5 Luglio 2008
SAP, CENTINAIA MESSAGGI PROTESTA CONTRO BRUNETTA
(AGI) – Roma, 5 lug. – Sono centinaia i messaggi giunti al forum del sindacato di polizia Sap contro il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, 'colpevole' agli occhi di molti appartenenti alle Forze di Polizia, di aver emanato il decreto 'antifannulloni' n. 112/2008, pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale, senza prevedere eccezioni per chi veste una divisa e rischia ogni giorno la vita per difendere la sicurezza dei cittadini.
“Si tratta di una rabbia comprensibile – spiega il segretario generale del Sap Nicola Tanzi – perche' un poliziotto o un carabiniere in malattia, anche se magari si trovano in un letto di ospedale perche' feriti nel corso di una sparatoria, perdono da oggi circa il cinquanta per cento della loro retribuzione. Abbiamo coniato uno slogan forte, ma veritiero: 'Poliziotto ammalato, stipendio dimezzato!'″.
Per il Sap, potrebbero esserci “elementi di incostituzionalita'” nel testo del decreto, e per questo, spiega Tanzi, “siamo mobilitati per far si' che il provvedimento sia modificato in sede di conversione di legge. Altrimenti, la via della piazza e della mobilitazione sara' la scelta obbligata. E su questo siamo uniti agli altri sindacati di Polizia e ai Cocer delle altre Forze dell'Ordine”.
(AGI) Red/Oll 051331 LUG 08
(AGI) – Roma, 5 lug. – Sono centinaia i messaggi giunti al forum del sindacato di polizia Sap contro il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, 'colpevole' agli occhi di molti appartenenti alle Forze di Polizia, di aver emanato il decreto 'antifannulloni' n. 112/2008, pubblicato nei giorni scorsi sulla Gazzetta Ufficiale, senza prevedere eccezioni per chi veste una divisa e rischia ogni giorno la vita per difendere la sicurezza dei cittadini.
“Si tratta di una rabbia comprensibile – spiega il segretario generale del Sap Nicola Tanzi – perche' un poliziotto o un carabiniere in malattia, anche se magari si trovano in un letto di ospedale perche' feriti nel corso di una sparatoria, perdono da oggi circa il cinquanta per cento della loro retribuzione. Abbiamo coniato uno slogan forte, ma veritiero: 'Poliziotto ammalato, stipendio dimezzato!'″.
Per il Sap, potrebbero esserci “elementi di incostituzionalita'” nel testo del decreto, e per questo, spiega Tanzi, “siamo mobilitati per far si' che il provvedimento sia modificato in sede di conversione di legge. Altrimenti, la via della piazza e della mobilitazione sara' la scelta obbligata. E su questo siamo uniti agli altri sindacati di Polizia e ai Cocer delle altre Forze dell'Ordine”.
(AGI) Red/Oll 051331 LUG 08
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