#notav, condanne per i facinorosi e provvisionale per il SAP: Giustizia stavolta e’ fatta! (lancio Agenzia Parlamentare)

Quarantasette condanne per un totale di circa 140 anni di carcere e sei assoluzioni. Si e’ chiuso così a Torino il maxi processo ai notav per gli scontri del 2011 in Valle di Susa. La sentenza è stata letta dal giudice Quinto Bosio nell’aula bunker delle Vallette…

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La valanga di cartoline al Premier Renzi continua, NOI combattiamo… NO ALLA CHIUSURA DEI PRESIDI E DEGLI UFFICI DI POLIZIA (La battaglia del SAP sul territorio)

Anche nel 2015 siamo in prima fila contro la chiusura dei Presidi di Polizia… NEWS IN COSTANTE AGGIORNAMENTO grazie al costante impegno della Segreteria Generale SAP e allo straordinario sforzo delle nostre Segreterie Regionali e Provinciali.

SAVONA

SIENA

BRESCIA

LECCE

RIMINI

AREZZO

FIRENZE

PERUGIA

COSENZA

TRIESTE

PISTOIA

LUCCA

BENEVENTO

CREMONA

GORIZIA

ASCOLI

ANCONA

UDINE

TERNI

TORINO

BRINDISI

FOGGIA
PESCARA

PADOVA

RIETI

PIEMONTE/LIGURIA

SARDEGNA

ENNA
PORDENONE

MODENA

CHIETI

CAGLIARI

FRIULI VENEZIA GIULIA

PIACENZA

FERRARA

VITERBO

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CASERTA

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BOLOGNA

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LA SPEZIA

SAP Nazionale in prima pagina sul TEMPO
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SAP Nazionale in evidenza su LIBERO
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Sap Nazionale su LIBERO: cartoline al premier
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UNO MATTINA e molto altro…
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TG5: reati in aumento e taglio ai presidi
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#notav, nuove accuse di terrorismo: cosa aspetta la politica a fare qualcosa di concreto? Si aspetta, forse, il peggio? (lancio agenzia ANSA)

Tav: Sap, salto qualità lotta No Tav, ma politica è assente

(ANSA) – TORINO, 10 DIC – “Ormai in Valle di Susa non è più

soltanto una questione di ordine pubblico. Il salto di qualità

in chiave eversiva e terroristica, pone un problema politico, ma

purtroppo sul tema la politica è da anni assente”. Lo sostiene

Gianni Tonelli, segretario generale del sindaco di polizia Sap,

commentando le nuove accuse di terrorismo mosse dalla Procura di

Torino nei confronti di tre anarchici No Tav.

“Non vorremo, purtroppo, che qualcuno sia in attesa del

peggio per fare qualcosa”, aggiunge Tonelli, secondo cui “a

pagare le spese delle violenze e delle devastazioni di questi

professionisti del disordine sono da anni le donne e gli uomini

della Polizia di Stato”.

“La Procura della Repubblica di Torino, e in particolare i

pubblici ministeri Padalino e Rinaudo, stanno svolgendo assieme

alla Digos, non da ora, un lavoro straordinario, attento e molto

difficile che punta a far luce sul legame tra le frange più dure

del movimento No Tav e gruppuscoli che in maniera più o meno

esplicita si richiamano all’eversione e al terrorismo – conclude

-. Dobbiamo essere vigili e debbono esserlo soprattutto coloro

che, legittimamente, si oppongono all’alta velocità in

Valdisusa” (ANSA)


Spy Pen a TORINO in distribuzione ai colleghi delle Volanti e dei Commissariati (STAMPA, REPUBBLICA e ADNKRONOS)

A Torino inizia la distribuzione delle Spy Pen SAP!

Repubblica
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La Stampa
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Adnkronos
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#piazzapermanente, il Camper SAP/Consulta Sicurezza a CHIETI (FOTO + RASSEGNA STAMPA)

Il Camper del SAP e della Consulta Sicurezza, guidato dai colleghi Costantino Favilla e Andrea Postorino, riprende la sua marcia e arriva anche a Chieti: firmiamo tutti la petizione on line www.poliziaunita.it !

Rassegna stampa
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Chiusura Presidi e Uffici di Polizia, il Dipartimento tira dritto e il SAP si oppone al taglio selvaggio (esito della riunione ministeriale e tabelle)

E’ proseguito stamani – 19 novembre – presso il Dipartimento l’incontro relativo alla chiusura di numerosi Uffici di Polizia in quanto non era stata trattata nella precedente riunione del 6 novembre la Rimodulazione degli Uffici di Polizia di Frontiera. Presente per il SAP il Presidente Nazionale Stefano Paoloni. Presenti per la parte ministeriale il Vice Capo Vicario dr. Marangoni, il Direttore Centrale per gli Affari Generali dr. Zito e il Direttore Centrale per la Polizia di Frontiera dr. Pinto.

Per quanto riguarda gli Uffici di Frontiera, il Direttore Pinto ha riferito che i criteri utilizzati per decidere la rimodulazione di alcuni Uffici rispetto alla loro originaria funzionalità sono di tre tipi:

– Attività extraschengen svolta.
– Flussi di transito alla frontiera.
– Risultati di polizia di frontiera conseguiti.

