA È ESEMPIO DA SEGUIRE

(DIRE) Roma, 14 ott. – “Da sempre siamo al fianco di chi difende tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa e’ per noi un esempio da seguire, perche’ piu’ delle prediche sono gli esempi che modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui la societa’ oggi si sta macchiando. Ribadiamo il nostro sostegno agli agenti colpiti sui luoghi di lavoro e nelle carceri con aggressioni e violenze, episodi peraltro in aumento in questi ultimi anni. La sfida che tutti dobbiamo accogliere e’ quella di lavorare insieme per far rinascere il senso delle Istituzioni e dello Stato, anche attraverso politiche contrattuali dignitose che possano stabilire una netta gerarchia tra chi non fa niente, e percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in strada svolge un lavoro rischioso per difendere i cittadini”. E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale, ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza.

(Vid/ Dire) – 13:23 14-10-20 – NNNN

****************************************************************************************************************

SICUREZZA: PAOLONI (SAP), ‘OGGI CHI SCENDE IN STRADA O VA SU UNA VOLANTE E’ UN EROE’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Oggi chi scende in strada o su volante è un eroe perché oltre a rischiare la vita, espone anche la sua famiglia a grandi rischi. Non c’è infatti una tutela legale da parte dello Stato per gli atti compiuti in servizio. Le spese per la difesa le paghiamo di tasca nostra”. Così Stefano Paoloni, segretario generale del Sindacato autonomo di polizia, sul palco della manifestazione organizzata a piazza del Popolo per dire ”basta aggressioni agli uomini in divisa”.

”Tarda ancora ad essere approvata una norma sulla dotazione del taser. E’ un’arma di non violenza che su 15 casi sperimentati ha garantito in 14 la desistenza dell’aggressore”, spiega Paoloni. ”Nel disegno di legge del deputato Tonelli c’è al primo punto la dotazione di body fan, che sarebbero uno strumento di trasparenza nei confronti dei cittadini, e di tutela delle forze dell’ordine dalle strumentalizzazioni” rimarca ancora Paoloni.

”Poi bisogna anche dire un’altra cosa: Se si vuole un Paese sicuro non si può pensare di averlo a costo zero. Un’ora di straordinario e’ una vergogna che venga pagata poco più di 6 euro. Il ministro Lamorgese non ha ancora mantenuto diverse promesse. C’è’ chi dice che il peggior ministro dell’Interno sia stato Alfano, ho la sensazione che qualcuno intenda superarlo”, attacca Paoloni. ”Avevamo invitato a partecipare a questa manifestazione tutti i capogruppo dei partiti, evidentemente però ognuno ha le sue sensibilità. Oggi abbiamo visto chi è al nostro fianco e ne terremo conto”, conclude Paoloni.

(Stg/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 – 14-OTT-20 12:59

 

****************************************************************************************************************

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO

(DIRE) Roma, 14 ott.

“La sicurezza di un Paese non e’ a costo zero. In Polizia abbiamo 20mila uomini in meno rispetto al 1989. Un servizio di Volante ci viene pagato 3,38 euro a turno. Un’ora di straordinario 6,10 euro. È una vergogna”. Cosi’ il segretario nazionale del Sap, Stefano Paoloni, dal palco di Piazza del Popolo dove si e’ svolta la manifestazione nazionale delle forze di polizia: ‘Basta aggressioni agli uomini e alle donne in divisa’. “Ogni 3 ore registriamo un’aggressione ad un operatore delle forze dell’ordine, una vera e propria escalation di violenze agli operatori. Un anno fa l’Esecutivo si era impegnato per istituire un tavolo sulla tutela legale e i protocolli operativi. Ma nulla. Di fatto servono norme adeguate per consentirci di svolgere al meglio la nostra funzione”. Paoloni nel criticare duramente gli strumenti legislativi a

disposizione delle forze dell’ordine ha detto: “Gli avvocati nei tribunali consigliano agli arrestati di controdenunciare gli

operatori di polizia che hanno fatto l’arresto, per rallentare e mettere in discussione la loro posizione. E gli agenti devono pagarsi la loro difesa che invece dovrebbe essere assicurata di ufficio. Invece ci sono colleghi che stanno spendendo migliaia di euro per episodi avvenuti in servizio.

 

Caldo e ripetuto in tutti gli interventi susseguitisi sul palco, il tema delle dotazioni servizio: “Vogliamo le bodycam, tutti devono vedere quello che ci accade. E poi il taser, e’ un strumento di non violenza serve ad evitare l’uso delle armi da fuoco”. Duro l’attacco alla questione morale: “Non ci rispetta nessuno, nemmeno lo Stato che serviamo. I reati di oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale sono norme che non bastano piu’. Sempre piu’ persone non hanno rispetto delle divise, ci insultano o aggrediscono se chiediamo alle persone di indossare le mascherine. In Parlamento giace un Disegno di Legge su tutti questi temi, e’ ora che si faccia qualcosa e che si voti”.

(Ago/ Dire) 12:55 14-10-20

****************************************************************************************************************

ROMA. FORZE DI POLIZIA IN PIAZZA: BASTA AGGRESSIONI AGLI UOMINI IN DIVISA

(DIRE) Roma, 13 ott. – Un pensiero per Mario Cerciello Rega, il

carabiniere ucciso a Roma lo scorso anno, ma anche per Pierluigi

Rotta e Matteo Demenego, gli angeli della Polizia di Stato caduti

a Trieste e per tutte le vittime delle forze dell’ordine morti in

servizio. Ma anche i numeri: una media di 290 aggressioni al

mese. Si e’ aperta cosi’ la manifestazione delle forze di polizia

in Piazza del Popolo a Roma. ‘Basta aggressioni agli uomini e

alle donne in divisa’, il titolo dell’iniziativa, una chiamata

alla piazza a cui hanno risposto alcune migliaia di appartenenti

alle forze dell’ordine, riempiendo circa meta’ della piazza.

‘Battesimo della piazza’, per la prima volta nella storia, anche

per i sindacati di Carabinieri e Guardia di finanza. “Siamo qui

in barba alle conseguenze che avremo”, hanno detto i

rappresentanti dell’Arma e delle Fiamme Gialle. Decine le sigle

sindacali in piazza, dal Sap a Es per la Polizia di Stato, dal

Conapo dei Vigili del Fuoco al Sappe per la Polizia Penitenziaria

fino al sindacato nazionale delle Polizie locali. Sul palco agli

interventi dei vari sindacalisti si sono alternati quelli dei

senatori Matteo Salvini e Maurizio Gasparri oltre al

vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani e al vice

presidente della Camera, Fabio Rampelli.

(Ago/ Dire)

12:16 14-10-20

NNNN

****************************************************************************************************************

Sicurezza: Salvini, basta agenti denunciati da spacciatori

ZCZC8920/SXA

XPP20288003253_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Sicurezza: Salvini, basta agenti denunciati da spacciatori

Garante detenuti? Servirebbe garante degli agenti penitenziari

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Ne ho le palle piene di persone

della polizia penitenziaria denunciate da spacciatori e

sfaccendati, piu’ che il garante dei detenuti occorrerebbe il

garante della Polizia penitenziaria”. Lo afferma, tra gli

applausi della piazza, il segretario della Lega, Matteo Salvini

alla manifestazione nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di

Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano

militari Carabinieri e Guardia di finanza.

