“Ecco perche&#39 lascio l&#39 UGL e ritorno al SAP”

Mirko Perelli, Segretario Regionale Vicario dell&#39Ugl Polizia di Stato in Emilia Romagna, Segretario Provinciale di Ferrara di quell&#39organizzazione e storico dirigente bolognese di Rinnovamento Sindacale, ha deciso rassegnare le dimissioni dai suoi importanti incarichi e di tornare a casa. Di tornare al SAP.

Una scelta per certi versi “dolorosa”, come conferma Perelli in una lettera aperta ai colleghi, ma necessaria e che dimostra, ancora una volta, come l&#39unico vero, grande, sindacato AUTONOMO sia e resti il SAP. Perelli da noi non ha avuto e non avra&#39 garanzie di poltrone, ma – come lui stesso dice – sara&#39 valutato per quello che “sapro&#39 meritarmi sul campo lavorando per i colleghi”.

I vertici di Rinnovamento Sindacale prima e dell&#39Ugl Polizia di Stato, spiega Mirko nella sua nota ricordando alcune recenti vicissitudini, “persero di vista i valori che fino ad allora ci avevano contraddistinto, incominciarono ad affermarsi personalismi, il Nazionale si dimentico&#39 di essere presente nelle lotte quotidiane degli apparati periferici (come Bologna), poi ne invase talvolta l&#39autonomia &#39indirizzando&#39 scelte e nomine di alcuni soggetti esclusivamente in nome della quantita&#39 degli iscritti e dimenticando le qualita&#39″.

Perelli aggiunge che ormai il suo ex sindacato di appartenenza ignora “la base, cioe&#39 la ragione di essere di una organizzazione che dovrebbe basarsi sulla partecipazione democratica, sull&#39onesta&#39 intellettuale del rappresentanti, sull&#39informazione” e chiarisce: “Io voglio fare attivita&#39 sindacale ponendomi come primo obiettivo il rispetto dei diritti del collega, non la sua iscrizione al sindacato. Se dimostri che lavori seriamente, sara&#39 il collega ad iscriversi autonomamente e ti sara&#39 fedele nel tempo. E&#39 il principio su cui ho sempre improntato la mia attivita&#39. Per questo ho scelto di aderire nuovamente al SAP. Lo faccio perche&#39 provengo dal SAP, perche&#39 il SAP mi da&#39 garanzia di non avere l&#39affanno di fare le tessere a tutti i costi, perche&#39 le linee politico-sindacali del SAP sono vicine alle mie idee, perche&#39 conosco Stefano Paoloni e so che e&#39 un bravo ragazzo, perche&#39 conosco i ragazzi che sono entrati a far parte del SAP di Bologna…”

Ben tornato a casa, Mirko!