Saranno soppressi, inoltre, gli Uffici di Zona di Frontiera con sede a Torino e Napoli.
Per quanto riguarda gli Uffici operativi una parte sarà trasformata in Commissariati di P.S. ed un’altra trasformata in Presidio dipendente dalla locale Questura. Alleghiamo la tabella completa.
L’organico attuale della Polizia di Frontiera consiste in circa 4.650 unità rispetto alle 4.750 previste e dopo l’attuale rimodulazione si dovrà assestare intorno alle 3.680 unità.
Il SAP ha manifestato la propria contrarietà a questo progetto per i ben noti motivi . Il taglio lineare di Uffici di Polizia senza una prioritaria riforma dell’apparato della sicurezza non ha alcun significato. Con sette Forze di Polizia che destinano ciascuna circa il 60% di risorse umane nella logistica lo spreco è evidente. Inoltre, porre numerosi Uffici di Frontiera alle dipendenze delle Questure e dei Commissariati significherà certamente un’ importante dispersione di competenze professionali.
La nostra battaglia continua…

Le tabelle
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1.000 uomini in meno per la Polizia di Frontiera (lancio agenzia ANSA)

Sicurezza: Sap, polizia frontiera perde oltre 1000 uomini
(ANSA) – ROMA, 19 NOV – “La polizia di frontiera perde oltre mille uomini”. Lo afferma il segretario del Sap Gianni Tonelli

sostenendo che il Dipartimento della Pubblica sicurezza attuerà

una “rimodulazione dell’organico complessivo, che diminuirà da

4.750 a 3.680 unità”.

Il Dipartimento, prosegue Tonelli, “ci ha ribadito che

saranno chiusi centinaia di presidi e uffici di polizia”. Per

quel che riguarda la polizia di frontiera “saranno soppressi gli

uffici di zona di frontiera con sede a Torino e a Napoli, una

parte degli uffici operativi saranno trasformati in

commissariati e altri in presidi minori diventeranno dipendenti

dalle Questure”.
Si tratta, sostiene il sindacato, di un

“ulteriore depauperamento che si unisce alla soppressione di

tantissimi posti Polfer e Stradale, oltre all’azzeramento della

postale e della squadre nautiche”.

Spending rewiew e tagli “ancora una volta li pagano i

poliziotti e i cittadini mentre sprechi e duplicazioni rimangono

intatti. Ed infatti – conclude Tonelli – da parte del

Dipartimento della pubblica sicurezza non vi e’ ad oggi alcuna

apertura che vada nella direzione di una riduzione del numero di

forze di polizia e di una vera riforma dell’apparato della

sicurezza”. (ANSA)


Assemblee SAP con il Segretario Generale a TORINO e BIELLA (foto)

Il Segretario Generale SAP Gianni Tonelli, accompagnato dal Portavoce Nazionale del sindacato Massimo Montebove, ha svolto alcune assemblee a Torino e Biella nelle giornate del 16 e 17 ottobre. Tantissimi colleghi hanno avuto modo di ascoltare e capire come stanno davvero le cose in merito alla questione del tetto stipendiale e molti, soprattutto tra i neo Agenti, si sono iscritti al SAP proprio durante le assemblee, ben organizzate dal Segretario Regionale del Piemonte Walter Gorrieri assieme al Segretario Provinciale di Torino Silverio Sabino e al Segretario Provinciale di Biella Giuseppe Preden. Come sempre, fatti e non chiacchiere!

TORINO

BIELLA


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Ennesima mattanza contro la Polizia, 19 colleghi feriti e assalto alla Questura (lancio agenzia ANSA)

SCONTRI BOLOGNA: SAP, C’E’ CHI SOFFIA SUL FUOCO

(ANSA) – BOLOGNA, 19 OTT – «Da Torino a Bologna, da Milano a Napoli registriamo un crescente disagio sociale che trasforma manifestazioni legittime in occasioni di scontro e violenza. L’autunno caldo che stiamo vivendo è figlio certamente dei gravi problemi economici e sociali del Paese, ma c’è chi alimenta il malcontento, chi soffia sul fuoco». È quanto dichiara, in una nota, Gianni Tonelli, segretario generale del Sap-Sindacato Autonomo di Polizia. C’è «chi come la Fiom-Cgil accusa la Polizia di uso eccessivo della forza – osserva – senza alcuna autocritica. Un film già visto negli anni Settanta, dove a pagare furono soprattutto poliziotti e carabineri con morti e feriti. Un film – aggiunge Tonelli – che ci auguriamo di non vedere più ma l’assenza della politica, a partire da quella del ministro Alfano, rischia di esporre ogni giorno di più le forze di polizia che sono e restano l’ultimo e unico baluardo per la salvaguardia delle istituzioni democratiche». Quanto a Bologna, sottolinea il segretario generale del Sap, «ieri si è consumato un fatto gravissimo con l’assalto alla Questura, che ricorda gli analoghi episodi di Roma di qualche anno fa, e alcuni agenti feriti. Il partito dell’anti-Polizia, che trova ampie sponde nel mondo della politica e di taluni media – prosegue – è sempre pronto a metterci sulla graticola in caso di presunti abusi. Non una parola però viene spesa quando siamo noi a rimanere vittime. E ogni anno sono 6.000 i poliziotti feriti. Qui – chiosa – bisogna cambiare verso. O le cose non potranno che peggiorare». (ANSA). AG 19-OTT-14 15:37 NNN