“Non vedo l’ora di tornare al governo – aggiunge – per

trasformare in legge il progetto della Lega ‘droga zero’, per me

l’unico posto che meritano gli spacciatori e’ la galera”. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:13 NNNN

***********************************

Sicurezza: Salvini,al governo per ridare dignita’ alla divisa

ZCZC8845/SXA

XPP20288003223_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Sicurezza: Salvini,al governo per ridare dignita’ alla divisa

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “I mesi da ministro dell’Interno sono

stati tra i mesi piu’ belli della mia vita e non vedo l’ora di

tornare a prendere per mano questo Paese per restituire dignita’

a uomini e donne in divisa, conto i giorni”. Lo afferma il

leader della Lega. Matteo Salvini, parlando alla manifestazione

nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di Stato, Sappe,

Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari

Carabinieri e Guardia di finanza. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:08 NNNN

***********************************

Salvini, reintrodurre leva per insegnare ordine e disciplina

ZCZC8827/SXA

XPP20288003216_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Salvini, reintrodurre leva per insegnare ordine e disciplina

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Non e’ solo questione di leggi: c’e’

qualcosa che non e’ previsto per decreto ed e’ l’amore e il

rispetto. Dobbiamo riportare gia’ sui banchi di scuola il

rispetto. Coi Cinque stelle era complicato, lo faremo al governo

con una squadra piu’ compatta: reintrodurre qualche mese di

servizio militare per reinsegnare rispetto, ordine, regole,

sacrificio, disciplina”. Cosi’ Matteo Salvini, leader della Lega,

dal palco di Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale dei

sidacati Sap e Les, polizia di Stato, Sappe, Polizia

Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e

Guardia di finanza. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:06 NNNN

***********************************

Salvini: reintrodurre servizio militare per insegnare regole e ordine

Salvini: reintrodurre servizio militare per insegnare regole e ordine “Più che garante detenuti serve Garante polizia penitenziaria”

Roma, 14 ott. (askanews) – “I mesi da ministro dell’Interno sono

stati tra i mesi più belli della mia vita e non vedo l’ora di

tornare a prendere per mano questo Paese per restituire dignità a

uomini e donne in divisa, conto i giorni”. Lo ha detto

Matteo Salvini, leader della Lega, a piazza del Popolo a Roma per

la manifestazione nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di

Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano

militari Carabinieri e Guardia di finanza.

“Non è solo questione di leggi – ha proseguito – c’è qualcosa che

non è previsto per decreto ed è l’amore e il rispetto. Dobbiamo

riportare già sui banchi di scuola il rispetto. Coi Cinque stelle

era complicato, lo faremo al governo con una squadra più

compatta: reintrodurre qualche mese di servizio militare pe

reinsegnare rispetto, ordine, regole, sacrificio, disciplina”.

 

Salvini ha parlato anche della Polizia Penitenziaria: “Ne ho le

palle piene di persone della polizia penitenziaria denunciate da

spacciatori e sfaccendati, più che il garante dei detenuti

occorrerebbe il garante della Polizia penitenziaria”. Infine “non

vedo l’ora di tornare al governo per trasformare in legge il

progetto della Lega ‘droga zero’, per me l’unico posto che

meritano gli spacciatori è la galera”.

Gal 20201014T115522Z

***********************************

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

ADN0491 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Ho presentato disegno di legge, e sono

qui alla manifestazione, proprio per la tutela delle garanzie

funzionali. E’ necessario che tutti coloro che indossano la divisa

vengano messi nelle condizioni di svolgere il servizio nella maniera

più adeguata”. Così all’AdnKronos Gianni Tonelli, deputato della Lega

ed ex segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), a margine

della manifestazione organizzata dalle sigle sindacali di polizia e

militari a piazza del Popolo a Roma per dire ”basta aggressioni agli

uomini in divisa.

”Per sgombrare il campo da ogni possibile fraintendimento, abbiamo

inserito nel primo articolo del disegno di legge che vengano

posizionate telecamere su tutte le divise, su tutte le auto e in tutte

le celle di sicurezza. Gli uomini in divisa vogliono rispondere alla

comunità di ogni loro respiro, ma non possono finire alla sbarra per

ogni asino che raglia”, spiega ancora Tonelli.

(Stg/Adnkronos)

 

***********************************

SICUREZZA: IN PIAZZA IL GRIDO DEGLI OPERATORI IN DIVISA, FSP POLIZIA ‘BASTA AGGRESSIONI’ =

ADN1120 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: IN PIAZZA IL GRIDO DEGLI OPERATORI IN DIVISA, FSP POLIZIA ‘BASTA AGGRESSIONI’ =

Roma, 14 ott. – (Adnkronos) – “Non troverete un solo operatore in

divisa sereno in tutta Italia. Tentare di far passare per un pigolio

l’urlo che si leva da questa piazza, fingere che i nostri appelli

siano solo temi da opposizione di governo è sciocco, è

controproducente, è da bugiardi. Non siamo qui contro qualcuno, siamo

qui per qualcosa, per richiamare l’attenzione su temi troppo

sottovalutati”. L’urlo di cui ha parlato il segretario generale della

Federazione nazionale della Polizia di Stato Valter Mazzetti dal palco

di piazza del Popolo, a Roma, è quello di migliaia di lavoratori del

comparto Sicurezza, accorsi da tutta Italia rispondendo alla chiamata

dei rappresentanti sindacali di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia

di finanza, Polizia penitenziaria, Vigili del fuoco, Polizia

municipale, per partecipare alla manifestazione nazionale ‘Basta

aggressioni agli uomini in divisa’. In una piazza gremita, sia pur nei

limiti dei numeri imposti dalle norme anti Covid, hanno voluto essere

presenti numerosi parlamentari che si sono avvicendati sul palco.

”Basta aggressioni – ha detto Mazzetti – vuol dire basta a un sistema

in cui dominano un’ipocrisia e un attendismo che la sicurezza pubblica

e degli operatori non ammettono. Un sistema che non tutela chi veste

l’uniforme da aggressioni fisiche, psicologiche, legali, giudiziarie,

economiche, da carenze che le rendono possibili, da un lassismo che le

rende ammissibili. Aggressione è non poter svolgere il proprio lavoro

nella maniera più sicura, con organici e con mezzi adeguati, contando

sul rispetto che è dovuto a chi compie sacrifici unici. Aggressione è

abusare del nostro lavoro lasciando sulle nostre spalle il peso di

problemi che non ci competono, ma sono il frutto di politiche

inadeguate che non si è capaci di gestire se non facendo diventare

tutto un problema di ordine pubblico. Aggressione è pretendere che

garantiamo la sicurezza del paese senza poter contare neppure su un

contratto che ci assicuri uno stipendio e una pensione dignitosi. E’

ora di dire basta a troppe ‘aggressioni’, non troverete un solo

operatore in divisa in tutta Italia che non sia sfiancato e avvilito e

stufo, e oggi gridiamo il nostro dissenso perché siamo servitori, ma

non servi”.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 15:22

 

