PASSA LA LINEA SAP: TUTTI I VINCITORI POSSONO RIENTRARE IN SEDE

Finalmente buone notizie!
La nostra manifestazione del 23 luglio e la lettera al Capo della Polizia del 14 giugno, assieme a Coisp e Consap, hanno forzato la mano e fatto da apripista alla nostra battaglia sul rientro in sede di tutti i Sovrintendenti che usciranno dal “Concorsone”.
Infatti, pubblicata finalmente l’attesa graduatoria, il Dipartimento ha convocato il 4 agosto una seconda riunione sulle procedure in fase d’attuazione: per l’Amministrazione c’erano il Direttore delle Risorse Umane Pref. Mazza e quello del Servizio Ag.ti, Ass.ti eSovr.ti Dr. Pagano assieme al Dr. Ricciardi delle Relazioni Sindacali, per il SAP il Segretario Gianni Tonelli e il Segretario Nazionale Michele Dressadore.
In premessa sono stati confermati i punti del documento illustrativo molto particolareggiato inviato pochi giorni fa.
È stata ribadita l’aderenza al dettato del D.M. 3 dicembre 2013, n.144 e del Bando di concorso laddove si assicura il rientro nelle province di provenienza agli Assistenti Capo vincitori dell’aliquota riservata, l'obbligo di comunicare i posti disponibili per ogni provincia prima dell'avvio del corso di formazione e la devoluzione dei posti non coperti per ciascun annualità (all'anno successivo, 60% alla parte riservata agli ass. capo e 40% a quella per Ag.ti, Ass., ai posti da bandire per il 2013 le vacanze finali): i beneficiari di quest’ultima procedura - chi ‘slitta in alto’, per capirci - saranno avviati al primo corso utile, ma avranno anzianità e destinazioni relative all’annualità in cui rientrano. È in corso l’aggiornamento della situazione rilevando l’effettiva sede di appartenenza di ogni vincitore, programmando i circa 300 trasferimenti chiesti dai Sovrintendenti dei corsi precedenti (anche tutti i perdenti sede del 25° possono rientrare!), per comporre il quadro delle sedi da mettere a disposizione: solo nella fase di assegnazione verranno poi contemperate anche le istanze di movimentazione in ambito provinciale in attesa (intorno a 1.100). Come dice il bando, prima dell'inizio del primo ciclo corsuale sarà reso noto il numero dei posti disponibili in ogni provincia. Prima di ogni corso successivo si informeranno i frequentatori delle vacanze disponibili al netto delle assegnazioni disposte al giro precedente.
Sarà comunque possibile, anche per chi ha la garanzia di rientro in sede, richiedere il trasferimento a sede diversa rispetto a quella ove si presta servizio: saranno accolte le istanze che non intacchino il diritto di rientro in sede già maturato da altri vincitori.
La richiesta non farà perdere l’eventuale beneficio di ritornare nella sede di provenienza.

FASI DEL PRIMO CICLO - ANNUALITA' 2004 (inizio presumibilmente nella seconda metà del mese di ottobre p.v. della fase "on line")

  1. A metà settembre pubblicazione delle vacanze provinciali, attraverso circolare, doppiavela, bollettino ufficiale del personale;
  2. Immediata convocazione vincitori prima annualità per acquisizione entro una settimana delle preferenze su sede assegnazione.
  3. Sviluppo delle assegnazioni dei frequentatori e dei correlati trasferimenti di personale del ruolo sovrintendenti tra uffici/reparti della stessa sede di servizio (due settimane);
  4. Comunicazione delle assegnazioni ai vincitori, ai quali verrà indicato il termine di una settimana entro il quale poter esercitare il diritto di rinuncia che comporterà anche la rinuncia alla frequenza di quel ciclo corsuale, fatta salva la possibilità, per chi è vincitore anche di annualità successiva, di essere avviato al primo ciclo utile. Si può comunque rinunciare alla nuova qualifica fino alla fine del tirocinio.

Con le medesime modalità sopra illustrate si procederà per i successivi cicli delle annualità del corso, prevedendo di terminare tutto entro gennaio, massimo marzo, 2017.
Il tirocinio operativo si svolgerà presso la sede di assegnazione così come stabilito nel Decreto Ministeriale, ma sono iniziate le comunicazioni per provare a variare la norma in modo da farlo svolgere in quella di provenienza. La decorrenza giuridica sarà riconosciuta con riferimento all'annualità per la quale si è nominati Vice Sovrintendenti, al termine al ciclo corsuale cui si è partecipato.
Quella decorrenza economica sarà riconosciuta, per tutti i vincitori, dal termine del primo ciclo corsuale. Com’è noto non è garantito l’ufficio di provenienza, ma si valuterà ogni possibilità per non depauperare le professionalità e assecondare le preferenze. Entro fine anno inizieranno le procedure per bandire i concorsi relativi alle vacanze del 2013 e 2014 proseguire il recupero del ritardo.

Tutte queste precisazioni, però, hanno importanza fino a mezzogiorno, il metodo che l’Amministrazione intende utilizzare è quello di far rientrare tutti in sede.
La battaglia Sap, Coisp, Consap parte da giuste motivazioni che sono state accolte.

  • non aveva alcun significato mandare fuori casa operatori che hanno passato la cinquantina, anche abbondantemente, per poi corrispondere la legge 100: le esperienze del passato hanno dimostrato che questo sistema produce livelli di presenza davvero molto bassi, ovviamente!!!
  • moralmente inaccettabile che le disfunziini dovute al vuoto di organico di 23.000 unità siano scaricate sui soggetti ai quali è staro scippato per un decennio il diritto a una progressione di carriera, con coscienza e volontà: è accettabile chiedere a poliziotti che hanno impiegato 18 anni per tornare a Taranto e 20 anni per arrivare a Brindisi, per esempio, di tirare fuori le valigie e ripartire? Che senso ha entrare in polizia a 25 anni, fare servizio per 20 anni Milano o Torino, arrivare poi finalmente a casa e, dopo 9 anni in sede, in un contesto di inerzia "concorsuale" colpevole e ingiustificata dell'Amministrazione, ritrovarsi a 54 anni nella condizione di scegliere tra esercitare il diritto a migliorare la propria condizione dal punto di vista economico e di carriera tornando a Milano oppure rifiutare il grado?

Più volte incalzato, il prefetto Mazza ha detto che i Sovrintendenti ritorneranno in sede "per quanto possibile dove possibile”, poi a domanda specifica del Sap ha lasciato chiaramente intendere che una delle strade ipotizzate sia quella di calcolare le vacanze organiche con riferimento alla qualifica di ufficiale di polizia giudiziaria, assommando quindi la vacanza organica di 14.000 ispettori.

Tale soluzione è corretta anche in prospettiva di un futuro riordino delle carriere – la relativa legge delega è però un ‘biglietto della lotteria’ su cui abbiamo poca fiducia – poiché la prima riforma da attuare è il ruolo unico aperto Agenti Assistenti Sovrintendenti che porterà dunque il futuro transito in queste qualifiche senza perdere la sede.