Assetto organizzativo e ordinamentale delle Scuole e Istituti di Istruzione della Polizia di Stato. Esito incontro

Nella mattinata odierna presso la sala Europa dell’ufficio Coordinamento e la Pianificazione delle forze di polizia, si è tenuta la riunione con l’Amministrazione presieduta dal Prefetto SAVINA e dal Direttore, Dirigente Generale Dr.ssa PELLIZZARI, relativa all’assetto organizzativo e ordinamentale delle Scuole e Istituti di Istruzione della Polizia di Stato.

Il Direttore ha spiegato come sarà riorganizzato il sistema formativo della Polizia di Sato specificando che sarà di tre livelli.

Il primo livello relativo alla formazione di base del personale dei ruoli ordinari e tecnici precede l’accesso alle varie qualifiche.

La formazione di secondo livello si realizza con la frequenza di corsi di specializzazione che fanno conseguire i titoli professionali necessari a svolgere determinate attività e con i successivi aggiornamenti.

Il terzo livello formativo riguarda l’aggiornamento professionale che si svolge nelle sedi di servizio con le modalità contenute nelle norme contrattuali.

Gli Istituti e le scuole sono stati suddivisi in tre gruppi:

Gruppo A: con ricettività pari o superiori a 1000 frequentatori (Istituto per Ispettori di Nettuno e in futuro la scuola allievi di Alessandria);

Gruppo B: con ricettività pari o superiore a 400 frequentatori (Scuola allievi di Alessandria, Istituto per Sov.ti di Spoleto, la scuola allievi di Trieste ed il Centro addestramento per le attività di Polizia Stradale, Ferroviaria, di Immigrazione, di Frontiera e delle Comunicazioni, di Cesena);

Gruppo C: con ricettività inferiore a 400 (Scuole allievi di Piacenza, Vibo Valentia, Peschiera del Garda, Campobasso e Caserta nonché la Scuola di Polizia Giudiziaria Amministrativa ed Investigativa di Brescia e la Scuola per il Controllo del Territorio di Pescara ed infine i Centri di Addestramento e specializzazione di Abbasanta, Moena, Polifunzionale S. Tecnica, C.F.T.O.P. e C.N.S.P.T.).

E’ stata considerata la presenza del medico in tutte le Scuole ed Istituti che sarà alle dirette dipendenze del Direttore. In particolare nell’Istituto di Nettuno 3 medici, Scuola Alessandria 2 e tutti gli altri Centri di Addestramento e Scuole 1 tranne che per C.F.T.O.P. e C.N.S.P.T. che non è previsto nessun medico.

Un aspetto innovativo è la presenza in 12 Tra Scuole e Istituti, dello psicologo.

Preliminarmente è stato evidenziato da parte del SAP che sarebbe stato il caso che nella riorganizzazione delle scuole e Istituti di Istruzione della Polizia di Stato doveva essere inserito anche l’Istituto Superiore di Polizia che invece è stato lasciato alle dirette dipendenze del Capo della Polizia. Una decisione alquanto illogica e priva di senso poiché l’Istituto Superiore è una scuola che fa formazione come tutte le altre SCUOLE E Istituti della Polizia di Stato e pertanto deve essere inserita nella Direzione Centrale per gli Istituti di Istruzione.

Nello specifico il SAP ha chiesto uno sforzo maggiore per il rafforzamento degli organici delle Scuole e degli Istituti poiché in alcuni istituti medio grandi il rinforzo si è materializzato solo con una o due unità.

Inoltre, in merito ai dati forniti è stato richiesto lo spacchettamento degli organici riportati nelle tabelle fornite dall’amministrazione ovvero un organigramma suddiviso con le varie qualifiche ed in particolare modo anche su quanti istruttori devono essere presenti in ogni Istituto o Scuola.

Il SAP a proposito degli Istruttori, ha anche chiesto di rivedere e di allargare il pagamento dell’indennità di insegnamento a tutti coloro che ne hanno diritto compresi gli istruttori che vengono aggregati alle scuole da altri Uffici.

La riunione sarà aggiornata a data da destinarsi.