SICUREZZA: RAMPELLI (FDI), ‘CHI PORTA DIVISA E’ ESEMPIO DA SEGUIRE’ =

ADN0880 7 POL 0 ADN POL NAZ

SICUREZZA: RAMPELLI (FDI), ‘CHI PORTA DIVISA E’ ESEMPIO DA SEGUIRE’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Da sempre siamo al fianco di chi difende

tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa è per noi un

esempio da seguire, perché più delle prediche sono gli esempi che

modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui la società oggi si

sta macchiando. Ribadiamo il nostro sostegno agli agenti colpiti sui

luoghi di lavoro e nelle carceri con aggressioni e violenze, episodi

peraltro in aumento in questi ultimi anni. La sfida che tutti dobbiamo

accogliere è quella di lavorare insieme per far rinascere il senso

delle Istituzioni e dello Stato, anche attraverso politiche

contrattuali dignitose che possano stabilire una netta gerarchia tra

chi non fa niente, e percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in

strada svolge un lavoro rischioso per difendere i cittadini”. Lo ha

dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di

Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale,

‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 13:30

NNNN

 

SICUREZZA: MORRONE (LEGA), ‘PIU’ TUTELE E GARANZIE A DONNE E UOMINI IN DIVISA’ =

ADN0836 7 POL 0 ADN POL NAZ

SICUREZZA: MORRONE (LEGA), ‘PIU’ TUTELE E GARANZIE A DONNE E UOMINI IN DIVISA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Non è più tollerabile che le donne e gli

uomini in divisa subiscano continue aggressioni senza che la politica

e soprattutto il Governo si muovano per tutelarli”. Così in una nota

il parlamentare della Lega Jacopo Morrone, già sottosegretario alla

Giustizia, che ha partecipato alla manifestazione nazionale ‘Basta

aggressioni agli uomini in divisa’, svoltasi questa mattina a Roma in

piazza del Popolo, organizzata da diverse sigle sindacali della

Polizia di Stato, della Polizia penitenziaria, dell’Arma dei

Carabinieri, della Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.

“Aumentano – sottolinea – le azioni violente nei loro confronti, una

ogni otto ore secondo quanto denunciano i sindacati, mentre Conte e

Lamorgese rimangono inerti. E non sono meno deleteri certi

pronunciamenti di alcuni giudici che, nei fatti, minimizzano la

portata delle aggressioni ai tutori dell’ordine mentre svolgono la

propria attività, delegittimandone il ruolo e rendendone vana

l’azione. A questi lavoratori non bastano le pacche sulle spalle e i

ringraziamenti formali, servono i fatti”.

“Lo diciamo al Governo, ma anche a quelle forze politiche che si

ricordano delle donne e degli uomini indivisa solo in campagna

elettorale, mentre nel resto del tempo sono più propense a

dimenticarne le esigenze e a umiliarne l’attività, quando non ad

accusarle pregiudizialmente. Noi della Lega siamo dalla parte delle

Forze dell’Ordine e della Polizia penitenziaria, lo abbiamo dimostrato

in ogni occasione, sollecitando dotazioni a loro tutela e garanzia,

parlo per esempio di taser e bodycam, ma anche pretendendo che

venissero accordati loro maggiore dignità professionale, retribuzioni

e organici adeguati. E oggi siamo qui a sostenere questa legittima

protesta che deve necessariamente essere ascoltata dal Governo”,

conclude Morrone.

(Sai/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 13:06

 

SICUREZZA: TAJANI (FI), ‘DIFENDERE CHI LAVORA PER COMPENSO POCO SUPERIORE A REDDITO CITTADINANZA’ =

ADN0512 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RLA

SICUREZZA: TAJANI (FI), ‘DIFENDERE CHI LAVORA PER COMPENSO POCO SUPERIORE A REDDITO CITTADINANZA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”La prima cosa da sottolineare e’ che lo

Stato deve sempre difendere chi indossa la divisa. Si tratta di

persone che guadagnano uno stipendio poco superiore a chi percepisce

il reddito di cittadinanza per svolgere un ruolo fondamentale per la

sicurezza dei cittadini”. Lo dice il vicepresidente di Forza Italia

Antonio Tajani, a margine della manifestazione organizzata dai

sindacati di polizia e militari a piazza del Popolo a Roma per dire

”basta aggressioni agli uomini in divisa”.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 11:40

NNNN

***********************************

SICUREZZA. SIM CARABINIERI: NON VOGLIAMO PIÙ ARMI, MA STRUMENTI DIFESA

DIR0593 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. SIM CARABINIERI: NON VOGLIAMO PIÙ ARMI, MA STRUMENTI DIFESA

FORZE DI POLIZIA OGGI IN PIAZZA A ROMA

(DIRE) Roma, 13 ott. – “Proiettili di gomma, taser, le cosiddette

‘armi meno che letali’. Di questo abbiamo bisogno. Una pattuglia

a piedi ha la pistola in dotazione o le mani nude. Se un

carabiniere viene aggredito o usa l’arma o e’ rovinato. E se usa

l’arma in dotazione e’ rovinato lo stesso, perche’ poi la

magistratura ti indaga, come atto dovuto, e le spese legali sono

a tuo carico. Come e’ possibile, se si e’ aggrediti da qualcuno,

ragionare su tutto questo? Purtroppo incontriamo sempre persone

non collaborative. Stiamo chiedendo di non utilizzare le armi.

Dateci quegli strumenti piu’ idonei a difenderci per poter

difendere senza dover ricorrere alle armi da fuoco”. Cosi’

Antonio Serpi, segretario nazionale del sindacato Sim

Carabinieri, partecipando a Piazza del Popolo, a Roma, alla

manifestazione ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’.

(Ago/ Dire)

11:45 14-10-20

NNNN

***********************************

SICUREZZA. MORRONE (LEGA): PIÙ TUTELE E GARANZIE A DONNE E UOMINI IN DIVISA

DIR0649 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. MORRONE (LEGA): PIÙ TUTELE E GARANZIE A DONNE E UOMINI IN DIVISA

(DIRE) Roma, 14 ott. – “Non e’ piu’ tollerabile che le donne e

gli uomini in divisa subiscano continue aggressioni senza che la

politica e soprattutto il Governo si muovano per tutelarli.

