Congresso CESP a Cipro, un omaggio al Memorial Day SAP

I lavori del nono Congresso del CESP (Consiglio Europeo dei Sindacati di Polizia), il maggiore sindacato di polizia europeo,
sono iniziati con la cerimonia in ricordo di tutte le vittime del terrorismo, della mafia, del dovere e di ogni forma di criminalita’
di tutta Europa. Sotto il manifesto del SAP, le delegazioni europee hanno espresso commozione e gratitudine nel ricordare il sacrificio
delle vittime simbolicamente rappresentate dalle anime stilizzate nella fiamma della fiaccola effigiata nel logo del Memorial Day del SAP.

Il tema del congresso, oggetto di attenti approfondimenti da parte dei delegati provenienti da oltre 15 paesi europei, ha posto in rilievo
la difficolta’ comune di dialogo tra i sindacati di polizia ed i vertici delle proprie amministrazioni che non si oppongono con sufficiente
forza alla volonta’ politica dei diversi governi indirizzata ad una grave ed insensata riduzione dei diritti, delle risorse e dell’adeguato
rispetto nei confronti di coloro che costituiscono, con la loro professione, il pilastro principale alla base di ogni democrazia.

La maggior parte dei governi europei, tra cui quello della Francia, della Spagna, della Grecia, del Portogallo, dell’Olanda, continua ad adottare
provvedimenti che penalizzano l’operativita’ delle forze di polizia oltre che a ridurre gli organici e a mantenere bloccati gli stipendi pur richiedendo
un maggiore e straordinario impegno soprattutto in servizi di ordine pubblico a causa delle proteste di piazza che si susseguono in ogni paese e
nelle quali inquieta l’esasperato grado di violenza dei manifestanti.

Il Congresso, con il voto unanime di tutti i delegati, ha eletto Massimo Denarier Segretario Generale Aggiunto, fiducia riposta quale importante
riconoscimento alla seria e qualificata attivita’ che contraddistingue il SAP anche in ambito europeo, ricoprendo fin dalla fondazione del CESP un
consolidato ruolo di leader.

Hanno caratterizzato i lavori del nono Congresso la volonta’ di rimettere il loro mandato – per motivi personali – espressa da chi ha scritto
un pezzo di storia del CESP: il francese Gerard Greneron – Segretario Generale da 16 anni, lo sloveno Branko Brah, Presidente da 9 nonche’ dal
tedesco Johannes Immel, tesoriere da 16 anni e il portoghese Mario Coimbra da 17 anni Segretario Generale Aggiunto.

Un particolare attestato di stima e di affetto, nei loro interventi, e’ stato rivolto da Gerard Greneron e da Branko Prah, a Gianni Tonelli per
il dinamico e prezioso contributo che ha sempre prestato al CESP.

La nuova Segreteria Generale del CESP, eletta al Congresso, vedra’ al fianco di Massimo Denarier, l’olandese Geert Priem in qualita’ di Segretario
Generale, il cipriota Andreas Symeou in qualita’ di Presidente e la francese Chantal Pons come tesoriera. Completano lo staff il macedone Tihomir Klimoski,
lo spagnolo Jesus Lira Calvo e il tedesco Mark Moenig.