#ACCADEVAUNANNOFA - 8a PUNTATA

#ACCADEVAUNANNOFA – 8a PUNTATA

E’ passato un anno dalla fine dello sciopero della fame di 61 giorni che il segretario generale del Sap ha affrontato per alzare il livello dell’attenzione sulle gravi carenze...
image_pdfimage_print

E’ passato un anno dalla fine dello sciopero della fame di 61 giorni che il segretario generale del Sap ha affrontato per alzare il livello dell’attenzione sulle gravi carenze dell’apparato della sicurezza dovute a un decennio di tagli lineari e irresponsabili che hanno lasciato un vuoto di 45mila uomini negli organici delle forze di polizia, equipaggiamenti vetusti e spesso inefficaci, lacuneimperdonabili nella formazione dei colleghi.

Dopo i fatti di Parigi, quando l’allarme terrorismo ha rimbombato alle porte di casa nostra, le proteste del Sap sono diventate scomode, e siamo stati vittime di una vera e propria repressione che ha messo in un angolo perfino le nostre libertà costituzionali. Ma nonostante la censura di Palazzo, grazie ai social, siamo arrivati a interagire con 50 milioni di persone, in tutte le città d’Italia, e per questo abbiamo vinto, perché qualsiasi battaglia si combatte con la sofferenza e si vince con la passione. Quella non è cambiata. Sappiamo che ottenere risultati nel breve periodo non è possibile, ma noi non abbiamo smesso di combattere e non lo faremo.

E’ tornata la primavera, e noi continuiamo a farci sentire, affinché la politica rimetta la sicurezza al centro dell’agenda di governo e tutti i colleghi possano essere liberi di fare al meglio il loro lavoro e di servire la verità e la giustizia.

Letta 945 volte

CATEGORIE
NEWS

ARTICOLI CONNESSI

Archivi