Aumentano le azioni violente nei loro confronti, una ogni otto

ore secondo quanto denunciano i sindacati, mentre Conte e

Lamorgese rimangono inerti. E non sono meno deleteri certi

pronunciamenti di alcuni giudici che, nei fatti, minimizzano la

portata delle aggressioni ai tutori dell’ordine mentre svolgono

la propria attivita’, delegittimandone il ruolo e rendendone vana

l’azione. A questi lavoratori non bastano le pacche sulle spalle

e i ringraziamenti formali, servono i fatti. Lo diciamo al

Governo, ma anche a quelle forze politiche che si ricordano delle

donne e degli uomini indivisa solo in campagna elettorale, mentre

nel resto del tempo sono piu’ propense a dimenticarne le esigenze

e a umiliarne l’attivita’, quando non ad accusarle

pregiudizialmente. Noi della Lega siamo dalla parte delle Forze

dell’Ordine e della Polizia penitenziaria, lo abbiamo dimostrato

in ogni occasione, sollecitando dotazioni a loro tutela e

garanzia, parlo per esempio di taser e bodycam, ma anche

pretendendo che venissero accordati loro maggiore dignita’

professionale, retribuzioni e organici adeguati. E oggi siamo qui

a sostenere questa legittima protesta che deve necessariamente

essere ascoltata dal Governo”. Cosi’ il parlamentare della Lega

Jacopo Morrone, gia’ sottosegretario alla Giustizia, che ha

partecipato alla manifestazione nazionale ‘Basta aggressioni agli

uomini in divisa’, questa mattina a Roma in piazza del Popolo,

organizzata da diverse sigle sindacali della Polizia di Stato,

della Polizia penitenziaria, dell’Arma dei Carabinieri, della

Guardia di Finanza e dei Vigili del Fuoco.

(Com/Tar/ Dire)

11:55 14-10-20

 

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

ADN0491 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Ho presentato disegno di legge, e sono

qui alla manifestazione, proprio per la tutela delle garanzie

funzionali. E’ necessario che tutti coloro che indossano la divisa

vengano messi nelle condizioni di svolgere il servizio nella maniera

più adeguata”. Così all’AdnKronos Gianni Tonelli, deputato della Lega

ed ex segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), a margine

della manifestazione organizzata dalle sigle sindacali di polizia e

militari a piazza del Popolo a Roma per dire ”basta aggressioni agli

uomini in divisa.

”Per sgombrare il campo da ogni possibile fraintendimento, abbiamo

inserito nel primo articolo del disegno di legge che vengano

posizionate telecamere su tutte le divise, su tutte le auto e in tutte

le celle di sicurezza. Gli uomini in divisa vogliono rispondere alla

comunità di ogni loro respiro, ma non possono finire alla sbarra per

ogni asino che raglia”, spiega ancora Tonelli.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 11:33

NNNN

***********************************

SICUREZZA: SERPI (SIM CARABINIERI), ‘IN PIAZZA PER CHIEDERE TUTELE, OGGI O LE PRENDI O SPARI’ =

ADN0420 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: SERPI (SIM CARABINIERI), ‘IN PIAZZA PER CHIEDERE TUTELE, OGGI O LE PRENDI O SPARI’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Siamo in piazza per chiedere di essere

tutelati con la dotazione di bodycam e di armi non letali come il

taser. Attualmente siamo nella condizione che in casi di necessità o

le prendi o spari”. Così all’AdnKronos Antonio Serpi, segretario del

Sindacato italiano militari carabinieri (Sim), a margine della

manifestazione organizzata dalle sigle sindacali di Polizia e Militari

a piazza del Popolo a Roma per dire ”basta alle aggressioni agli

uomini in divisa”.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 11:08

NNNN

***********************************

SICUREZZA, OGGI MANIFESTAZIONE A ROMA

(9Colonne) Roma, 14 ott – Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Anna Maria Bernini, Nicola Molteni, Maurizio Gasparri, Antonio Tajani e l’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta partecipano alla manifestazione nazionale “Basta aggressioni agli uomini in divisa” che si tiene oggi, dalle 10, in piazza del Popolo, a Roma, con numerose sigle sindacali del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico ed i rappresentanti degli operatori di Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di finanza, Polizia penitenziaria, Vigili del fuoco, Vigili urbani. Il segretario generale del Pnfd Polizia Nuova Forza Democratica Franco Picardi ed il segretario generale del Libero Sindacato di Polizia (Lisipo) Antonio de Lieto annunciano òlo stato di agitazuine del settore e per oggi uno sciopero della fame dei propri associati per chiedere “mirate strategie per la risoluzione delle continue aggressioni che si verificano nei confronti degli Operatori della Polizia di Stato” e dire basta a “stipendi fermi, indennità pagate in ritardo, problemi anche di mezzi per svolgere il proprio servizio”. “Speriamo nella presenza di molti esponenti politici di ogni colore e appartenenza – ha dertto Valter Mazzetti, segretario generale della Federazione sindacale della Polizia di Stato -, perché dimostrino così di sapere e volere ascoltare le legittime istanze del personale in divisa. Noi porteremo in piazza la voce dei poliziotti italiani ormai stufi di carenze, lacune e ipocrisie di un sistema che pretende da loro sacrifici ingiusti senza garantirgli tutele e strumenti per operare al meglio. Un ferito in uniforme ogni tre ore,solo sulle strade, è un dato che smaschera uno stato di cose in cui siamo sbeffeggiati da criminali di ogni risma, ma non garantiti sul piano operativo, legale, giudiziario, e non ultimo economico. Continuare a fingere che tutto vada bene o fingere di trovare soluzioni che sono solo operazioni pubblicitarie senza sostanza non è più possibile. Siamo Servitori non servi”. (red)

140734 OTT 20

***********************************

SICUREZZA: AIMI (FI), ‘MERCOLEDI’ IL PIAZZA CON UOMINI IN DIVISA’ =

ADN0977 7 POL 0 ADN POL NAZ

SICUREZZA: AIMI (FI), ‘MERCOLEDI’ IL PIAZZA CON UOMINI IN DIVISA’ =

Roma, 12 ott. (Adnkronos) – “Sarò presente alla manifestazione di

mercoledì ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’ per portare tutto

il mio sostegno ai nostri agenti, quotidianamente impegnati a

garantire l’ordine pubblico, tra mille difficoltà sia in termini di

equipaggiamento che di risorse umane ed economiche. Il silenzio di

questo Governo sulle condizioni in cui il personale in divisa è

costretto a operare diventa giorno dopo giorno più assordante. Anche

per questo la partecipazione alla manifestazione di mercoledì, per

riaccendere l’attenzione su problemi troppo a lungo dimenticati, è

doverosa”. Lo dichiara Enrico Aimi, senatore e capogruppo in

commissione Affari Esteri per Forza Italia.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

12-OTT-20 15:58

NNNN

***********************

 

***********************************

SICUREZZA: PEREGO, ‘FI VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA, PIU’ CERTEZZE E TUTELE’ =

ADN1206 7 POL 0 ADN POL NAZ

SICUREZZA: PEREGO, ‘FI VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA, PIU’ CERTEZZE E TUTELE’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Oggi in piazza alla manifestazione

nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia

Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia

di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli

uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati

da questo governo. Chiediamo più certezze e tutele nonché la

possibilità di utilizzare il dispositivo teaser importante per loro

incolumità ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che

parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita

per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di

Forza Italia Matteo Perego.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 15:51

