LA SPEZIA. LA POLFER SARA’ RINFORZATA CON 10 AGENTI

Scongiurata la chiusura del presidio Polfer di Sarzana che, al contrario, sarà rinforzato da ulteriori 10 agenti. La Segreteria Provinciale Sap di La Spezia esprime soddisfazione.


LA SPEZIA, A CAPODANNO DUE POLIZIOTTI AGGREDITI. È ORA DI DIRE BASTA!

L’anno nuovo, purtroppo, inizia sulla falsariga del vecchio appena concluso. Nella giornata di capodanno si è registrata l’ennesima aggressione ai danni di due nostri colleghi. A La Spezia, gli agenti della squadra mobile intervenuti per sedare una rissa, sono stati aggrediti con calci, pugni e morsi dai contendenti. Anche stavolta ciò che va rimarcato è la mancanza di idonei strumenti per garantire che gli interventi si svolgano con il massimo della sicurezza. Continuiamo a chiedere che si proceda con la distribuzione dei taser, oltre naturalmente a garantire a 360° più tutele per chi opera per assicurare l’ordine e la sicurezza di tutti i cittadini.


LA SPEZIA. NO ALL’ACCORPAMENTO DELL’UFFICIO DELLA POLIZIA DI FRONTIERA CON LA QUESTURA

Verrà presentata un’interrogazione parlamentare della Lega, contro l’accorpamento dell’Ufficio della Polizia di frontiera della Spezia con la Questura. Il presidio nel porto spezzino è fondamentale per la sicurezza di tutta la città.


LA SPEZIA, L’ACCORPAMENTO DI UFFICI RISCHIA DI PENALIZZARE L’EFFICIENZA OPERATIVA

In questi giorni si è tornato a parlare di nuovo di accorpamenti o chiusure di uffici. Il rischio, ad analizzare bene le cose, è che dietro questa volontà di razionalizzare le risorse ci sia invece il desiderio di cancellare semplicemente degli uffici per un mero calcolo di risparmio. Di sicuro c’è che l’accorpamento di uffici va quasi sempre a discapito dell’efficienza operativa. La pensa così anche Elena Dolfi, segretario Sap di La Spezia, intervenuta sulla questione. L’intento, ha dichiarato il Segretario, è di razionalizzare le risorse facendo sì che il personale della Frontiera si vada ad integrare con quello della Questura. Tuttavia, così facendo si penalizza un settore, quello di frontiera, appunto, che ha avuto un grandissimo incremento nella nostra città in questi ultimi anni: un porto commerciale extra Schengen tra i più attivi in Europa e un impianto crocieristico in espansione sia nei numeri che nelle infrastrutture. La speranza è che il Dipartimento non penalizzi questi uffici, così importanti e delicati per la sicurezza nazionale.


LA SPEZIA. UNA FIACCOLATA IN RICORDO DEGLI AGENTI MORTI IN SERVIZIO

Si è svolta venerdì mattina la commemorazione dei caduti vittime del dovere della polizia di Stato. Armando, Mario, Daniele, Maria Teresa, Rosario e tutti coloro che li hanno preceduti sono stati ricordati dai loro colleghi e da alcun i cittadini che hanno trasportato una fiaccola accesa per le vie del centro cittadino sino alla caserma di Polizia “A.Saletti” di Pegazzano.

 


A LA SPEZIA SI PARTE CON IL MEMORIAL DAY

E’ partita oggi a La Spezia la 5^ edizione del “Memorial Day – Per non dimenticare” organizzata dal Sindacato Autonomo di Polizia in ricordo degli appartenenti alla Polizia di Stato vittime del dovere.

 


La Spezia, abusi sessuali e stalking sulla collega. L'ex direttore del Cnes a giudizio

L’ex direttore del Cnes finisce a processo per abusi sessuali e stalking sulla collega, negli atti frasi choc: «Se vuoi fa carriera mettiti con me»

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Reparti speciali e indennità per le specialità

La Direzione Centrale per le Specialità, con il suo Direttore dr. R. Sgalla, accompagnato dal responsabile delle Relazioni Sindacali dr. T. Ricciardi e dal dr. Cianciolo dei Servizi di Ragioneria, ha riunito le rappresentanze del personale – il Sap era rappresentato dal Segr. Nazionale Dressadore – per fornire informazioni su alcuni Reparti Speciali e sul pagamento delle indennità erogate dagli enti convenzionati.

