COLLEGHI CONDANNATI A GENOVA. PAOLONI: “SERVONO LE BODYCAM”

Sconcerto per i provvedimenti di condanna per quattro poliziotti a seguito degli scontri avvenuti a Genova in Piazza Corvetto lo scorso 23 maggio 2019. Le parole all’ADN Kronos del Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni.

*Genova: Paoloni (Sap), “Condanna agenti? Noi anello debole catena, servono bodycam”.

“Impegnati a difenderci da sassi, spranghe, calci e pugni non è semplice tornare a casa sani e salvi”

“Purtroppo si conferma ancora che siamo l’anello debole della catena. Impegnati a difenderci da sassi, spranghe, calci e pugni non è semplice tornare a casa sani e salvi. Da anni invochiamo l’uso delle bodycam per trasparenza sul nostro operato e per certificare in modo cristallino i fatti. Tutelare il diritto a manifestare e impedire che delinquenti facinorosi distruggano vetrine e auto in sosta da oggi sarà ancora più difficile”. Lo dice all’Adnkronos Stefano Paoloni, segretario generale del sindacato di Polizia Sap commentando la sentenza di condanna di 4 agenti per il pestaggio del giornalista di Repubblica Stefano Origone, avvenuto il 23 maggio 2019 durante i tafferugli tra un gruppo di antifascisti e le forze dell’ordine in piazza Corvetto, a Genova.

(Sil/Adnkronos)

ISSN 2465 – 1222
10-Feb-2021 14:00