NNNN

***********************************

Sicurezza: Perego, Forza Italia vicina a donne e uomini in divisa

NOVA0092 3 INT 1 NOV POL

Sicurezza: Perego, Forza Italia vicina a donne e uomini in divisa

Roma, 14 ott – (Nova) – Il deputato di Forza Italia, Matteo

Perego, afferma: “Oggi in piazza”, a Roma, “alla

manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di

Stato, Sappe, Polizia penitenziaria, Sim – Sindacato

italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza abbiamo

manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in

divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati

da questo governo. Chiediamo piu’ certezze e tutele –

continua il parlamentare in una nota – nonche’ la

possibilita’ di utilizzare il dispositivo taser importante

per loro incolumita’ ed utile strumento di deterrenza. Non

dimentichiamo – conclude l’esponente di FI – che parliamo di

servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per

la nostra sicurezza”. (Com)

NNNN

***********************************

Sicurezza: Perego, Forza Italia vicina a donne e uomini in divisa

NOVA0410 3 POL 1 NOV INT

Sicurezza: Perego, Forza Italia vicina a donne e uomini in divisa

Roma, 14 ott – (Nova) – Il deputato di Forza Italia, Matteo

Perego, afferma: “Oggi in piazza”, a Roma, “alla

manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di

Stato, Sappe, Polizia penitenziaria, Sim – Sindacato

italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza abbiamo

manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in

divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati

da questo governo. Chiediamo piu’ certezze e tutele –

continua il parlamentare in una nota – nonche’ la

possibilita’ di utilizzare il dispositivo taser importante

per loro incolumita’ ed utile strumento di deterrenza. Non

dimentichiamo – conclude l’esponente di FI – che parliamo di

servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per

la nostra sicurezza”. (Com)

NNNN

***********************************

Sicurezza, Perego: Fi vicina a donne e uomini in divisa

Sicurezza, Perego: Fi vicina a donne e uomini in divisa Roma, 14 ott. (LaPresse) – “Oggi in piazza alla manifestazione nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo più certezze e tutele nonché la possibilità di utilizzare il dispositivo taser importante per loro incolumità ed utile strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza Italia, Matteo Perego. POL NG01 acp 141525 OTT 20

***********************************

SICUREZZA. PEREGO: FORZA ITALIA VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA

DIR1619 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. PEREGO: FORZA ITALIA VICINA A DONNE E UOMINI IN DIVISA

(DIRE) Roma, 14 ott. – “Oggi in piazza alla manifestazione

nazionale dei sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe,

Polizia Penitenziaria, Sim, sindacato italiano militari

Carabinieri e Guardia di Finanza abbiamo manifestato la nostra

vicinanza alle donne e agli uomini in divisa, troppo spesso

aggrediti, troppo spesso abbandonati da questo governo. Chiediamo

piu’ certezze e tutele nonche’ la possibilita’ di utilizzare il

dispositivo taser importante per loro incolumita’ ed utile

strumento di deterrenza. Non dimentichiamo che parliamo di

servitori dello Stato che ogni giorno rischiano la vita per la

nostra sicurezza”. Lo afferma, in una nota, il deputato di Forza

Italia, Matteo Perego.

(Vid/ Dire)

15:25 14-10-20

NNNN

***********************************

Sicurezza: “basta aggressioni a divise”, forze ordine in piazza =

AGI0538 3 CRO 0 R01 /

Sicurezza: “basta aggressioni a divise”, forze ordine in piazza =

(AGI) – Roma, 14 ott. – Con lo slogan “Basta aggressioni agli

uomini e alle donne in divisa” sono scesi in piazza questa

mattina a Roma, in piazza del Popolo, gli appartenenti alle

forze dell’ordine e di Polizia.

“E’ il momento di dire basta e dal Palazzo ci devono ascoltare.

Le donne e gli uomini delle forze dell’ordine vogliono servire

al meglio il Paese ma chiedono di farlo in sicurezza. Chiediamo

dignita’ e chiediamo rispetto”. Cosi’ ha aperto il proprio

intervento il segretario del Sap, sindacato autonomo di Polizia,

Stefano Paoloni, tra i promotori nella manifestazione.

“Negli anni e’ stata fatta una continua opera di

delegittimazione verso chi indossa una divisa – ha denunciato

Paoloni – denigrazione, strumentalizzazione, gogna mediatica

sono state le armi del delitto, il partito dell’anti-polizia il

colpevole. Capaci solo di puntare il dito e mai inginocchiarsi

davanti ad un collega ferito o caduto in servizio”. (AGI)Tpa

(Segue)

141437 OCT 20

NNNN

***********************************

Sicurezza: “basta aggressioni a divise”, forze ordine in piazza (2)=

AGI0539 3 CRO 0 R01 /

Sicurezza: “basta aggressioni a divise”, forze ordine in piazza (2)=

(AGI) – Roma, 14 ott. – Al sit-in hanno partecipato anche il

Sappe della Polizia Penitenziaria, il Sindacato italiano

militari Carabinieri, il sindacato italiano militari Guardia di

Finanza, l’Fsp Polizia di Stato, il LeS Polizia e il Conapo dei

Vigili del fuoco.

Per il segretario del Sap Stefano Paoloni e’ necessario che al

personale in divisa nello svolgimento del loro dovere “sia

assicurata la difesa a spese dell’amministrazione”.

“Un anno fa il premier e ministro dell’interno – ha detto

Paoloni – si erano impegnati per istituire due tavoli, uno sulla

tutela legale e l’altro sui protocolli operativi, ma non se ne

e’ fatto nulla lasciando ancora una volta uomini e le donne

delle forze dell’ordine con il cerino in mano”.

“Il bollettino di guerra quotidiano che registra una media di

otto aggressioni al giorno nell’indifferenza generale non puo’

piu’ essere tollerato – ha detto Vincenzo Chianese, segretario

di ES Polizia – non si possono riversare sulle divise la

gestione di fenomeni come le migrazioni di massa e la pandemia,

che insieme formano una miscela esplosiva”.

“I numeri riferiti agli eventi critici avvenuti tra le sbarre

nel primo semestre del 2020 sono inquietanti: la situazione si

e’ notevolmente aggravata rispetto agli anni precedenti – ha

dichiarato Donato Capece, segretario del Sappe, sindacato

Autonomo Polizia Penitenziaria – e la cosa grave e’ che questi

numeri si sono concretizzati proprio quando sempre piu’ carceri

hanno introdotto la vigilanza dinamica ed il regime

penitenziario ‘aperto’, ossia con i detenuti piu’ ore al giorno

liberi di girare per le Sezioni detentive con controlli

sporadici ed occasionali della Polizia Penitenziaria”.

“Basta con questo continuo depotenziamento della Polizia

Penitenziaria dal ruolo di Corpo di Polizia dello Stato – ha

concluso Capece – per questo siamo oggi in piazza: per

manifestare il dissenso verso chi ci ha lasciato senza tutele di

fronte a problemi sempre piu’ complessi, per rivendicare tutele

e garanzie funzionali e nuovi strumenti che migliorino il nostro

servizio, bodycam e Taser su tutti, e soprattutto tutele

legali”. (AGI)Tpa

141437 OCT 20

NNNN

***********************************

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’/RPT =

ADN1021 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’/RPT =

(Versione con testo corretto)

Roma, 14 ott. (Adnkronos)

“Basta aggressioni agli uomini in divisa” è il nome della

manifestazione convocata a piazza del Popolo a Roma per chiedere

l’approvazione di una legge che tuteli le garanzie funzionali di

agenti di polizia e militari. Il segretario del Sindacato autonomo di

polizia (Sap), Stefano Paoloni, ha organizzato l’evento coinvolgendo

le sigle di agenti di polizia penitenziaria del Sappe, dei militari

del Sim Carabinieri e del Sim Guardia di Finanza, e del Co.Na.Po. dei

Vigili del Fuoco.