Su questo versante, meglio dettagliato nell’allegato che si può leggere in calce, è stato riferito che le l’Autostradale vedrà entro breve liquidate le competenze fino a settembre o, alcuni compartimenti , ottobre 2015 (oggi fermi a dic 2014 per AQ, NA, RM e TO e genn. 2015 gli altri); stessa prospettiva per la Ferroviaria che ad oggi ha incassato il dovuto fino ad aprile 2015; la Postale che attende le spettanze per il 2014 e 2015 ne entrerà in possesso presumibilmente solo a fine anno. Di fronte a queste tempistiche, del tutto irragionevoli, il SAP ha espresso il proprio forte dissenso, anche in considerazione del fatto che, al momento della presentazione del nuovo sistema di gestione stipendiale da parte del Ministero dell’Economia, cui fa capo NoiPa, il Dipartimento aveva pronosticato benefici e sveltimenti meravigliosi.
Invece siamo ancora ostaggio dell’ostruzionismo del MEF sul riaccredito delle indennità in questione! L’unica speranza è affipubDate alla proposta di ottenere un fondo di riserva, alimentato ad inizio anno, che consenta l’anticipo delle spese per le scorte ferroviarie e il pagamento anticipato delle indennità, di fatto aggirando il problema (non si comprende perché irrimediabile) del ritardato versamento al nostro Ministero delle quote regolarmente versate al MEF dagli enti convenzionati. Con tale sistema si prevede di riportare al limite dei 10 mesi il ritardo di erogazione.

Circa i reparti speciali oggetto di rimodulazione, il Direttore Centrale fatto cenno del documento – anche questo visionabile dal link predisposto in calce- in cui sono spiegate le azioni in atto per recuperare al buon andamento il CNES di La Spezia, uscito dalla precedente gestione con non pochi problemi.

Un decreto che sarà emanato a breve disporrà poi l’annullamento del provvedimento di unificazione a Ladispoli dei Centri di Coordinamento Servizi a cavallo e cinofili, confermando nella tradizionale sede di Nettuno l’autonoma struttura per le attività con i cani poliziotto. Nell’occasione sarà dato impulso al primo, stante la positiva riproposta delle pattuglie ippomontate in OP, apprezzate da vari Questori, ed al secondo che vedrà aumentare il numero degli istruttori e, soprattutto, la realizzazione dei corsi banditi, ma rimasti in sospeso. Acquisto di cavalli e cani e formazione di cavalieri e conduttori dovrebbero perciò riprendere un trend positivo, esattamente in senso opposto a quella contrazione voluta dai tagli lineari che il SAP contrasta con forza.

A margine della discussione, il dr. Sgalla ha voluto sondare le opinioni circa la possibilità di regolamentare le assegnazioni ai Reparti Mobili in modo da abbassare l’età media dei componenti, in sostanza immettendo una percentuale di neoagenti a fianco dei trasferimenti a domanda di personale più anziano. La nostra contrarietà è stata netta, motivata dalla semplicissima deduzione che il fenomeno di invecchiamento degli organici, ed in specie quelli del “Celere”, è un sintomo, un effetto che va corretto agendo sulle cause a monte ossia rendendo migliore il servizio nelle Questure, nelle Specialità e negli altri uffici da cui escono gli operatori diretti ai Reparti. Questo al netto degli effetti molto rilevanti di mancato turn over e di contribuzione pensionistica.

Altro sondaggio è stato tentato sulla possibilità di considerare una chiusura di fatto di alcuni uffici ritenuti di scarsa efficacia o poca operatività: anche su questo argomento il SAP ha chiarito che il discorso potrà essere affrontato solo in un condescription di valutazione più ampio e completo della razionalizzazione e soprattutto dopo che gli altri più gravi, più importanti e più impellenti problemi che aspettano soluzione siano stati risolti.

Le due proposte sono state quindi accantonate.

Situazione pagamento indennità
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Problematiche CNES La Spezia
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Piccoli passi in avanti grazie alle proteste del SAP sulla questione dei pensionamenti senza turn over

Grazie alle continue e incessanti battaglie portate avanti dal Sindacato Autonomo della Polizia, a La Spezia, l’assessore ai problemi del lavoro Luca Erba, ha dichiarato che nei prossimi giorni indirà una riunione con le organizzazione sindacali per approfondire la questione dei pensionamenti senza turn over.

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