COPERTA LA TARGA IN MEMORIA DI RACITI. SCOPERTA DOPO LA IMMEDIATA DENUNCIA DEL SAP

La targa che intitola un’arena a Flippo Raciti, inaugurata nel 2014 nel comune di Montefiore Conca (RN) dalla precedente amministrazione, è stata coperta per volere della nuova giunta, con un telo in occasione dei preparativi per il presepe vivente. Noi non potevamo fare finta di nulla e abbiamo immediatamente denunciato l’accaduto, esprimendo il nostro disgusto per quanto accaduto. Dopo la nostra denuncia, il nuovo sindaco di Montefiore Conca ha provveduto a far rimuovere il telo dalla targa e ha indirizzato una lettera alla signora Marisa Grasso, vedova Raciti.
Il testo della missiva lo riportiamo integralmente:

Montefiore Conca, 23 dicembre 2019
Gentilissima Signora Marisa Grasso, a scriverle è Filippo Sica, il nuovo Sindaco di Montefiore Conca.
Le invio questa nota per informarla degli eventi occorsi a Montefiore in questi giorni, che hanno avuto ad oggetto il Cippo commemorativo del compianto Ispettore Raciti, e per rassicurarla che nessuno a Montefiore ha coperto la targa commemorativa con l’intento di arrecare un’offesa alla memoria di Filippo Raciti o della sua famiglia.
Deve sapere che da 30 anni a Montefiore si allestisce il presepe vivente, e quest’anno la capanna della natività è stata messa in scena proprio all’Arena Raciti dai volontari della Pro Loco e del Comitato cittadino. Un bellissimo quadro della natività al quale ogni anno partecipano i bimbi appena nati di Montefiore con le loro famiglie. Purtroppo, nella foga di allestire il presepe, una ragazza ha coperto le varie targhe del paese con della stoffa di yuta per ottenere un effetto scenografico più realistico, e lo stesso ha fatto nei confronti della targa dedicata a suo marito, senza alcuna malizia. Tant’è che ieri pomeriggio, allertato dai ragazzi del Consiglio Comunale che hanno appreso la notizia dell’accaduto su FB, mi sono prodigato personalmente nel rimuovere il suddetto drappo.
Penso che sarebbe stata sufficiente una telefonata, per evitare tutta questa querelle. Mi dispiace solo che qualcuno abbia voluto manipolare a fini politici la notizia per screditare la mia amministrazione e la mia persona, io stesso figlio di carabiniere ed ex carabiniere ausiliario assieme ai miei due fratelli, e quindi più che mai vicino alle forze dell’ordine, ben consapevole dei sacrifici a cui si è sottoposti nell’indossare con onore la divisa.
Oggi stesso ho avuto il piacere di incontrare presso il mio ufficio il Questore di Rimini, Dott. Francesco De Cicco, al quale ho avuto modo di spiegare l’accaduto, e mi sono attivato nell’informare i vertici del SAP dell’estraneità ai fatti esposti.
Infine, le porgo le scuse del Presidente della locale Pro Loco Andrea Spadoni per quanto accaduto, e nella speranza che questo Santo Natale possa portare un po’ di pace nei cuori, colgo l’occasione per augurare Buone Feste a lei e alla sua famiglia e manifestarle la stima della mia Amministrazione.
Il Sindaco di Montefiore Conca
Dott. Filippo Sica

OMICIDIO RACITI SAP ‘COPERTA TARGA IN SUA MEMORIA PERCHE’ ‘DISTURBA’ PRESEPE’
lunedì 23/12/2019 10:04

ADN0102 7 CRO 0 ADN CRO NAZ RER Roma 23 dic. Adnkronos – Coperta la targa dedicata a Filippo Raciti l’ispettore capo di polizia morto nel 2007 in seguito agli scontri al derby calcistico Catania-Palermo perche’ disturba il presepe a denunciare il fatto e’ il Sindacato autonomo di polizia Sap . L’Arena intitolata a Filippo Raciti nel 2014 dall’ex sindaco di Montefiore Conca ha sempre ospitato il presepe vivente e la targa non e’ mai stata coperta. Cambia amministrazione e la nuova a guida Pd copre la targa con il nome del nostro collega caduto oltraggiando la sua memoria. Siamo disgustati sottolinea Stefano Paoloni segretario generale del Sindacato Autonomo di Polizia Sap . Il collega Filippo Raciti ha sacrificato la sua vita per il bene di Paese. La targa a suo nome ha addirittura senso nel contesto nella nativita’ per onorare la sua memoria. Un gesto – prosegue Paoloni – piu’ ideologico che funzionale al presepe. Quella e’ l’arena Filippo Raciti dedicata a un servitore dello Stato caduto nell’adempimento del dovere. Nel mese di maggio in occasione del nostro Memorial Day – conclude – torneremo li’ come ogni anno a ricordarlo con una cerimonia . Sci AdnKronos ISSN 2465 – 1222 23-DIC-19 10 03 NNNN