Ogni mese si registrano “235 aggressioni ai danni di esponenti delle

forze dell’ordine per un totale di 3.500 all’anno”, sottolinea

all’Adnkronos Antonio Serpi, segretario del Sim. “Siamo qui in piazza

per sostenere il disegno di legge sulle garanzie funzionali. Chiediamo

di venire dotati di armi meno che letali, per evitare di utilizzare la

pistola in casi di necessità. Siamo oggi in una situazione per cui o

le prendi o spari”, spiega ancora Serpi.

In piazza sono un migliaio i manifestanti, tra i quali esponenti

politici come il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, il

senatore Maurizio Gasparri (Fi), il deputato della Lega Gianni

Tonelli, promotore del disegno di legge sulle garanzie funzionali ed

ex segretario del Sap, e Fabio Rampelli, vicepresidente del Senato per

Fratelli d’Italia. La presenza più attesa era quella dell’ex ministro

dell’Interno Matteo Salvini, applaudito dai manifestanti quando dal

palco ha parlato di “educazione al rispetto di chi indossa la divisa

che deve partire dalle scuole”.

(segue)

Sul palco si sono alternati i leader delle associazioni sindacali

presenti, denunciando in coro “il bisogno crescente di maggiori tutele

e garanzie da parte dello Stato per chi lavora nelle forze armate”.

“Nel disegno di legge del deputato Gianni Tonelli, al primo punto c’è

la dotazione di bodycam e di telecamere nelle volanti e nelle celle di

sicurezza. Questo per garantire trasparenza massima ai cittadini e per

tutelarci dalle strumentalizzazioni. Noi vogliamo essere in una

campana di vetro, ma chiediamo di poterci difendere”, ha detto Paoloni

del Sap.

Sul palco inoltre sono stati ricordati gli agenti uccisi in

aggressioni avvenute durante lo svolgimento del servizio, tra i quali

il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, accoltellato **dallo studente

americano Finnegan Lee Elder** mentre prestava servizio a Roma.

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 14:34

NNNN

***********************************

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’ (2) =

ADN1009 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’ (2) =

(Adnkronos) – Sul palco si sono alternati i leader delle associazioni

sindacali presenti, denunciando in coro “il bisogno crescente di

maggiori tutele e garanzie da parte dello Stato per chi lavora nelle

forze armate”. “Nel disegno di legge del deputato Gianni Tonelli, al

primo punto c’è la dotazione di bodycam e di telecamere nelle volanti

e nelle celle di sicurezza. Questo per garantire trasparenza massima

ai cittadini e per tutelarci dalle strumentalizzazioni. Noi vogliamo

essere in una campana di vetro, ma chiediamo di poterci difendere”, ha

detto Paoloni del Sap.

Sul palco inoltre sono stati ricordati gli agenti uccisi in

aggressioni avvenute durante lo svolgimento del servizio, tra i quali

il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, accoltellato da due giovani

studenti americani, Finnegan Lee Elder e Gabriel Natale Hjorth, mentre

prestava servizio a Roma.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 14:27

NNNN

***********************************

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’ =

ADN1008 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: SINDACATI DI POLIZIA E MILITARI IN PIAZZA PER DIRE ‘BASTA AGGRESSIONI A UOMINI IN DIVISA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – “Basta aggressioni agli uomini in divisa”

è il nome della manifestazione convocata a piazza del Popolo a Roma

per chiedere l’approvazione di una legge che tuteli le garanzie

funzionali di agenti di polizia e militari. Il segretario del

Sindacato autonomo di polizia (Sap), Stefano Paoloni, ha organizzato

l’evento coinvolgendo le sigle di agenti di polizia penitenziaria del

Sappe, dei militari del Sim Carabinieri e del Sim Guardia di Finanza,

e del Co.Na.Po. dei Vigili del Fuoco.

Ogni mese si registrano “235 aggressioni ai danni di esponenti delle

forze dell’ordine per un totale di 3.500 all’anno”, sottolinea

all’Adnkronos Antonio Serpi, segretario del Sim. “Siamo qui in piazza

per sostenere il disegno di legge sulle garanzie funzionali. Chiediamo

di venire dotati di armi meno che letali, per evitare di utilizzare la

pistola in casi di necessità. Siamo oggi in una situazione per cui o

le prendi o spari”, spiega ancora Serpi.

In piazza sono un migliaio i manifestanti, tra i quali esponenti

politici come il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, il

senatore Maurizio Gasparri (Fi), il deputato della Lega Gianni

Tonelli, promotore del disegno di legge sulle garanzie funzionali ed

ex segretario del Sap, e Fabio Rampelli, vicepresidente del Senato per

Fratelli d’Italia. La presenza più attesa era quella dell’ex ministro

dell’Interno Matteo Salvini, applaudito dai manifestanti quando dal

palco ha parlato di “educazione al rispetto di chi indossa la divisa

che deve partire dalle scuole”. (segue)

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 14:27

NNNN

***********************************

Sicurezza: Rampelli (FdI), chi porta divisa e’ esempio

ZCZC0137/SXA

XPP20288003623_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Sicurezza: Rampelli (FdI), chi porta divisa e’ esempio

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Da sempre siamo al fianco di chi

difende tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa e’

per noi un esempio da seguire, perche’ piu’ delle prediche sono

gli esempi che modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui

la societa’ oggi si sta macchiando”. Lo ha dichiarato Fabio

Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi,

intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale,

‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai sindacati

Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim

sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza.

“Ribadiamo il nostro sostegno agli agenti colpiti sui luoghi di

lavoro e nelle carceri con aggressioni e violenze, episodi

peraltro in aumento in questi ultimi anni – ha detto – La sfida

che tutti dobbiamo accogliere e’ quella di lavorare insieme per

far rinascere il senso delle Istituzioni e dello Stato, anche

attraverso politiche contrattuali dignitose che possano

stabilire una netta gerarchia tra chi non fa niente, e

percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in strada svolge un

lavoro rischioso per difendere i cittadini”. (ANSA).

