Contro la mafia per 5 euro

Roma, 12 novembre 2007 - Anche ai poliziotti delle Squadre Mobili e dello Sco, che hanno arrestato in Sicilia i Capi di Cosa nostra, l’Italia garantisce un aumento netto di 5 euro al mese.
Con 1.200 euro dello stipendio di un Agente hanno dimostrato in questi giorni, se ce ne fosse stato bisogno, quel che valgono.
Invece, ad avviso del SAP, hanno diritto alla TEA - Trattamento economico accessorio.
Un’indennità ben più costosa, a parità di funzioni dovrebbe essere corrisposto lo stesso trattamento.
Ma non è così.
Per tutto questo dobbiamo iniziare una battaglia che possa portare ad un risultato utile, per tutti i colleghi che svolgono indagini contro la criminalità organizzata, come quella che – anche allora utopistica – ci portò al riconoscimento dei parametri costati 530 Milioni di euro nel 2005 e allo sganciamento dal pubblico impiego.
Due battaglie condotte vittoriosamente in porto dal SAP.
Con questa iniziativa e con la presentazione di alcuni progetti di legge, il Sindacato Autonomo vuole colmare una gravissima lacuna.
L’occasione, evidentemente, è stata fornita dall’arresto dei boss di cosa nostra di ieri.
Il SAP esprime il proprio plauso al personale della Squadra Mobile di Palermo per l’arresto dei boss della mafia Salvatore e Sandro Lo Piccolo.
Un’operazione brillante, frutto di un intenso lavoro e di grande professionalità.
Dopo gli arresti di Brusca, Riina e Provenzano, le Forze dell’Ordine hanno conseguito un altro eccezionale risultato nel contrasto alla criminalità organizzata, nonostante la cronica carenza di mezzi, strutture e organici.
Un impegno che contraddistingue ogni giorno tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato.
Per tutto questo, il SAP ritiene doveroso estendere il trattamento economico accessorio (Tea) a tutti gli operatori dei servizi di polizia giudiziaria (Sco, Criminalpol, Squadre Mobili, Digos, Squadre di P.G. presso Uffici e Specialità).
La Tea attualmente viene percepita dal personale della Dia e dei Servizi, organi fondamentali nel contrasto alla criminalità organizzata.
Tutti gli interessati possono compilare l’istanza diretta al riconoscimento del Tea e presentarla agli Uffici di appartenenza.
Il modulo è disponibile nell' area News di questo sito web.
A seguito del rigetto dell’istanza da parte dell’Amministrazione, il SAP predisporrà il relativo ricorso amministrativo.
Ciò al fine di chiedere al giudice competente di dichiarare l’illegittimità costituzionale della normativa che esclude il nostro personale.
Parallelamente, sarà seguito il canale legislativo.
Tutto questo, come si ricava dalle agenzie di stampa disponibili sul nostro sito internet, è stato segnalato e denunciato dal SAP ai parlamentari della Commissione Affari Costituzionali nel corso dell’audizione svoltasi alla Camera dei deputati il 5 novembre.

MAFIA: LO PICCOLO; SAP, A PS STESSO TRATTAMENTO DI DIA E 007

(ANSA) - ROMA, 5 NOV - Gli uffici di polizia giudiziaria che hanno preso i boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo guadagnano mille euro in meno rispetto agli uomini della Dia e a quelli dei Servizi segreti. Lo sottolinea il Sindacato autono-mo di polizia (Sap), che chiede che venga esteso agli uffici il 'trattamento economico accessorio' (Tea) gia' percepito dagli operatori della Direzione investigativa antimafia e dagli 007.
'Dopo gli arresti di Brusca e Provenzano, la polizia ha messo a segno oggi un altro brillante colpo assicurando alla giustizia i boss mafiosi Salvatore e Sandro Lo Piccolo - dice il segretario generale Filippo Saltamartini - Tutto questo dimostra, ancora una volta, la grande capacita' operativa e di indagine delle donne e degli uomini della polizia che riescono a conseguire brillanti risultati nonostante la cronica scarsita' di mezzi, strutture ed organico'. Per questo, in un 'momento in cui cresce l'esigenza di sicurezza del paese e le forze dell'ordine continuano a ottenere risultati importantissimi nel contrasto alla criminalita' organizzata e alla delinquenza, il Governo deve concretamente dimostrare di essere dalla parte di chi quotidianamente rischia la vita, anziche' umiliare poliziotti e carabinieri con aumenti da 5 euro al mese, come quelli arrivato a fine ottobre e col mancato stanziamento di risorse nella fi-nanziaria 2008 per la specificita' e il riordino delle carriere delle forze di polizia'. (ANSA). COM-GUI 05-NOV-07 16:25 NNNN

