INDENNITA’ DI POLIZIA FERROVIARIA: IL TAR CI DA’ RAGIONE

Il 16 giugno 2010 il Tar di Bologna si pronunciava su i ricorsi proposti dalla segreteria Sap Polfer di Bologna,  decretando che il ministero era inadempiente nei confronti dei colleghi che aspettavano  il pagamento delle indennità di Polizia Ferroviaria.

Fu la vittoria della prima battaglia che alcuni temerari avevano avuto il coraggio di affrontare nonostante l’avversione dei più.

Da allora altre  segreterie Sap delle Marche, dell’Abruzzo  e della Calabria hanno creduto in questa causa e, percorrendo le orme dei colleghi bolognesi, hanno seguito il percorso vincente facendo pronunciare positivamente i rispettivi tribunali regionali.

La segreteria generale del Sap, lo scorso anno, ha deciso di sposare questa causa e con un atto di forza ha proposto una class action in favore di  tutti i colleghi che aspettavano da troppo tempo il pagamento delle indennità di Polizia ferroviaria, autostradale e postale.

Dopo questo massiccio ricorso  alla magistratura, il ministero ha dovuto finalmente ammettere le proprie responsabilità per i ritardi nei pagamenti e con un atto di fondamentale importanza, lo scorso 21 dicembre ha disposto il pagamento delle indennità della Polizia ferroviaria fino al mese di luglio dell’anno corrente.

Questa data passerà alla storia per essere una delle più belle pagine dell’epopea del sindacato della Polizia di Stato.

Questo vuole anche essere il riconoscimento alla memoria del collega Umberto che fu il promotore del primo ricorso.

Un successo del Sap, che costituisce anche un importante precedente, i cui benefici potranno estendersi alle altre Specialità.

L’ennesima dimostrazione del fatto che l’impegno sindacale riesce a ottenere risultati concreti e diritti per i colleghi.