COM-GRS

14-OTT-20 13:48 NNNN

***********************************

Sicurezza, Rampelli (FdI): Chi porta divisa è esempio da seguire

Sicurezza, Rampelli (FdI): Chi porta divisa è esempio da seguire Roma, 14 ott. (LaPresse) – “Da sempre siamo al fianco di chi difende tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa è per noi un esempio da seguire, perché più delle prediche sono gli esempi che modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui la società oggi si sta macchiando. Ribadiamo il nostro sostegno agli agenti colpiti sui luoghi di lavoro e nelle carceri con aggressioni e violenze, episodi peraltro in aumento in questi ultimi anni. La sfida che tutti dobbiamo accogliere è quella di lavorare insieme per far rinascere il senso delle Istituzioni e dello Stato, anche attraverso politiche contrattuali dignitose che possano stabilire una netta gerarchia tra chi non fa niente, e percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in strada svolge un lavoro rischioso per difendere i cittadini”.E’ quanto ha dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato di Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale, ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e Guardia di finanza. POL NG01 mbb 141332 OTT 20

***********************************

SICUREZZA. RAMPELLI: CHI PORTA DIVISA È ESEMPIO DA SEGUIRE

DIR1100 3 POL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. RAMPELLI: CHI PORTA DIVISA È ESEMPIO DA SEGUIRE

(DIRE) Roma, 14 ott. – “Da sempre siamo al fianco di chi difende

tutti i giorni lo Stato italiano. Chi porta una divisa e’ per noi

un esempio da seguire, perche’ piu’ delle prediche sono gli

esempi che modificano alcuni atteggiamenti sbagliati di cui la

societa’ oggi si sta macchiando. Ribadiamo il nostro sostegno

agli agenti colpiti sui luoghi di lavoro e nelle carceri con

aggressioni e violenze, episodi peraltro in aumento in questi

ultimi anni. La sfida che tutti dobbiamo accogliere e’ quella di

lavorare insieme per far rinascere il senso delle Istituzioni e

dello Stato, anche attraverso politiche contrattuali dignitose

che possano stabilire una netta gerarchia tra chi non fa niente,

e percepisce il reddito di cittadinanza, e chi in strada svolge

un lavoro rischioso per difendere i cittadini”. E’ quanto ha

dichiarato Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera e deputato

di Fdi, intervenendo a Piazza del Popolo alla manifestazione

nazionale, ‘Basta aggressioni agli uomini in divisa’, indetta dai

sindacati Sap e Les, Polizia di Stato, Sappe, Polizia

Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e

Guardia di finanza.

(Vid/ Dire)

13:23 14-10-20

NNNN

***********************************

SICUREZZA: PAOLONI (SAP), ‘OGGI CHI SCENDE IN STRADA O VA SU UNA VOLANTE E’ UN EROE’ =

ADN0818 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: PAOLONI (SAP), ‘OGGI CHI SCENDE IN STRADA O VA SU UNA VOLANTE E’ UN EROE’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Oggi chi scende in strada o su volante è

un eroe perché oltre a rischiare la vita, espone anche la sua famiglia

a grandi rischi. Non c’è infatti una tutela legale da parte dello

Stato per gli atti compiuti in servizio. Le spese per la difesa le

paghiamo di tasca nostra”. Così Stefano Paoloni, segretario generale

del Sindacato autonomo di polizia, sul palco della manifestazione

organizzata a piazza del Popolo per dire ”basta aggressioni agli

uomini in divisa”.

”Tarda ancora ad essere approvata una norma sulla dotazione del

taser. E’ un’arma di non violenza che su 15 casi sperimentati ha

garantito in 14 la desistenza dell’aggressore”, spiega Paoloni. ”Nel

disegno di legge del deputato Tonelli c’è al primo punto la dotazione

di body fan, che sarebbero uno strumento di trasparenza nei confronti

dei cittadini, e di tutela delle forze dell’ordine dalle

strumentalizzazioni” rimarca ancora Paoloni.

”Poi bisogna anche dire un’altra cosa: Se si vuole un Paese sicuro

non si può pensare di averlo a costo zero. Un’ora di straordinario e’

una vergogna che venga pagata poco più di 6 euro. Il ministro

Lamorgese non ha ancora mantenuto diverse promesse. C’è’ chi dice che

il peggior ministro dell’Interno sia stato Alfano, ho la sensazione

che qualcuno intenda superarlo”, attacca Paoloni. ”Avevamo invitato

a partecipare a questa manifestazione tutti i capogruppo dei partiti,

evidentemente però ognuno ha le sue sensibilità. Oggi abbiamo visto

chi è al nostro fianco e ne terremo conto”, conclude Paoloni.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 12:59

NNNN

***********************************

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO -2-

DIR0894 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO -2-

(DIRE) Roma, 14 ott. – Caldo e ripetuto in tutti gli interventi

susseguitisi sul palco, il tema delle dotazioni servizio:

“Vogliamo le bodycam, tutti devono vedere quello che ci accade. E

poi il taser, e’ un strumento di non violenza serve ad evitare

l’uso delle armi da fuoco”. Duro l’attacco alla questione morale:

“Non ci rispetta nessuno, nemmeno lo Stato che serviamo. I reati

di oltraggio, violenza e resistenza a pubblico ufficiale sono

norme che non bastano piu’. Sempre piu’ persone non hanno

rispetto delle divise, ci insultano o aggrediscono se chiediamo

alle persone di indossare le mascherine. In Parlamento giace un

Disegno di Legge su tutti questi temi, e’ ora che si faccia

qualcosa e che si voti”.

(Ago/ Dire)

12:55 14-10-20

NNNN

***********************************

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO

DIR0893 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

SICUREZZA. SAP: NELLA POLIZIA IN 30 ANNI 20MILA UOMINI IN MENO

MANIFESTAZIONE NAZIONALE OGGI A PIAZZA DEL POPOLO A ROMA

(DIRE) Roma, 13 ott. – “La sicurezza di un Paese non e’ a costo

zero. In Polizia abbiamo 20mila uomini ineno rispetto al 1989. Un

servizio di Volante ci viene pagato 3,38 euro a turno. Un’ora di

straordinario 6,10 euro. È una vergogna”. Cosi’ il segretario

nazionale del Sap, Stefano Paoloni, dal palco di Piazza del

Popolo dove si e’ svolta la manifestazione nazionale delle forze

di polizia: ‘Basta aggressioni agli uomini e alle donne in

divisa’.

“Ogni 3 ore registriamo un’aggressione ad un operatore delle

forze dell’ordine, una vera e propria escalation di violenze agli

operatori. Un anno fa l’Esecutivo si era impegnato per istituire

un tavolo sulla tutela legale e i protocolli operativi. Ma nulla.

Di fatto servono norme adeguate per consentirci di svolgere al

meglio la nostra funzione”.

Paoloni nel criticare duramente gli strumenti legislativi a

disposizione delle forze dell’ordine ha detto: “Gli avvocati nei

tribunali consigliano agli arrestati di controdenunciare gli

operatori di polizia che hanno fatto l’arresto, per rallentare e

mettere in discussione la loro posizione. E gli agenti devono

pagarsi la loro difesa che invece dovrebbe essere assicurata di

ufficio. Invece ci sono colleghi che stanno spendendo migliaia di

euro per episodi avvenuti in servizio”.(SEGUE)

(Ago/ Dire)

12:55 14-10-20

NNNN

***********************************

ROMA. FORZE DI POLIZIA IN PIAZZA: BASTA AGGRESSIONI AGLI UOMINI IN DIVISA

DIR0737 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT

ROMA. FORZE DI POLIZIA IN PIAZZA: BASTA AGGRESSIONI AGLI UOMINI IN DIVISA

(DIRE) Roma, 13 ott. – Un pensiero per Mario Cerciello Rega, il

carabiniere ucciso a Roma lo scorso anno, ma anche per Pierluigi

Rotta e Matteo Demenego, gli angeli della Polizia di Stato caduti

a Trieste e per tutte le vittime delle forze dell’ordine morti in

servizio. Ma anche i numeri: una media di 290 aggressioni al

mese. Si e’ aperta cosi’ la manifestazione delle forze di polizia

in Piazza del Popolo a Roma. ‘Basta aggressioni agli uomini e

alle donne in divisa’, il titolo dell’iniziativa, una chiamata

alla piazza a cui hanno risposto alcune migliaia di appartenenti

alle forze dell’ordine, riempiendo circa meta’ della piazza.