Università di Perugia, Frattini inaugura il corso di laurea

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

Prosegue con successo, anche per l'Anno accademico 2007-2008, la Convenzione stipulata tra il SAP e l'Università di Perugia per la Laurea triennale in Funzionario Giudiziario e Amministrativo.
Grazie alle sollecitazioni del SAP, le iscrizioni sono possibili fino al 31 dicembre prossimo, senza indennità di mora.
Su questo sito web, nell’apposita area dedicata all’Università, ci sono tutte le informazioni utili.
Il corso di laurea, giunto al suo terzo anno, verrà inaugu-rato quest’anno a Perugia in una conferenza che si svolgerà il 16 novembre, alle ore 11, presso l’aula magna dell’Uni-versità, alla presenza del Vice Presidente della Commissione europea Franco Frattini.
La sua prolusione avrà come titolo: “Unione Europea e le sfide della sicurezza”.

Polfer e indennità

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

A seguito dell’incontro svoltosi il 7 novembre tra il Capo della Polizia, Antonio Manganelli, e l’amministratore delegato di Ferrovie, Mauro Moretti, è stata stipulata una nuova Convenzione che aumenta (di poco) le indennità di vigilanza scalo e scorte per il personale della Specialità della Polizia Ferroviaria.
Obiettivamente poco più di un elemosina.
L’obiettivo asseritamene perseguito è quello di incrementare le presenze sui treni, specialmente di notte.
L’indennità di vigilanza diurna (ore 06-22) passa 0,31 euro a 1 euro l’ora.
L’indennità di vigilanza notturna (ore 22-06) passa da 0,77 euro a 2,5 euro l’ora.
L’indennità di scorta passa da 1,22 euro a 2,5 euro l’ora, quella per servizi effettuati dalle 19 alle 24 e dalle 04 alle 08 diventa di 4 euro l’ora.
Viene istituita inoltre una indennità di scorta forfettaria di 100 euro procapite, ma solo per chi effettua servizi sui treni in fascia notturna e trascorrendo 5 ore a bordo dello stesso treno.
Il testo integrale della Convenzione è disponibile su questo sito web.
Il punto 6 dell’Accordo ribadisce che “le somme per il pagamento delle predette indennità verranno corrisposte dal Gruppo FS al Ministero dell’Interno”.
Considerando che fino ad oggi i pagamenti del Ministero nei confronti del personale Polfer sono in arretrato di almeno sei mesi, è opportuno che queste somme siano pagate con più regolarità, anche a fronte del maggiore impegno richiesto alla Specialità.
Ma dopo tutto questa quando deciderà l’Ente Ferrovie di garantire alla sua Polizia la libera percorrenza delle tratte?

Riduzione Presidi di Polizia

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

Un taglio drastico di Uffici e Reparti della Polizia Stradale e della polizia Ferroviaria: è questo il risultato di una direttiva del ministro dell’Interno prospettata ai Sindacati di polizia nel corso di un incontro che si è svolto al Dipartimento di P.S. l’8 novembre scorso.
Una riunione tra le OO.SS. della Polizia di Stato e l’Amministrazione alla presenza del Pref. Rosini quale Direttore Centrale delle Specialità, dei Direttori della Polizia Stradale, Ferroviaria, del Personale e dell’Ufficio Relazioni Sindacali.
Il Dipartimento ha prospettato un piano di chiusura di 13 posti di Polizia stradale e 17 di quella ferroviaria, alla luce di quanto stabilito dall’art. 1 comma 421 dell’ultima Legge Finanziaria, che prevede tra l’altro una razionalizzazione delle risorse economiche per le specialità della Polizia di Stato.
Il SAP, ha manifestato il proprio totale dissenso sia nel merito sia nel metodo usato per tale progetto “suicida”.
Nel metodo, perché soltanto dopo le allarmate notizie provenienti da molteplici strutture periferiche delle Specialità e la contestuale richiesta del SAP di un urgente incontro in merito, il Ministero si è deciso ad esporre i suoi intendimenti.
Nel merito perché appare incredibile che in un momento così delicato del-la storia di questo paese, dove le parole “sicurezza dei cittadini” sono sbandierate ai quattro venti in ambiti parlamentari e governativi e dibattuti gior-nalmente sui giornali e “talk-show” televisivi, si pensi a diminuire sul territorio la presenza di posti di polizia.
Per il SAP la “razionalizzazione” è ben altra cosa, significa gestire al meglio le risorse che ci sono e chiederne di nuove dove occorre, non per diminuire ma per potenziare gli organici e migliorare le strutture, in pieno coordinamento con le altre Forze di Polizia, in modo da condividerne oneri ed onori.
Solo così si potranno dare le giuste risposte ai cittadini ed agli operatori della sicurezza. Per tali motivi, nel rimarcare la propria contrarietà il SAP, incontrando un’unanimità di consensi delle OO.SS. presenti, ha chiesto un’urgente incontro con il Capo della Polizia per sapere quali sono i suoi con-vincimenti per il piano gestionale proposto ed un confronto con il Ministro degli Interni per capire se è davvero intenzionato a rappresentare, politicamente e con forza, gli interessi pubblici che appaiono calpestati.