‘Battesimo della piazza’, per la prima volta nella storia, anche

per i sindacati di Carabinieri e Guardia di finanza. “Siamo qui

in barba alle conseguenze che avremo”, hanno detto i

rappresentanti dell’Arma e delle Fiamme Gialle. Decine le sigle

sindacali in piazza, dal Sap a Es per la Polizia di Stato, dal

Conapo dei Vigili del Fuoco al Sappe per la Polizia Penitenziaria

fino al sindacato nazionale delle Polizie locali. Sul palco agli

interventi dei vari sindacalisti si sono alternati quelli dei

senatori Matteo Salvini e Maurizio Gasparri oltre al

vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani e al vice

presidente della Camera, Fabio Rampelli.

(Ago/ Dire)

12:16 14-10-20

NNNN

***********************************

Sicurezza: Salvini, basta agenti denunciati da spacciatori

ZCZC8920/SXA

XPP20288003253_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Sicurezza: Salvini, basta agenti denunciati da spacciatori

Garante detenuti? Servirebbe garante degli agenti penitenziari

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Ne ho le palle piene di persone

della polizia penitenziaria denunciate da spacciatori e

sfaccendati, piu’ che il garante dei detenuti occorrerebbe il

garante della Polizia penitenziaria”. Lo afferma, tra gli

applausi della piazza, il segretario della Lega, Matteo Salvini

alla manifestazione nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di

Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano

militari Carabinieri e Guardia di finanza.

“Non vedo l’ora di tornare al governo – aggiunge – per

trasformare in legge il progetto della Lega ‘droga zero’, per me

l’unico posto che meritano gli spacciatori e’ la galera”. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:13 NNNN

***********************************

Sicurezza: Salvini,al governo per ridare dignita’ alla divisa

ZCZC8845/SXA

XPP20288003223_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Sicurezza: Salvini,al governo per ridare dignita’ alla divisa

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “I mesi da ministro dell’Interno sono

stati tra i mesi piu’ belli della mia vita e non vedo l’ora di

tornare a prendere per mano questo Paese per restituire dignita’

a uomini e donne in divisa, conto i giorni”. Lo afferma il

leader della Lega. Matteo Salvini, parlando alla manifestazione

nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di Stato, Sappe,

Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari

Carabinieri e Guardia di finanza. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:08 NNNN

***********************************

Salvini, reintrodurre leva per insegnare ordine e disciplina

ZCZC8827/SXA

XPP20288003216_SXA_QBXB

R POL S0A QBXB

Salvini, reintrodurre leva per insegnare ordine e disciplina

(ANSA) – ROMA, 14 OTT – “Non e’ solo questione di leggi: c’e’

qualcosa che non e’ previsto per decreto ed e’ l’amore e il

rispetto. Dobbiamo riportare gia’ sui banchi di scuola il

rispetto. Coi Cinque stelle era complicato, lo faremo al governo

con una squadra piu’ compatta: reintrodurre qualche mese di

servizio militare per reinsegnare rispetto, ordine, regole,

sacrificio, disciplina”. Cosi’ Matteo Salvini, leader della Lega,

dal palco di Piazza del Popolo alla manifestazione nazionale dei

sidacati Sap e Les, polizia di Stato, Sappe, Polizia

Penitenziaria, Sim sindacato italiano militari Carabinieri e

Guardia di finanza. (ANSA).

CAP

14-OTT-20 12:06 NNNN

***********************************

Salvini: reintrodurre servizio militare per insegnare regole e ordine

Salvini: reintrodurre servizio militare per insegnare regole e ordine “Più che garante detenuti serve Garante polizia penitenziaria”

Roma, 14 ott. (askanews) – “I mesi da ministro dell’Interno sono

stati tra i mesi più belli della mia vita e non vedo l’ora di

tornare a prendere per mano questo Paese per restituire dignità a

uomini e donne in divisa, conto i giorni”. Lo ha detto

Matteo Salvini, leader della Lega, a piazza del Popolo a Roma per

la manifestazione nazionale dei sidacati Sap e Les, polizia di

Stato, Sappe, Polizia Penitenziaria, Sim sindacato italiano

militari Carabinieri e Guardia di finanza.

 

“Non è solo questione di leggi – ha proseguito – c’è qualcosa che

non è previsto per decreto ed è l’amore e il rispetto. Dobbiamo

riportare già sui banchi di scuola il rispetto. Coi Cinque stelle

era complicato, lo faremo al governo con una squadra più

compatta: reintrodurre qualche mese di servizio militare pe

reinsegnare rispetto, ordine, regole, sacrificio, disciplina”.

 

Salvini ha parlato anche della Polizia Penitenziaria: “Ne ho le

palle piene di persone della polizia penitenziaria denunciate da

spacciatori e sfaccendati, più che il garante dei detenuti

occorrerebbe il garante della Polizia penitenziaria”. Infine “non

vedo l’ora di tornare al governo per trasformare in legge il

progetto della Lega ‘droga zero’, per me l’unico posto che

meritano gli spacciatori è la galera”.

Gal 20201014T115522Z

***********************************

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

ADN0491 7 CRO 0 ADN CRO NAZ

SICUREZZA: TONELLI (LEGA), ‘METTERE UOMINI IN DIVISA IN CONDIZIONE LAVORARE IN MANIERA ADEGUATA’ =

Roma, 14 ott. (Adnkronos) – ”Ho presentato disegno di legge, e sono

qui alla manifestazione, proprio per la tutela delle garanzie

funzionali. E’ necessario che tutti coloro che indossano la divisa

vengano messi nelle condizioni di svolgere il servizio nella maniera

più adeguata”. Così all’AdnKronos Gianni Tonelli, deputato della Lega

ed ex segretario del Sindacato autonomo di polizia (Sap), a margine

della manifestazione organizzata dalle sigle sindacali di polizia e

militari a piazza del Popolo a Roma per dire ”basta aggressioni agli

uomini in divisa.

”Per sgombrare il campo da ogni possibile fraintendimento, abbiamo

inserito nel primo articolo del disegno di legge che vengano

posizionate telecamere su tutte le divise, su tutte le auto e in tutte

le celle di sicurezza. Gli uomini in divisa vogliono rispondere alla

comunità di ogni loro respiro, ma non possono finire alla sbarra per

ogni asino che raglia”, spiega ancora Tonelli.

(Stg/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222

14-OTT-20 11:33

NNNN

***********************************

 

 

 

 

 

 

 

Letta 1.520 volte

CATEGORIE
NEWS

ARTICOLI CONNESSI

Archivi