La mappa dei presidi in ipotesi di soppressione

Il testo del Decreto sulle espulsioni

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

Pubblichiamo il testo del Decreto Legge 1é novembre 2007, n. 181, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 255 del 2 novembre 2007 concernente “Disposizioni urgenti in materia di allontanamento dal territorio nazionale per esigenza di pubblica sicurezza”.

Apri il documento

Accordo Nazionale Quadro, esito ultimo incontro

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

Si comincia ad entrare nel vivo per quel che concerne la definizione del nuovo Accordo Nazionale Quadro.
Nella riunione al Ministero di mercoledì 7 novembre, il primo di una serie di appuntamenti che si terranno con cadenza settimanale ogni mercoledì, la delegazione SAP ha chiesto ed ottenuto dal Dipartimento che sia definita la distribuzione degli ulteriori 98 milioni di euro previsti per il Fondo Produttività.
E questo sarà il primo punto di discussione della riunione del 14 novembre.
Nella settimana successiva, sarà costituito un gruppo di ristretto di lavoro che, a partire dall’articolo 1 fino all’articolo 5, inizierà la discussione dettagliata per la definizione del nuovo Accordo Nazionale Quadro.
Tra i punti a cui il SAP guarda con grande attenzione, i criteri relativi all’impiego del personale con 50 anni di età e la reperibilità.

Polizia di Frontiera

Dal SAP Flash n. 40 del 5 novembre 2007

L’Ufficio Rapporti Sindacali del Dipartimento di P.S. ci ha informato che lo scorso 29 ottobre, come previsto, si è tenuta la riunione del Comitato Tecnico che ha analizzato le problematiche inerenti ai settori di Polizia di Frontiera, emerse dopo l’incontro chiesto dal SAP lo scorso 23 ottobre.
All’ordine del giorno del Comitato, a quel che si apprende, tutte le principali tematiche sollevate dalla nostra o.s. con riferimento alla ristrutturazione degli Uffici di Polizia di frontiera e dei Centri di Cooperazione di Polizia e Dogana del Nord Italia, oltre alle problematiche connesse al funzionamento per i bisogni del personale in servizio di Polizia Binazionale a Courmayer.
E’ stato pertanto elaborato un progetto, attualmente al vaglio dei vertici dell’Amministrazione. Il SAP continua ovviamente a seguire con attenzione tutta la vicenda in attesa che si arrivi a una determinazione che tenga delle nostre richieste e delle aspettative del personale.

Il SAP al convegno di “Magistratura Indipendente”

Dal SAP Flash n. 41 del 12 novembre 2007

Nelle giornate del 9 e 10 novembre si è svolto a Roma un interessante convegno promosso da “Magistratura Indipendente” sul tema: “Le Certezze della Giustizia. Sicurezza e Giustizia come fondamento dello sviluppo economico e della democrazia”.
Al convegno, di altissimo profilo, hanno partecipato Magistrati e Politici che attraverso una serie di tavole rotonde hanno sviluppato importanti argomenti relativi alla sicurezza. Il SAP ha partecipato alla sessione dedicata alla “Evoluzione delle politiche della Giustizia e della Sicurezza in Italia e in Europa” con il Segretario Generale Filippo Saltamartini.
Presenti, tra i tanti, il Capo della Polizia Antonio Manganelli, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso e il Ministro della Giustizia Clemente Mastella.

La tua opinione sugli articoli di questa settimana:

Componga il Suo messaggio




La redazione potrebbe decidere di inviarLe una risposta in forma privata. In tal caso :




La redazione potrebbe decidere di pubblicare il Suo messaggio sul sito. La preghiamo, quindi, di specificare:

Potete pubblicare il mio messaggio su questo sito
Non pubblicate il mio messaggio su questo sito